Dopo il terzo posto ottenuto nella qualifica Sprint del venerdì, Fernando Alonso si conferma al sabato e inizierà il GP Cina dalla terza casella della griglia di partenza. Ancora un ottimo risultato per lo spagnolo sul giro secco, mentre non si può dire lo stesso per il compagno di squadra Lance Stroll, rimasto escluso dalla Q3 con un tempo superiore a quello realizzato da Valtteri Bottas.
Alonso: “Sorpresi dalla nostra velocità in qualifica”
Portare l’Aston Martin alle spalle delle due Red Bull e davanti a tutto il resto della griglia ha qualcosa di miracoloso. Il risultato ottenuto oggi a Shanghai ha sorpreso lo stesso Alonso: “Sì, siamo sorpresi dalla nostra velocità soprattutto in qualifica, c’è qualcosa di misterioso per cui siamo molto più forti che in gara. Abbiamo visto anche questa mattina che in gara non possiamo avere il passo dei top team, invece ci qualifichiamo davanti a loro“. Il terzo tempo assoluto è ancora più sorprendente se pensiamo che il giro finale dello spagnolo è stato tutt’altro che perfetto, come confessato dallo stesso Alonso: “Nel primo settore ho avuto un momento difficile alle curve 1 e 2 e ho quasi perso la macchina. Poi ho detto: ‘Okay, continuo o interrompo il giro?’ Perché ho perso tipo due decimi in due curve. Ma non mi sono arreso, ho continuato a spingere per tutto il giro e ho fatto segnare un buon tempo“.
La differenza di rendimento della AMR24 tra sabato e domenica rimane evidente e questo finisce per mettere Alonso sempre nei panni dell’arcigno difensore: “La gara poi diventa una difesa continua, è successo a Jeddah, in Bahrain con Russell, in Australia ancora con Russell dove ho avuto la penalità e poi ancora nell’ultima gara in Giappone mi sono difeso sia da lui sia da Piastri – ha ricordato il due volte iridato – Non avremo una gara tranquilla perché partiamo molto avanti, non possiamo perdere questa forza ma dobbiamo migliorare alla domenica“. Questo tipo di gare finisce per mettere spesso Alonso nel mirino degli steward: lo spagnolo è già stato punito per la difesa su Russell in Australia e per la manovra su Sainz nella Sprint di stamattina e al momento ha 6 punti di penalità su un massimo consentito di 12 nell’anno solare.
Stroll: “Frustrante mancare la Q3 per così poco”
Come detto, non ha brillato allo stesso modo Lance Stroll, ma l’undicesima posizione permette al canadese di mantenere intatte le aspirazioni di conquistare punti: “La Sprint di questa mattina è stata una gara difficile: abbiamo faticato a trovare il ritmo e non siamo riusciti a fare grandi progressi. Nonostante abbia apportato alcune modifiche al set-up prima delle qualifiche, la vettura non è ancora dove avrei bisogno che fosse ed è stato frustrante non riuscire ad arrivare alla Q3 con margini così ridotti. Domani faremo del nostro meglio per lottare per i punti“. Il canadese è stato eliminato alla fine della Q2 per appena 69 millesimi e il team crede che le modifiche apportare alla sua vettura possano aiutarlo ad entrare nella top 10.
