Pochi giorni e si aprirà ufficialmente il weekend di Baku, un altro circuito cittadino con caratteristiche atipiche: lunghi rettilinei con curve a 90 gradi, interrotti da un secondo settore con una carreggiata molto stretta ed un tratto tortuoso che passa intorno alla castello antico. In Azerbaijan sulla Haas, a causa della penalità presa a Monza da Kevin Magnussen con conseguente squalifica, vedremo un altro rookie in pista dopo Franco Colapinto, ossia il ritorno di Ollie Berman in Formula 1, dopo l’evento di Jeddah. Casualmente per lui un altro circuito cittadino, molto complicato, con caratteristiche veloci ma che saranno per lui un altro test importante, dopo quello superato brillantemente ad inizio stagione, sostituendo all’improvviso Carlos Sainz sulla Ferrari SF-24.
Ferrari ha liberato Bearman, ma rimane terzo pilota. Assente Fittipaldi, come backup ci sarà Arthur Leclerc in quel di Baku.
Ogni squadra ha a propria disposizione un terzo pilota per sopperire ad un eventuale, solitamente molto rara, squalifica o indisponibilità. Quest’anno è il secondo caso di un pilota che salta un Gran Premio e, caso vuole, che sarà sempre Ollie Bearman a prendere le veci del pilota in questione. A Jeddah non ci furono problemi. Scoperto lo sfortunato problema di appendiciti che ha impedito a Sainz di partecipare al Gran Premio dopo la prima giornata di prove libere, Frederic Vasseur ha chiamato il pilota inglese e lo ha fatto salire dalla F2 (dove aveva conquistato la pole) in F1. Il pilotino della FDa ha svolto una ottima FP3, una buona Qualifica chiudendo 11imo, non qualificandosi per poco in Q3, e svolgendo poi un ottima gara mostrando talento, velocità, sicurezza e capacità di adattamento molto rapidi.
Bearman è il pilota di riserva della Ferrari e della stessa Haas, per il quale sarà invece pilota ufficiale nella prossima stagione. La squadra americana conta anche su Pietro Fittipaldi, che sarà impegnato però in Indy Car durante il weekend di Baku. Assenti in circuito anche Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzmann, gli altri due piloti di Maranello che corrono nel WEC con le Hypercar, che conterebbe dunque solo su Bearman come riserva. E’ servito dunque attendere il via libera di Vasseur per poter ufficializzare la partecipazione di Bearman, con Haas, in quel di Baku. La Ferrari si riserva però la possibilità, in caso di eventuale defezione della propria line up titolare, di richiamare e schierare lei stessa Bearman, e a quel punto (assente Fittipaldi), la Haas potrà contare invece su Arthur Leclerc, che sarà presente in Azerbaijan come backup, nel caso ce ne fosse bisogno. Per Bearman sarà dunque un altro assaggio di Formula 1, ed un’importante occasione per mettere in mostra il suo talento e magari, chissà, migliorare la sua classifica.
Ayao Komatsu: “Sono entusiasta che Ollie guiderà la VF-24 insieme a Nico a Baku. Ha già mostrato grandi promesse nelle sue uscite FP1 e nei test post-stagione, e si è comportato molto bene quando ha guidato per la Scuderia Ferrari in Arabia Saudita, raccogliendo punti. Questa è un’altra eccellente opportunità sia per Ollie che per il team di lavorare insieme, questa volta durante un intero fine settimana di gara, e non potrebbe chiedere un compagno di squadra migliore di Nico per fornirgli un riferimento”
Ollie Bearman: “È sicuramente una sfida correre come pilota di riserva, con tempi di preparazione limitati e così via, ma sono nella fortunata posizione di averlo fatto all’inizio dell’anno con la Scuderia Ferrari, quindi posso almeno basarmi su quell’esperienza. Ho anche avuto quattro sessioni di FP1 con il MoneyGram Haas F1 Team nel VF-24 già in questa stagione, quindi senza dubbio anche questo si rivelerà prezioso per affrontare l’intero weekend di gara a Baku. La squadra è in buona forma in questo momento e farò del mio meglio per essere preparato nel tempo che abbiamo a disposizione. L’obiettivo è andare in pista e trascorrere un buon fine settimana in Azerbaigian”