Domani i motori torneranno a suonare su un circuito di Formula 1. In quel di Zandvoort è però tempo di parole, le prime dal ritorno dalla pausa estiva. I piloti hanno avuto modo di ricaricare le pile e prepararsi al ‘rush’ finale, con altre 10 gare in calendario. Si ricomincia subito con la tappa in Olanda alla quale farà seguito Monza. Intanto però c’è stato modo anche di parlare di passato e futuro, ossia quanto accaduto nella prima parte di stagione e le aspettative da qui ad Abu Dhabi. Tra i piloti che si sono intrattenuti di più in questa sorta di bilancio e previsioni, c’è stato Fernando Alonso, impegnato nell’aiutare Aston Martin a risolvere i problemi che la affliggono da inizio stagione.
Alonso: “Mi piacerebbe avere condizioni miste, possiamo osare e cogliere qualche opportunità”
La pista di Zandvoort negli ultimi anni è stata ‘amica’ dell’Aston Martin, con alcuni buoni risultati. Scavando nel passato recente infatti, Fernando Alonso ha ricordato come sia nel 2022 che l’anno scorso la verdona abbia guadagnato punti preziosi su questo circuito, disputando delle buone gare. La speranza è di potersi ripetere, su un circuito che presenta più di un’insidia. “Storicamente qui c’è molto vento ed è un circuito complicato per via dei tratti veloci e di alcuni punti cechi, come sono la curva 7, la curva 8 e poi anche la curva 3, dove c’è anche del banking” analizza lo spagnolo. Quest’anno però potremmo anche vedere un ripetersi di quanto accaduto circa 12 mesi fa, dove soprattutto la gara fu condizionata da condizioni atmosferiche variabile; al sabato infatti è prevista pioggia. “Non ho paura di cosa possa accadere Sabato. La pioggia per noi è un occasione, inoltre non siamo in lotta per podi o robe del genere e possiamo quindi prenderci qualche rischio in più” ha affermato Alonso. “L’importante sarà la gestione poi delle gomme, assicurandosi di avere gomme da bagnato per la Q3, non come accaduto a SPA dove le abbiamo usate tutte tra Q1 e Q2 perché non eravamo abbastanza competitivi” ha precisato.
Il circuito olandese regala sfide interessanti anche senza l’aiuto del meteo, ma Alonso ribadisce come la sua speranza è quella di approfittare di condizioni meteo avverse, sperando di cogliere le opportunità che queste possono creare. Alcuni giornalisti gli hanno chiesto poi anche se ha pensato a qualcosa di nuovo sulla curva 3 (la prima delle due sopraelevate). “Nel 2022 ho superato all’esterno, nel 2023 dall’interno. Proverò forse in mezzo. No, non lo so. Vedremo. Devi avere anche la giusta fiducia nella macchina per provare linee diverse”
Alonso: “Brutta stagione? Non sono contento, ma ho il doppio dei punti di Stroll, che sta facendo bene. La macchina non mi da fiducia e questo mi penalizza”
La stagione dell’Aston Martin fin qui non si può definire certamente positiva. Le aspettative erano molto positive, e si sperava di lottare con il gruppo di vertice, ritornando ai livelli di inizio 2023. Purtroppo questo non è avvenuto ed, al contrario, con l’introduzione degli aggiornamenti l’AMR24 ha fatto anche qualche passo indietro. Queste ultime 10 gare saranno importanti anche in ottica dell’anno prossimo, come ha parlato Fernando Alonso. “Lottiamo per il 9 e il 10 posto. L’obiettivo deve essere entrare in Q3 e lottare per i punti, e non sempre ci siamo riusciti. I team davanti finiscono dai 30 ai 45 secondi davanti a noi. Solamente con un ritiro di una di queste macchine possiamo ambire a qualcosa di più” ha confessato Alonso, in modo molto onesto, facendo un’analisi lucida della situazione. “I valori possono cambiare da pista a pista, ma siamo in lotta con Tsunoda, come a Budapest, o con Albon ed Ocon come a SPA. Siamo nel gruppo di mezzo, lontano dai primi”.
