Rispetto a Silverstone, in questo weekend la Mercedes ha fatto un passo indietro nei confronti di McLaren e Red Bull, apparse fuori dalla portata della W15 all’Hungaroring. Lewis Hamilton, però, è stato protagonista di un altro weekend da leone, mantenendosi a lungo vicino ai primi tre e approfittando della strategia Red Bull che gli ha permesso di trovarsi nel finale davanti a Max Verstappen. Qui, in un remake di quanto visto tante volte nel 2021, il britannico ha lottato strenuamente per difendere la posizione, fino al contatto in curva 1 che ha messo il rivale fuori dalla lotta per il podio. Un episodio su cui l’olandese ha recriminato, ma che la direzione gara ha valutato come normale incidente di gara, non sanzionando nessuno dei due protagonisti.
Hamilton: “Con Verstappen un normale incidente di gara”
Dopo la nona vittoria a Silverstone è così arrivato il duecentesimo podio in carriera per Hamilton, che ha ripreso a macinare record a ogni weekend. Il sette volte iridato ha festeggiato il traguardo salendo sul podio assieme a Oscar Piastri e Lando Norris, piloti di quella McLaren che ha rappresentato una lunga parte della sua carriera. Parlando del GP Ungheria, il britannico ha detto: “Il team ha fatto un ottimo lavoro per continuare a fare progressi con la nostra vettura. Sapevamo di non avere la velocità di Oscar o Lando oggi, ma siamo riusciti ad assicurarci il posto finale sul podio. È stata una sfida tenere dietro Verstappen e allo stesso tempo far durare le gomme. La nostra battaglia alla fine è stata un po’ da far rizzare i capelli, ma queste sono le corse automobilistiche. Sono davvero felice di essere tornato sul podio e di aver ottenuto un altro bel bottino di punti“.
Nel ring delle interviste, Hamilton ha sorriso quando gli è stato riportato che Verstappen lo ha ritenuto colpevole del contatto avvenuto tra i due. Parlando dell’episodio, il sette volte iridato ha spiegato: “L’ho visto arrivare da molto prima ed è riuscito a frenare molto più tardi di me, ma è andato all’interno, io sono rimasto fermo, lui ha bloccato la ruota ed è andato lungo. Quindi penso che si tratti di un incidente di gara“. Il pilota della Mercedes ha ribadito la sua versione davanti agli steward: come si legge nel documento della FIA, questi hanno ritenuto che Hamilton non abbia cambiato direzione in frenata come ipotizzato da Verstappen, pur sottolineando che il britannico avrebbe potuto fare di più per evitare il contatto.
Russell: “Sorpresi da Perez, ma comunque è stata una solida rimonta”
La domenica di George Russell si presentava in notevole salita dopo l’amaro diciassettesimo tempo in qualifica. Partito con gomma dura, il britannico è riuscito a risalire fino all’ottavo posto, perdendo il confronto diretto con Sergio Perez che gli partiva subito davanti ma consolandosi con la conquista del punto addizionale per il giro più veloce in gara: “Sapevamo, dopo i problemi di ieri in qualifica, che probabilmente oggi avremmo puntato al ‘meglio del resto’ – ha spiegato Russell – Fatichiamo un po’ di più in queste condizioni molto calde, quindi non siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo. La Red Bull di Perez è stata più veloce di quanto ci aspettassimo ma abbiamo fatto del nostro meglio per superarlo. Ottenere l’8° posto e il giro più veloce è stata comunque una solida rimonta“.
Nonostante due weekend per lui poco fortunati, Russell ha sottolineato come la Mercedes stia proseguendo nel suo ottimo stato di forma: “Possiamo prendere il lato positivo dal fatto che la squadra sia salita sul podio per cinque gare di fila. Abbiamo fatto notevoli passi avanti e la macchina si è comportata molto meglio negli ultimi Gran Premi. Hamilton ha fatto una grande gara e ha mostrato di cosa era capace la monoposto. Adesso la situazione è molto serrata tra diverse squadre. Sappiamo che dobbiamo massimizzare ogni opportunità che abbiamo ed eseguire fine settimana puliti per ottenere buoni punti. Cercheremo di farlo a partire dalla prossima settimana a Spa“.
Il direttore degli ingegneri di pista della Mercedes, Andrew Shovlin, ha aggiunto: “È stato fantastico vedere Hamilton sul podio oggi. Passare dalla quinta alla terza posizione è stato un buon risultato considerando che dovevamo superare Verstappen per riuscirci. Siamo riusciti a massimizzare il risultato con lui oggi perché, senza incidenti, semplicemente non avevamo il ritmo per gareggiare con la McLaren. George ha fatto una bella rimonta, arrivando vicino alla Red Bull di Perez, ma faremo tesoro di quanto imparato in qualifica. Guardiamo ora a Spa: abbiamo ancora del lavoro da fare per essere davanti ogni fine settimana, ma ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Sarà interessante vedere come la W15 risponderà alle condizioni più fresche rispetto a quelle sperimentate qui in Ungheria“.