A Montreal la Ferrari avrebbe dovuto comportarsi molto meglio se non fosse caduta in un circolo vizioso legato a pressioni e condizioni meteo. Il tracciato canadese, fatto di curve della stessa gamma alternati da tratti stop & go, non ha potuto favorire un recupero tecnico di forma durante qualifica, chi ha preso una strada sbagliata in FP3 ha corretto senza risolvere le difficoltà. La posizione in griglia è i problemi in gara hanno impedito un’analisi migliore delle prestazioni. Barcellona arriva al momento giusto per stabilire il livello di forza dei top team, Red Bull, Ferrari e McLaren hanno vinto già almeno una gara, Mercedes poteva vincere a Montreal senza gli errori di Russell. Tuttavia é ora importante ritornare a valutare le auto in condizioni più lineari.
Un anno fa la SF-23 cambiò l’aerodinamica per iniziare un percorso tecnico differente.
La Ferrari di oggi è tecnicamente molto migliore di un anno fa, quando gli ingegneri apportarono i primi cambiamenti visibili abbandonando le vasche. I problemi non furono risolti velocemente ma in questa stagione la SF-24 ha pagato in termini di potenziale e consistenza. Alcune debolezze sono emerse ai test, in certe occasioni gestite bene in altre, come in Cina e in Canada, non è stato trovato un buon compromesso. Che siano gomme o impostazioni di set-up, fondamentalmente l’auto fa fatica sul morbido e funziona molto bene sul rigido, il che significa una qualifica più critica della gara. In Spagna la SF-24 dovrebbe tornare ad esprimersi bene ai suoi livelli.
Con lotte ravvicinate, alcuni centesimi determinano l’ingresso in Q3. Questo elemento deve trovare una correzione per non danneggiare gravemente il weekend. L’ufficio tecnico ha deliberato il 2’ pacchetto aerodinamico che verrà significativamente anticipato in Catalogna. A Maranello si lavora letteralmente H24 per introdurre elementi nuovi sulla vettura. L’obiettivo é dotarsi di un fondo che vedrà un’area aggiornata per migliorare alle basse velocità.
A quanto appreso da Formu1a.uno al 99% venerdì entrambi i piloti avranno a disposizione le specifiche nuove. In più dovremmo vedere modifiche nella carrozzeria posteriore, nella zona del vassoio e delle rampe verso il diffusore, oltre a piccoli elementi deviatori migliorati. Uno sforzo importante che dovrebbe rispondere all’attacco di McLaren e respingere quello Mercedes. Se tutto va bene l’obiettivo é di migliorare l’efficienza aerodinamica e la qualità del carico, per cercare di non allentare la pressione sulla Red Bull se non può battere Verstappen.
Come sempre Barcellona emette una buona sentenza sul lavoro svolto.