Hamilton trionfa a casa sua, McLaren spreca ancora. Ferrari mai competitiva

Paolo D’Alessandro
07/07/2024

Gran Premio di Silverstone che vede il suo ‘”Re”‘, Lewis Hamilton, tornare alla vittoria con la Mercedes al termine di una gara pazza. Le condizioni meteo variabili, i pit stop, l’uso di gomme slick e gomme bagnate, il ritiro di George Russell... una gara sicuramente dalle mille emozioni per la squadra di Toto Wolff, che certifica ancor di più una ripresa tecnica degna di nota. Max Verstappen dopo una metà gara apparentemente in difficoltà si riprende sul finale, con un esecuzione gara Red Bull ancora una volta perfetta. La McLaren si mangia ancora le mani, sciupando una possibile vittoria, soprattutto a causa della scelta strategica fatta su Lando Norris. Ferrari invece porta a casa solo il giro veloce , con un Sainz quinto e Leclerc quattordicesimo, mai realmente competitivi.

Il deludente risultato della Qualifica di ieri, con l’eliminazione in Q1, ha spinto Red Bull a sfruttare il momento per installare su Sergio Perez una Power Unit nuova, scontando penalità e partendo dalla pitlane in un Gran Premio dove la posizione di partenza era già nella parte finale della griglia. Sulla RB20 di Max Verstappen invece è stato sostituito il fondo danneggiato ieri, con uno della stessa specifica, senza incorrere dunque in penalità. Il meteo è un incognita per tutti, con pioggia prevista poco dopo l’inizio della gara. Questo è uno dei motivi che spinge tutti i piloti a partire su gomma Media, ad eccezione di Zhou ed Ocon che optano per la Soft, e Red Bull che con Sergio Perez prova una strategia alternativa con Hard. Si ritira, nel giro di formazione, Pierre Gasly che accusa un problema sulla sua Alpine.

Alla partenza spunto iniziale pulito per tutti i primi della griglia, con le due Mercedes che consolidano la prima fila, mentre alle loro spalle Max Verstappen prende la posizione su un Lando Norris un po’ ingenuo, beffato ancora una volta dall’olandese, accodandosi a lui per poter utilizzare il DRS subito dopo. Oscar Piastri mantiene la sua quinta posizione, con Carlos Sainz che guadagna una posizione e Charles Leclerc ben tre, mettendo a Sandwich tra le due SF-24 l’Aston Martin di Lance Stroll. Come in Austria, Ferrari fa una buona partenza ed inizia poi una lotta formata anche da un trenino DRS che inizia con Max Verstappen e viene ‘usato’ da tutti quelli alle sue spalle.

Ritmo sostenuto fin dai primi giri, con i piloti che non si preoccupano molto di gestire le gomme, anche a causa della pioggia che, a Lando Norris, comunicano dovrebbe arrivare al giro 6 e colpire specialmente la curva Stowe. Lance Stroll non tiene il ritmo di Carlos Sainz davanti a se e crea un gap con la Ferrari dello spagnolo, con Charles Leclerc alle sue spalle che fatica però ad avere lo spunto ideale per poter superare il canadese, nonostante un ritmo nettamente migliore rispetto a Stroll. Posizioni cristallizzate per quasi tutti, con un ritmo molto sostenuto e comunicazioni radio che si concentrato soprattutto sull’arrivo della pioggia, indicato intorno al giro 16-17 e che dovrebbe continuare per 10 minuti almeno. Al giro 14 Charles Leclerc riesce a superare Lance Stroll in approccio a Stowe, trovandosi a 4 secondi da Sainz, con la pioggia che sopraggiunge in pitlane.

Inizia, al giro 15, la lotta tra Max Verstappen e Lando Norris per la terza posizione, con la McLaren numero 4 entrata in zona DRS, mentre arrivano le prime gocce anche in pista. Il campione del mondo olandese non sembra essere completamente a suo agio. Mercedes tiene un ritmo davanti molto veloce, creando un gap di circa 3 secondi sul duo Norris-Verstappen, con l’inglese che a Stowe prende la posizione sull’olandese e fa segnare anche un giro veloce in 1.30.946 guadagnando mezzo secondo su Russell ed Hamilton. Subito il sorpasso, Verstappen continua a vivere un momento di difficoltà e si trova attaccato anche dalla seconda McLaren con Oscar Piastri che lo supera facilmente sul rettilineo dell’Hangar Straights e si porta in quarta posizione, alle spalle di Norris. Davanti George Russell tiene ancora la vetta, ma Lewis Hamilton – con l’arrivo della pioggia – sta incrementando molto il suo passo e al giro 18 prende lui la prima posizione sempre in approccio a Stowe.