“Abbiamo tante idee che dobbiamo provare in vista del prossimo anno. Questa sarà la mia motivazione per le ultime 10 gare, più dei punti o del risultato della gara”. In Ungheria è stato introdotto un pacchetto di aggiornamenti che sembra aver dato qualche risultato positivo, rimettendo la squadra sulla giusta via. Serviranno però ulteriori risposte in queste ultime gare, in attesa anche di altri sviluppi in cantiere. “Dobbiamo avere una buona comprensione dei nostri punti interrogativi ed avere le idee chiare in vista del prossimo anno. Dobbiamo assicurarci di iniziare il 2025 sulla strada giusta, sin dall’inizio” ha detto Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo si è detto sicuro che la squadra sia sulla strada giusta, e stia comprendendo i problemi avuti durante la stagione. “C’è motivazione, c’è anche la nuova fabbrica e ci sono nuove persone in arrivo. Le cose in F1 non cambiano dal giorno alla notte, ma noi continueremo a lavorare fino a quando non saremo competitivi”.
Durante la giornata dedicata ai media, qualche giornalista gli ha chiesto un bilancio su questa sua prima stagione, definita da molti deludente. “Non sono contento, ma la macchina ha questo potenziale. Lottiamo con il centro gruppo ma abbiamo ancora un buon bottino di punti” ha precisato, prima di mettere in mezzo il proprio compagno di squadra, con i quale spesso viene paragonato – come accade in qualsiasi altra squadra di Formula 1 – non esimendosi però dal rispondere in modo diretto. “Molti considerano questa una delle mie peggiori stagioni, ma ho il doppio dei punti del mio compagno di squadra. E Lance Stroll sta migliorando molto, era vicino a Vettel nell’ultimo anno. Tra me e lui c’è circa mezzo decimo. Non so quanti in F1 possono dire di avere il doppio dei punti del proprio compagno” ha sottolineato perentorio Fernando Alonso.
Alonso: “Newey? Un onore per Aston Martin.” e sulla questione Larson-Verstappen: “Max è bravo in tante cose, ma non quanto me”
Classic Fernando, verrebbe da dire sentendo le dichiarazioni rilasciate oggi. Un Fernando spavaldo e sicuro di se, che non si è fatto problemi a rispondere a domande più o meno scomode. Gli è stato chiesto anche un pensiero sulla situazione di Alpine, dove vi è un suo grande conoscenze come Flavio Briatore. “Non conosco il nuovo Team Principal, ma so che Flavio è contento di alcuni cambiamenti che stanno facendo. Miglioreranno e saranno un avversario tosto per queste ultime gare ed anno prossimo” ha detto lo spagnolo, senza addentrarsi troppo nella situazione. Non si è tirato fuori nemmeno quando gli è stato chiesto di dire la sua su quanto detto da Karl Larson, pilota NASCAR che ritiene di poter battere Max Verstappen in una gara a parità di condizioni. “Non so cosa abbia detto di preciso, ma sono sicuro che Max sia bravo in tante cose, ma non quanto me” ha risposto sicuro di se, come sempre, mettendo in chiaro le cose.
Non è mancata poi una domanda anche sulla questione di Adrian Newey, ancora senza una situazione ufficiale per il futuro, e sul quale Fernando Alonso non ha esitato a lanciare una (classica) frecciatina alla sua ex squadra. “A Monaco mi sono svegliato che ci doveva essere una conferenza stampa per l’annuncio del suo arrivo in Ferrari” ha affermato, salvo poi classificare la questione come ‘voci’, tante, che escono quotidianamente. “Il fatto che Aston Martin sia legata al nome di Newey è giù un grande onore. Noi però abbiamo tante cose da risolvere e non possiamo distrarci dietro queste voci ogni volta. Se accadrà, sarò felice, ma non posso sognare o pensare al futuro, ma devo focalizzarmi sul presente“.