Il sabato di Montreal è stato con tutta probabilità la giornata più dura in casa Ferrari dall’inizio del mondiale. La doppia esclusione in Q2 di Charles Leclerc e Carlos Sainz, ha fatto sprofondare la rossa nello scenario di una giornata in cui nulla è sembrato andare nel verso giusto, sin dall’ultima sessione di libere. Le due rosse scatteranno dall’undicesima e dodicesima casella in griglia. Alle difficoltà accusate quest’oggi della SF-24 sul giro secco, si è aggiunta la questione legata al mancato utilizzo della gomma nuova in Q2. Il team principal della Ferrari Frédéric Vasseur ha cercato di dare delle spiegazioni in merito ad una rossa diventata improvvisamente opaca.
Vasseur: “Non avevamo la possibilità di usare un set nuovo in Q2”
“Le qualifiche non hanno funzionato per niente, non è il risultato che ci aspettavamo,” ha spiegato Frédéric Vasseur dopo le qualifiche in Canada. “Abbiamo sofferto tanto con le gomme, sicuramente non siamo stati gli unici ma non è una consolazione. Se guardate Russell ha fatto la pole position con le gomme usate, era difficile capire le gomme e alla fine non siamo riusciti a mettere insieme tutto. Il passo gara ieri era buono sia sulle gomme da asciutto che da bagnato e la gara è domani.” Così il team principal della Ferrari, che non può far altro che voltare pagina dopo la doccia gelata del sabato di Montreal. Prima di pensare a come dare una svolta al weekend, Vasseur ha spiegato il suo punto di vista in merito alla scelta di non utilizzare la gomma soft nuova in Q2. “Non abbiamo usato un set in più perchè l’ultimo ce l’hai per il Q3. Eravamo tutti nella stessa situazione, per quello che è successo stamattina. Tutti avevamo soltanto un set nel Q2 eccetto la Mercedes Alcuni hanno deciso di montare un set nuovo all’inizio e altri alla fine. Non avevamo la possibilità di usare quel secondo set.”
Vasseur: “In gara il meteo sarà determinante”
Quel che è certo è che la Ferrari in gara dovrà trovare la chiave per dare una svolta al fine settimana. Vasseur da questo punto di vista ha manifestato fiducia alla luce delle simulazioni del venerdì, anche nell’ottica di una gara che potrebbe essere incerta dal punto vista meteorologico. “Sul bagnato ieri avevamo un passo forte per tutto il giro ed è un’altra storia. Molto è collegato alla pressione delle gomme, però sulla simulazione di gara andavamo bene sia con le gomme da asciutto che con quelle da bagnato.” Guardando a quelli che potrebbero essere stati i problemi che hanno frenato la rossa nelle qualifiche del GP del Canada, il team principal del Cavallino ha affermato: “Abbiamo faticato tanto ad accendere le gomme per il giro secco, dobbiamo fare un lavoro migliore su questo aspetto per le prossime gare. E’ sempre una combinazione, fra mescola, asfalto e temperatura della pista, ma oggi non eravamo nel posto giusto per via dell’assetto e della pressione e dobbiamo capire meglio per le prossime qualifiche. Sulla lunga distanza sarà diverso ma in qualifica dobbiamo fare un lavoro migliore.” Così un deluso Vasseur che riflette il mood dell’ambiente Ferrari dopo un sabato fuori da ogni pronostico. “Per domani innanzitutto dovremo vedere il meteo perché le previsioni non sono molto buone,” ha infine evidenziato nell’ottica del GP, ribadendo l’ottimismo legato al passo gara sia sull’asciutto che sul bagnato: “Avremo delle carte da giocare, però sicuramente il meteo detterà come andrà la gara.”