La pioggia arriva sul circuito e le due Mercedes vanno lunghe in curva 1, con Lando Norris che ne approfitta e prende la posizione su George Russell e sale in seconda posizione. Il pilota McLaren si lamenta del fatto che i due alfieri Mercedes siano usciti di pista e rientrati, traendone vantaggio. All’inizio del giro 20 Lando Norris si prende la prima posizione in approccio di curva 1, con Oscar Piastri subito a ridosso dei due Mercedes. Andrea Stella aveva svelato come la MCL38 era stata settata con un po’ più di carico in previsione di questa pioggia. Ai box vanno subito Charles Leclerc e Sergio Perez per montare gomma Intermedia, provando l’azzardo. Nel corso del giro 20 la McLaren completa la temporanea doppietta superando sia Russell che Hamilton. Alle loro spalle c’è Carlos Sainz che sta incrementando molto il suo passo ed arriva infatti velocemente a ridosso di Max Verstappen, che era lontano più di 4 secondi.

La scelta dell’Intermedia, come dichiarato via radio da Sergio Perez e Charles Leclerc, non ha pagato perché la pista si è asciugata nuovamente ed ha smesso di piovere. La scelta di andare ai box è stata però comunque spinta dal monegasco che, nella lotta con Stroll, aveva spinto ed usato troppo le proprie gomme ed aveva perso grip al posteriore ed una sosta era comunque necessaria. Entrambi vengono doppiati dai rispettivi compagni di squadra, che sono in lotta per la quinta posizione, con Carlos Sainz che arriva in zona DRS di Max Verstappen, ma l’uso dell’ala mobile viene nuovamente vietato, perché la pioggia sta arrivando nuovamente sul circuito.

 

Max Verstappen è crollato e non tiene il passo, e sia lui che Carlos Sainz al giro 27 rientrano ai box per provare a montare la gomma Intermedia, mentre le due McLaren e le due Mercedes continuano senza la sosta, con la pista che – come di consueto a Silverstone – alterna tratti molto bagnati a tratti completamente asciutti. Richiamano ai box Lando Norris, Lewis Hamilton e George Russell con Mercedes che osa il doppio pit in contemporanea nonostante i due piloti molto vicini, con in pista invece il duo Verstappen-Sainz che spinge per provare a prendere la posizione. Oscar Piastri ha proseguito un giro e rientrerà ai box al termine del giro, con la classifica che si ridisegna così: Lando Norris, Lewis Hamilton, Max Verstappen, George Russell e Carlos Sainz. Insieme all’australiano della McLaren, si ferma anche Charles Leclerc per la sua seconda sosta mentre era oramai lontanissimo, in sedicesima posizione, con Intermedie oramai distrutte. Piastri torna in pista con un distacco superiore ai cinque secondi da Carlos Sainz, al giro 29. Seconda sosta anche per Perez, che si libera delle intermedie oramai usurate.

La pista e le condizioni meteo continuano ad evolversi continuamente, presentando condizioni miste da Slick e Bagnato. In queste condizioni la McLaren e la Mercedes riescono a tenere un ritmo nettamente superiore a Max Verstappen e Carlos Sainz, che girano anche 2 secondi più lenti dei loro rivali. Piastri raggiunge infatti molto velocemente lo spagnolo della Ferrari ed arriva sul posteriore della SF-24 nel corso del 31giro. A Lewis Hamilton viene chiesto di allungare lo stint, ma il pilota inglese dice che non piove più e commenta come le sue Intermedie siano completamente distrutte. Colpo di scena, al giro 33, con Mercedes che richiama ai box George Russell, per ritirare la sua W15. Molto deluso l’inglese, autore di un’ottima pole nella giornata di ieri, ed una gara fin qui positiva. Carlos Sainz ed Oscar Piastri salgono quindi in P4-P5 con lo spagnolo che dopo un lungo momento di difficoltà, sta ritrovando un po’ di ritmo e tiene a bada l’alfiere della McLaren. Grande rischio per Kevin Magnussen, che va largo a Stowe e applicando potenza sul cordolo bagnato rischia di perdere la sua Haas che scivola verso il muretto lato ingresso Box.

