Seconda sessione di prove libere in Australia che si chiude con due Ferrari SF-24 nei primi tre posti, divisi solamente da Max Verstappen che mette la sua RB20 tra le Rosse di Maranello, accusando però un distacco notevole. Sia il campione del mondo olandese che il compagno di squadra, Sergio Perez, sono sembrati in difficoltà nella guida della vettura di Milton Keynes, lamentando soprattutto tanto sottosterzo. Il venerdì della squadra di Horner si chiude con tanto lavoro da fare, con potenziale sicuramente da sbloccare. Aston Martin è di nuovo nella parte nobile di classifica nella simulazione di Qualifica, mentre arranca sul passo gara, al contrario di McLaren che invece esce nel lavoro con più carico di benzina. In casa Mercedes invece si continua a lavorare su setup e cercare il modo di estrarre il potenziale della W15.
Verstappen tra le due Ferrari, Leclerc davanti a tutti di quasi 4 decimi
La seconda sessione di prove libere vede scendere in pista solamente 19 piloti poiché Alexander Albon, in seguito al botto occorso durante le FP1, deve rinunciare a questa seconda ora di azione in Australia. Williams ha comunicato con anticipo rispetto all’inizio della sessione che sarebbe stato impossibile rimettere in sesto la FW46 del pilota thailandese con il telaio gravemente danneggiato e il team di Grove non ha a disposizione quello di riserva. Si farà il possibile per ripararlo e permettere, domani, ad Albon di tornare in pista e scongiurare il rischio di correre con solo una vettura. Nella pausa tra FP1 e FP2, parlando con i vari media, Frederic Vasseur ha fornito un update sulle condizioni di Carlos Sainz “Fino a qui tutto bene” confermando come in Ferrari si aspettano che lo spagnolo possa solo che migliorare con il passare del tempo, svolgendo così il weekend senza intoppi tornando a tempo pieno al volante della sua Ferrari SF-24.
Inizio delle operazioni che vede tutte le vetture scendere in pista con un treno di Medie nuove. Max Verstappen è costretto a rimandare il suo primo run perché, all’interno del suo box, è ancora in corso allo scattare del semaforo verde il lavoro per rimontare la vettura dopo che il fondo è stato danneggiato da un escursione nel corso della prima sessione di prove libere. In casa Mercedes è stato confermato, dopo gli sperimenti delle FP1 annunciati dopo Jeddah, l’utilizzo del fondo ‘vecchio’ utilizzato ai test in Bahrain, che era stato poi evoluto nella zona iniziale del marciapiede, ritornando alla prima versione qui in Australia.
Il miglior tempo con gomma Media viene fatto segnare da Charles Leclerc in 1.17.936 con +0.235 di vantaggio su Lando Norris e +0.371 su Carlos Sainz. E mentre i piloti completano il primo run di lavoro, Max Verstappen – oltre Alexander Albon – è l’unico pilota a non essere sceso in pista e mancando di far registrare un tempo nei primi 20 minuti della sessione, mentre iniziano ad essere registrati i primi tempi cronometrici con gomma Soft. Fernando Alonso, dopo un primo giro non pulito, si prende la miglior prestazione in 1.17.912 con soli 24 millesimi di vantaggio sul rilevante tempo del monegasco con Media. Batte questo riferimento il compagno di squadra, Lance Stroll (1.17.822) mentre Oscar Piastri si porta a circa due decimi dalle Aston Martin. Scene in pista, a 35 dal termine, il campione del mondo olandese, con gomma Media, con il suo compagno di squadra – su Soft – che porta la RB20 “solo” in quinta posizione a più di due decimi dal miglior tempo del canadese.
Primo tempo con gomma Soft per Lando Norris che lo classifica a più di 3 decimi da Stroll, mentre si lanciano le due Ferrari: Charles Leclerc sale subito in prima posizione in 1.17.423 mettendo 4 decimi tra se e Stroll, mentre Carlos Sainz si mette dietro le due Aston Martin, a mezzo secondo dal monegasco. A 26 minuti dal termine fa registrare un primo tempo rilevante Max Verstappen, appena alle spalle di Sainz, che è stato sopravanzato da George Russell. Secondo giro lanciato che vede Ferrari incrementare il vantaggio con Charles Leclerc che abbassa il riferimento a 1.17.277 e Carlos Sainz che sale alle sue spalle con un ritardo di +0.430. Ultimo terzo di sessione che vede Max Verstappen eseguire il suo tentativo di giro veloce facendo prima lo stesso tempo al millesimi di Carlos Sainz (1.17.707), per poi fare un passaggio ai box, ricevere un cambio di incidenza sul flap dell’ala anteriore e migliorare il suo riferimento fermandosi comunque a +0.381 dal tempo di Leclerc.
Il resto della griglia, incluso il suo compagno di squadra, ha iniziato già il programma di simulazione gara con la mescola Media dove si registra ancora una Ferrari competitiva in questa prima giornata di lavoro in Australia, ma anche una buona McLaren che si porta più vicino alla SF-24 sulla simulazione del passo gara dove però Charles Leclerc sta mostrando un ritmo notevole. Non danno invece lampo Aston Martin e Mercedes che, soprattutto con Lewis Hamilton, ha preso una strada di setup sbagliata tra FP1 e FP2 e sta riscontrando di nuovo problemi con il bilanciamento della sua W15. Sul finale molti piloti, tra cui Stroll, Perez e Piastri effettuano un pit stop per passare a gomma Soft e fare un giro lanciato nella simulazione passo gara.