Dopo gli aggiornamenti significativi da parte di McLaren introdotti a Miami, al GP di Imola sarà il turno di Red Bull e soprattutto Ferrari. La squadra campione del mondo porterà il secondo pacchetto stagionale, dopo quello introdotto a Suzuka, ma la grande notizia del fine settimana sono gli aggiornamenti che debutteranno sulla SF-24. In Romagna tornerà anche il formato tradizionale del fine settimana dopo più di un mese, interrotto dai due eventi Sprint in Cina e Miami che indirettamente influenzano i valori in campo del fine settimana come visto per Ferrari a Shanghai e Red Bull in Florida. Due anni fa la pioggia aveva stravolto il fine settimana, con Red Bull forte in tutte le condizioni grazie ad un’ampia finestra di funzionamento della RB18, e al momento non è esclusa del tutto la possibilità di pioggia anche se, per ora, le previsioni danno un clima più sereno dopo questi due giorni (Mercoledì e Giovedì) con abbondanti precipitazioni. Comunque non saranno temperature comparabili al caldo di Miami che ha aiutato molto Ferrari ad accendere gli pneumatici per il giro secco. In tal caso gli aggiornamenti sulla Rossa saranno subito chiamati in causa, per permettere a Leclerc e Sainz di partire più davanti possibile e lottare con Red Bull e McLaren in Qualifica. Anche altre squadre come Aston Martin e Sauber porteranno pacchetti importanti per le rispettive vetture, che segneranno con tutta probabilità la seconda metà di stagione.
GP Imola: la Qualifica sarà cruciale, fondamentali le curve a media velocità
Su un tracciato più favorevole ai sorpassi come quello di Miami si è vista l’importanza della Qualifica perché, senza la Safety Car che ha favorito la sua sosta, Lando Norris avrebbe avuto grandi difficoltà a vincere la gara. Considerando i probabili distacchi ristretti tra il gruppo di testa e la singola zona DRS di Imola, la Qualifica di sabato potrebbe essere la più importante dell’anno finora. Red Bull ha migliorato molto nell’inverno sotto questo aspetto, e ha goduto di un vantaggio di quasi tre decimi nei confronti della seconda forza sul singolo giro. Con temperature più basse, come a Suzuka e Shanghai, Ferrari ha sofferto ad accendere gli pneumatici e mantenerli nella corretta finestra di funzionamento per l’intera durata del giro, da questo punto di vista potrebbero aiutare gli aggiornamenti previsti per il fine settimana, già provati nel filming day a Fiorano settimana scorsa.
Il circuito è composto da molte curve a media velocità, mentre i tratti lenti sono solamente quelli della Tosa, Variante Alta e Rivazza 1, e specialmente alla Variante Alta è molto importante essere in grado di sfruttare i cordoli per massimizzare i tempi sul giro, perciò gli ingegneri dovranno trovare un compromesso tra carico e morbidezza. Nel 2022 Red Bull ha dominato nei tratti a media velocità, quelli del primo settore specialmente, vincendo il GP di Imola nonostante Ferrari fosse l’assoluta favorita ad inizio fine settimana viste le caratteristiche del tracciato. Anche questo weekend sarà molto difficile fare pronostici: McLaren ha mostrato un passo in avanti molto importante su un circuito sfavorevole alla MCL38 come quello di Miami, ma dovrà confermarsi su pista e condizioni diverse; Red Bull è sotto pressione più di quanto lo sia stata negli ultimi 18 mesi e porterà degli aggiornamenti programmati, mentre Ferrari dovrà saper sfruttare gli importanti aggiornamenti che debutteranno sulla SF-24 al GP di Imola.
Pirelli porterà il range di mescole più morbide per il fine settimana in Emilia Romagna, la C3, C4 e C5 sono uno step più morbido delle mescole portate due anni fa, ma la gara bagnata aveva tolto riferimenti per i 63 giri della gara. In Australia Ferrari aveva sofferto con la costruzione della C5, questo fine settimana sarà l’occasione per vedere eventuali passi in avanti anche da questo punto di vista. Le squadre con tutta probabilità cercheranno di fare funzionare la sosta singola per due motivi: i sorpassi sono molto difficili, e la singola zona DRS spesso non basta per sorpassare le vetture davanti senza un vantaggio importante in termini di passo e velocità di punta, inoltre il tempo perso ai box al GP di Imola è il più alto di tutto il calendario. Il meteo incerto in queste settimane toglie ogni garanzia, ma le probabilità di pioggia per il fine settimana sono piuttosto basse, con temperature che dovrebbero aggirarsi intorno ai 23/24°C. Le forze esercitate sugli pneumatici si concentrano sul lato destro ma non sono altissime, nonostante l’asfalto sia piuttosto abrasivo con un basso livello di evoluzione nel corso del fine settimana rispetto a circuiti come Miami, ma la pioggia potrebbe cambiare questo aspetto. Sul circuito romagnolo sono stati effettuati dei cambiamenti alle vie di fuga, dove la ghiaia punirà eventuali errori e segnerà i limiti della pista in maniera più naturale.
Aggiornamenti GP Imola: non solo Ferrari, anche Aston e Sauber avranno update cruciali
La Ferrari SF-24 2.0 sarà il tema di discussione più caldo in assoluto al GP di Imola nonostante la squadra di Vasseur abbia cercato di tenere un profilo molto basso limitando i proclami per non aumentare ulteriormente la pressione sulla squadra. Il Gran Premio di casa è sempre un evento sentito a Maranello, ma nelle ultime sedici gare in territorio italiano la Ferrari è riuscita a vincere solamente una volta. I passi in avanti in tema gestione temperature saranno da subito messi alla prova in una delle Qualifiche più importanti dell’anno: la probabile vicinanza di prestazioni con Red Bull e McLaren renderanno il sabato ancora più fondamentale di quanto già lo sia. Sarà inoltre da valutare l’entità del pacchetto che sarà montato sulla RB20, i cui tecnici potranno beneficiare di tre sessioni di prove libere per mettere a punto la vettura ed estrarre tutto il potenziale.
Più indietro Aston Martin porterà un pacchetto importante al GP di Imola dopo gli aggiornamenti portati a Suzuka che hanno dato buoni riscontri in pista, in attesa dal pacchetto più corposo in arrivo ad Imola. A Miami la AMR24 ha mostrato prestazioni da pieno centro gruppo, addirittura due decimi più lenta di Racing Bulls sul passo gara. Tsunoda e Ricciardo stessi potranno beneficiare di qualche minor update dopo il fondo nuovo portato in America, che ha dato un vantaggio di circa due decimi, da confermare nella gara di casa. Al primo appuntamento europeo della stagione anche Sauber porterà degli aggiornamenti importanti che segneranno le prossime gare della casa di Hinwil secondo Alunni Bravi, anche in tema di pit stop: i nuovi dadi che debutteranno al GP di Imola avranno il compito di limitare il tempo ai pit stop dopo i gravi problemi di inizio anno che hanno impedito a Bottas e Zhou di ottenere punti, risolvendo definitivamente tale problema. Infine anche Williams avrà degli aggiornamenti in Emilia Romagna per cercare di risollevare la stagione dopo un inizio difficile su tutti i fronti.