Cambiano le condizioni e cambiano anche le perfomance in pista, molto altalenanti. Dalla sesta posizione in giù ci sono distacchi piuttosto ampi che non portano a lotte in pista, con solo Sargeant e Ricciardo che si contendono la 13ima posizione. Charles Leclerc e Sergio Perez sono doppiati, come Esteban Ocon e Guanyu Zhou, in quindicesima e sedicesima posizione. Nel corso del giro 38, Kevin Magnussen e Daniel Ricciardo rientrano ai box ed iniziano i pit per montare le gomme da slick. Richiamano ai box, per quelli davanti, Lewis Hamilton e Max Verstappen, così come Oscar Piastri, mentre rimangono fuori Lando Norris e Carlos Sainz. Nelle retrovie è pit stop anche per Charles Leclerc che passa alla Slick. Scelte diversificate con Soft per la Mercedes, Hard per Red Bull, Media per McLaren. La Frrari ha optato per la Soft sul monegasco. Tarda di un giro il pit di Lando Norris e Carlos Sainz (con anche Nico Hulkenberg, ancora in sesta posizione, che rientra ai box insieme a Lance Stroll alle sue spalle). Gomma Soft per Norris ed Hard per Sainz.

 

Hamilton

 

La classifica al giro 40 recita Lewis Hamilton davanti a tutti, Lando Norris P2 e Max Verstappen in p3. Oscar Piastri ha preso la posizione su Carlos Sainz che è P5 e dietro rimangono invariate le posizioni di Nico Hulkenberg, Lance Stroll, Fernando Alonso, Yuki Tsunoda ed Alexander Albon. Si alternano giri veloci Max Verstappen e Oscar Piastri, con Carlos Sainz che paga qualcosa sul passo rispetto a questi due, così come anche rispetto a Lewis Hamilton e Lando Norris, che dovranno anche gestire la Soft per i 10 giri rimanenti. La scelta della Hard su Max Verstappen sta pagando in quest’ultimo stint di gara, con l’olandese che risulta il più veloce in pista ed è andato a prendere Lando Norris, che è a circa 2.5 da Lewis Hamilton. Oscar Piastri molto veloce, tiene quasi il ritmo di Verstappen, e dè molto più veloce del proprio compagno di squadra, accrescendo i dubbi sulla scelta fatta con Lando Norris, pregiudicando probabilmente le chance di vittoria.

Ultimi 5 giri di sofferenza con Oscar Piastri che fa segnare il giro veloce al termine del 57imo giro in 1.29.049, mentre Max Verstappen al giro 48 supera Lando Norris all’approccio di Stowe, prendendosi la seconda posizione ed è a 3 secondi dalla vittoria, con Lewis Hamilton che prova a tenere il ritmo. Con tanto di sorpasso, giro veloce di Verstappen 1.28.952. Sta dando tutto Lewis Hamilton, che deve gestire il vantaggio di 3 secondi su Max Verstappen che sta al tempo stesso provando a riprendere il sette volte campione del mondo.Rientra ai box Carlos Sainz per montare mescola Soft e provare il giro veloce, all’ultimo tentativo. Giro veloce per Oscar Piastri 1.28.748, che evidenzia il grande passo McLaren e l’occasione sprecata dal team di Woking.

Intanto … Lewis Hamilton vinceIl Gran Premio di Silverstone! Max Verstappen in seconda posizione e Lando Norris in terza. Oscar Piastri chiude in quarta poisizione e Carlos Sainz, in quinta, porta a casa il giro veloce in 1.28.293. Chiudono la Top 10, Nico Hulkenberg, Lance Stroll, Fernando Alonso, Alexander Albon, Yuki Tsunoda.

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