Alonso sorprende l’Aston Martin: “Nessuna simulazione ci dava ottavi”

Luca Manacorda
24/09/2024

L’Aston Martin lascia Singapore con i quattro punti conquistati grazie all’ottavo posto di Fernando Alonso, confermatosi in top 10 dopo la Q3 raggiunta in qualifica sabato. Lo spagnolo ha chiuso a pochi secondi dal connazionale Carlos Sainz, un risultato che nasconde le reali difficoltà incontrate dall’AMR24 sul circuito cittadino asiatico. Per conferma basta dare un’occhiata alle prestazioni del suo compagno di squadra Lance Stroll, eliminato nel Q1 e poi solo quattordicesimo sotto alla bandiera a scacchi. Il risultato ottenuto dal due volte iridato ha sorpreso la stessa scuderia di Silverstone, che mai si sarebbe aspettata un risultato simile.

Alonso: “Avremmo dovuto finire in 15esima o 16esima posizione”

Nelle prime fasi di gara, Alonso si è trovato settimo, al centro di un trenino aperto da Nico Hulkenberg e chiuso da Charles Leclerc, dando l’impressione di controllare la situazione mantenendosi a ridosso della zona DRS per evitare attacchi dal ferrarista, senza al contempo accusare problemi di usura delle gomme. Rientrato al giro 27, lo spagnolo è stato scavalcato da Sainz che si era fermato prestissimo con una scelta rischiosa che ha pagato, ma è riuscito a sua volta nell’undercut sul tedesco della Haas, mentre ha poi dovuto cedere il passo a Leclerc dopo che il monegasco gli è tornato sotto nella parte finale di gara con gomme nettamente più fresche.

Parlando della sua prestazione, Alonso ha raccontato: “È stata una gara molto fisica oggi, ma abbiamo eseguito tutto bene e ottenuto alcuni buoni punti. Abbiamo provato la strategia undercut fermandoci qualche giro prima degli altri e ha funzionato abbastanza bene per noi. In verità è stata una macchina difficile da guidare per tutto il weekend, abbiamo fatto davvero bene per finire solo pochi secondi dietro una Ferrari“.

Alonso (Aston Martin)

Se l’esecuzione del piano gara è stata perfetta, il risultato non può nascondere la crisi dell’Aston Martin. Il calendario propone ora una lunga pausa prima di Austin, ultima occasione per cercare di invertire il trend prima di passare a concentrarsi sul 2025: “Avremmo dovuto finire in P15 e P16 – ha aggiunto Alonso – Questo è ciò che ci dicono le simulazioni, perché eravamo valutati come settima o ottava squadra. Ma siamo ottavi, due secondi dietro una Ferrari. Abbiamo molto lavoro da fare a Silverstone nelle prossime settimane per cercare di migliorare la nostra prestazione per Austin“.

Krack conferma: sorpresa Alonso, problemi per Stroll

Il team principal dell’Aston Martin, Mike Krack, dopo aver ricordato le proibitive condizioni climatiche in cui si è lavorato a Singapore si è soffermato sulla nuova prestazione maiuscola di Alonso, arrivata una settimana dopo il sesto posto di Baku: “I quattro punti di Fernando sono un’altra ricompensa duramente conquistata con una qualifica e una gara di resistenza impressionanti. Raccogliamo alcuni buoni punti dalla doppia sfida qui e a Baku. Riguardo il risultato di Singapore, noi disponiamo dei nostri numeri e delle nostre proiezioni. Dobbiamo essere onesti: nessuna delle nostre simulazioni ha mostrato che saremmo arrivati così avanti. Il risultato di gara di Alonso è migliore del miglior risultato previsto dalla nostra strategia. Al mattino avevamo detto che il miglior risultato possibile era intorno al 9° posto, e siamo ottavi senza che nessuno dei rivali abbia abbandonato, quindi dobbiamo essere felici“.

Stroll (Aston Martin)

Riguardo Stroll, Krack ha spiegato come un problema emerso durante il giro di schieramento abbia costretto i meccanici a un impegnativo lavoro extra: “La squadra di meccanici di Lance ha lavorato rapidamente su un problema precauzionale ai freni che abbiamo visto nei giri di ricognizione. Hanno dimostrato un incredibile lavoro di squadra per cambiare i freni anteriori e Stroll è stato in grado di completare la gara senza problemi. Lance ha fatto bene, ma insolitamente non abbiamo visto nemmeno una safety car a Singapore, il che avrebbe potuto aprire alcune opportunità“.

Parlando della sua gara, Stroll ha aggiunto: “Nei miei giri di ricognizione ho sentito delle strane vibrazioni, quindi il team ha lavorato rapidamente per sostituire un set di freni a scopo precauzionale. È stato un grande sforzo da parte dei meccanici, un grande ringraziamento va a loro per aver risolto il problema così rapidamente con questo caldo. Sapevamo che sarebbe stata una gara dura e abbiamo sofferto di problemi simili a quelli di sabato: aderenza e bilanciamento. Austin è un circuito molto diverso, quindi speriamo che sia più adatto alla nostra auto“.

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