FP3 Monaco: Verstappen primo, Red Bull favorita, Ferrari sprofonda

Andrea Vergani
27 Mag, 2023

Max Verstappen, dopo aver terminato la giornata di ieri in prima posizione, si prende il giro più veloce anche in FP3 a Monaco: l’olandese e la Red Bull sembrano essere un passo davanti a tutti tra le strade del Principato, con Alonso non molto lontano nella prima parte di sessione quando lo spagnolo ha tentato il giro veloce. La terza posizione di Stroll è un buon segnale per la scuderia di Silverstone, ma inganna il gap di meno di due decimi rispetto alle Red Bull per via dell’evoluzione della pista.

FP3 Monaco

Ferrari sprofonda dopo una giornata positiva ieri, la SF23 rimbalza tanto nei tratti a più alta velocità e perde tantissimo nel primo e nel terzo settore dove conta la stabilità della vettura e il feeling dei piloti. Il resto della griglia rimane quasi intatto rispetto alle seconde libere di ieri, e la Q2 in particolare potrebbe rivelarsi interessante.

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Red Bull conferma la grande velocità e stabilità mostrata ieri fin dai primi istanti anche con Sergio Perez, protagonista del venerdì più difficile dell’anno nel suo lato del box. La RB19 è sempre fortissima nel primo e nel terzo settore del tracciato, tratti in cui guadagna la maggior parte del tempo rispetto ai propri rivali. A Fernando Alonso servirà una sessione di Qualifica praticamente perfetta per riuscire a sfidare anche una delle due Red Bull per la prima fila: la AMR23 è molto veloce, ma per ora non basta per lottare per la Pole Position.

Ferrari, dall’altra parte, ha perso tutta la velocità e i pregi mostrati nelle prime due prove libere: la SF23 perde costantemente 2 decimi nel primo e nel terzo settore, e anche marginalmente nel secondo settore dove ieri non aveva eguali grazie a una buona velocità nelle curve a bassissima velocità. Oggi la Rossa ha mostrato una grandissima difficoltà ad affrontare i tratti ad alta velocità del Massenet e delle Piscine, e i meccanici sono stati costretti a cambiare l’assetto delle due vetture a sessione in corso: dal feedback dei piloti negli ultimi minuti della sessione, anche questa strada sembra essere quella sbagliata. 

Più indietro troviamo ancora la McLaren di Norris, le Alpine e le Mercedes piuttosto vicine tra di loro in un situazione simile alla giornata di ieri. Anche Alfa Romeo, Haas, Alpha Tauri e Williams sono tutte in posizioni piuttosto simili a quelle viste al termine del venerdì. Se si dovessero confermare i valori visti nelle FP3, a Monaco la battaglia per la Pole si rivelerà piuttosto scontata. 

Mercedes non si aspettava un fine settimana facile, l’introduzione di una vettura così rivoluzionata lo testimonia, e sul finire della sessione Lewis Hamilton, dopo aver fatto registrare il tempo più veloce della sessione nel primo settore, è andato lungo al Mirabeau danneggiando leggermente la sospensione anteriore e chiamando in causa l’unica bandiera rossa della sessione.

A pochi minuti dall’inizio della sessione, l’Alpine di Esteban Ocon si è fermata a causa di una perdita di potenza; il pilota francese è riuscito a riportare la sua A523 ai box senza causare una bandiera rossa. Alla fine della sessione Kevin Magnussen si è fermato prima della curva del Portier a causa di un problema tecnico sulla sua VF23, chiamando in causa una Virtual Safety Car.

Autore: Andrea Vergani