Ieri è andato in onda l’appuntamento settimanale live su Twitch con formu1a.uno. Giulia Togninalli ha proposto ai suoi ospiti le domande raccolte in giro per il web, e le curiosità più importanti della settimana sottoponendole a Giuliano Duchessa, Piergiuseppe Donadoni e Matteo Bobbi in quello che è l’episodio di avvicinamento al Gran Premio di Cina. Dopo 5 anni di assenza la Formula 1 torna a correre sul circuito di Shanghai e lo fa in una situazione che creerà molte incognite per piloti e squadre. Il maltempo al momento sta colpendo il continente orientale, i dati a disposizione delle squadre risalgono al 2019 e quindi con una generazione di vetture e pneumatici vecchi ed in più avranno poco tempo a disposizione per lavorare prima del parco chiuso, visto che la Cina ospiterà la prima delle 6 Sprint Race della stagione, con il nuovo format. La prima giornata vedrà disputarsi 1 ora di prove libere e la Qualifica Sprint, mentre il giorno dopo (Sabato) si inizierà subito con la Sprint Race. Sarà quindi la volta delle Qualifiche classe che decideranno la griglia di partenza del Gran Premio della Domenica.
I temi affrontati molteplici. Non solo, appunto, la prima Sprint Race della stagione, che potrebbe anche modificare quelli che sono i valori “normali” che abbiamo visto in queste prime tre gare. Secondo Andrea Stella, ad esempio, il fatto che gli avversari abbiano meno tempo per affinare il setup potrebbe aiutare McLaren a nascondere i suoi punti deboli, essendo Cina un circuito dove le criticità della MCL38 potrebbero essere messe in risalto. Red Bull e Ferrari si giocheranno molto sulle loro capacità di simulazione a Milton Keynes e Maranello; arrivare con un setup di base quasi ottimale sarà infatti una chiave essenziale del weekend. La Mercedes inoltre potrebbe giovare principalmente di temperature fresche, con il meteo che però rimane un incognita vista la possibilità di precipitazioni. Infine Aston Martin, fresca dell’annuncio del rinnovo di Fernando Alonso, vorrà provare a battersi con la squadra di Brackley in una lotta molto serrata per il quarto posto, sperando in un progresso di Lance Stroll in quest’ottica.
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Dopo Suzuka, altri aggiornamenti arriveranno in Cina. Sarà la volta della Haas che equipaggerà la VF-24 di Kevin Magnussen con alcune novità che poi saranno successivamente date a disposizione anche di Nico Hulkenberg. Il team americano ha progettato un programma sviluppo più aggressivo degli anni scorsi e spera di vederne già i primi risultati, nonostante il poco tempo per lavorare a disposizione. Alpine, dopo le prime novità di Suzuka, anticipa proprio in Cina in debutto di un nuovo fondo che sarà disponibile solo per Esteban Ocon. A proposito di aggiornamenti però, molto si è discusso riguardo le novità che la Ferrari porterà ad Imola sulla SF-24.
