Lewis Hamilton ha ammesso di non aver fatto un buon lavoro in Q3 a Monza e che la sua prestazione è stata “assolutamente ridicola” e “completamente inaccettabile” dopo essere riuscito a ottenere solo il sesto posto. Hamilton ha superato la Q2 dopo aver ottenuto una buona scia, ma è scivolato in fondo al gruppo McLaren/Mercedes/Ferrari dopo aver perso tempo all’inizio del suo ultimo giro. Partirà davanti alle Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez. “Non mi aspettavo di più, ma mi aspettavo di fare un lavoro migliore di quello che ho fatto”, ha detto quando formu1a.uno gli ha chiesto del calo dalla Q2 alla Q3. “Prima di tutto eravamo un po’ più lontani del previsto. Nella Q2, ovviamente, siamo stati i più veloci e c’erano piccole aree da migliorare. E poi in Q3 semplicemente non ho fatto il lavoro. Non ho estratto il massimo. Alle curve 1 e 2, ho perso un decimo e mezzo dal mio precedente giro in Q2, e poi ho perso un altro decimo alla curva 11. Quindi è assolutamente ridicolo da parte mia, completamente inaccettabile, e sono totalmente io da incolpare, nessun altro.”
Hamilton ha mostrato un buon passo gara a Monza, ma è realistico riguardo alla possibilità di lottare per la vittoria domenica. “Sono troppo indietro adesso”, ha detto. “La possibilità di lottare per una vittoria è fuori dalla finestra. Penso che domani dovrò solo cercare di recuperare il più possibile e vedere se riesco a superare le Ferrari, e vedere se riesco a provare la sfida per arrivare sul podio.” Hamilton ha ammesso che l’annuncio di Kimi Antonelli – che ha fatto capire il fatto che lascerà la squadra – ha avuto un impatto su di lui. “Lo sapevo da tempo”, ha detto. “Sapevo che sarebbe stato annunciato stamattina, e quando mi sono svegliato al mattino è stato molto, molto, molto surreale solo per aver confermato ufficialmente che il mio posto sarebbe andato. Io l’ho occupato per così tanto tempo. Quindi è stato piuttosto emozionante questa mattina, ma davvero, davvero felice per Kimi e per questa squadra. So che Kimi farà un ottimo lavoro.”
Hamilton ha ammesso che ci sarà un po’ di emozione nelle restanti gare con la Mercedes. “È così tutto l’anno, ogni singola gara”, ha detto. “Amo così tanto la mia squadra, ne abbiamo passate tante insieme. Quindi sarà emozionante, ogni singola gara, perché ogni gara lo facciamo, è l’ultima volta in quel particolare posto, e ad ogni gara ci avviciniamo sempre di più all’ultima volta che sarò su una Mercedes. Il mio obiettivo in questo momento è cercare di fare il miglior lavoro possibile per la squadra. E come abbiamo detto, per finire in alto, e devo farlo, devo ritrovarmi in qualifica in qualche modo. Il mio ritmo di gara è ottimo. Devo solo capire come tornare a essere quello di prima.” Di Antonelli ha detto: “È un ragazzo eccezionale, ha una bella famiglia attorno a lui, una bella testa sulle spalle e molto talento. Andrà alla grande. Sono davvero emozionato per lui”.
