La prima di Ocon, poi Hamilton e Sainz. Vettel squalificato!

Piergiuseppe Donadoni
1 Ago, 2021

La prima di Ocon, poi Hamilton e Sainz. Vettel squalificato!

Domenica di gara che si apre con la notizia della sostituzione della Power Unit Honda sulla macchina di Max Verstappen, con Honda che ha trovato una crepa nell’unità dell’olandese ed ha deciso quindi montare la PU numero 3 per non rischiare.

Il meteo non cambia? Super pole di Hamilton mentre le Ferrari deludono

Con le macchine schierate in griglia a 20 minuti dall’inizio della gara, è arrivata finalmente la tanta attesa pioggia, proprio a ridosso della gara. Condizioni mai viste, temperature molto basse e anche un vento forte: come influirà tutto questo sulla gara?

Aumentano i quesiti e i fattori di interesse in vista della partenza. La direzione gara informa che la gara sarà al 100% bagnata e quindi la partenza dovrebbe essere su gomma Intermedia, in base all’intensità dei prossimi minuti.

Ci siamo, ultima gara prima della sosta estiva che porterà le macchine a tornare in pista in quel di SPA. Mercedes vs RedBull, Verstappen vs Hamilton, Sergio Perez e Bottas che proveranno a fare di tutto per aiutare i propri compagni e il proprio team. McLaren vs Ferrari, con Alpine e Alpha Tauri che proveranno ad inserirsi. La pioggia non esclude sorprese. Tutti ingredienti per sperare in una gara con delle emozioni.

Partenza confermata su Intermedia per tutti! Comunicazione radio che si susseguono tra comunicazioni tecniche, ma anche su quanto e come pioverà. 31 gradi di pista, 27 gradi di aria, pioggia che cade sul circuito in modo costante, anche se non con tanta intensità.

Inizia il giro di formazione, piloti che provano praticamente la partenza e procedono poi alla allo studio della pista in queste nuove condizioni. Riscaldamento dei pneumatici sarà un fattore fondamentale in questo giro di preparazione.

Le macchine tornano lentamente sulle posizioni di partenza. In pitlane Antonio Givoinazzi, gomma slick M per il pilota italiano. Tutti gli altri pronti. Semafori accesi: SI PARTE!

PATRATAC PAZZESCO!

Hamilton, Ocon, Vettel, Sainz, Tusnoda, Latifi Alonso, Russell Verstappen, Raikkonen, Schumacher, Perez, Gasly, Mazepin, Norris, Ricciardo, Giovinazzi Stroll, Leclerc, Bottas. Griglia rivoluzionata!

SAFETY CAR!

Bottas fuori! Leclerc coinvolto in un incidente. Molto pattinamento per tanti piloti. Bottas tampona Norris, che prende Verstappen. Bottas poi scivola e prende Perez. La Aston Martin tampona e mette fuori Leclerc, già fuori dalla gara. Anche Stroll fuori dalla gara. Pit Stop per Verstappen, macchina danneggiata, e Mazepin. Pit anche per Norris, tamponato da Bottas, che ha fatto un disastro in partenza. Fuori Perez Stroll Leclerc Bottas. Verstappen torna in pista e perde altri pezzi. Caos in pista con detriti, piloti a piedi e macchine danneggiate. Stroll totalmente sull’erba in frenata e ha preso in pieno Leclerc.

BANDIERA ROSSA

Ricapitolando: Bottas sbaglia totalmente la partenza, superato da Norris, sbaglia il punto di frenata e prende in pieno Lando che poi finisce addosso a Verstappen e lo manda fuori, con Bottas che poi prende anche Sergio Perez e lo butta fuori. Charles partito bene e molto safe viene centrato da un Stroll che come un razzo supera 5-6 macchine ma frena pieno sull’erba per evitare danni e ne fa di più, centrando Leclerc che a sua volta sbatte su Ricciardo che sembra però non riportare grossi danni.

Ritirati: Norris, Perez, Bottas, Sainz, Stroll. In fondo al gruppo Verstappen – molti danni – e , Ricciardo e Gasly, che abilmente è riuscito ad evitare tutto il patatrac, perdendo però posizione.

Si riparte con STANDING START! Pioggia non c’è più asfalto già a 36 gradi, sole sul circuito.

Lewis Hamilton in radio dice che la pista è oramai da slick, ma sono TUTTI su gomma Intermedia. Russell commenta che rientreranno tutti ai box. Il circuito è praticamente asciutto.

Hamilton UNICO pilota in griglia. Sono rientrati TUTTI a box. Solo Lewis Hamilton dalla griglia. Partiti tutti su gomma Media, Lewis Hamilton conferma da asciutto e rientra ai box alla fine del primo giro, mentre passano tutti sulla linea del traguardo.

Ocon, Vettel, Latifi, Tsunoda, Sainz, Alonso, Russell, Raikkonen, Ricciardo, Schumacher, Verstappen, Gasly, Giovinazzi, Hamilton. Mazepin Out!

Inizia il 6 giro. Ocon guida e fa il giro veloce. Prima Russell ha improvvisamente alzato il piede, restituendo teoricamente delle posizioni. Mazepin si ritira per un incidente in pitlane con una Alfa Romeo che usciva dalla sosta. Rottura della sospensione. Russell invece sembra abbia ridato la posizione perché non è partito dalla pit, ma dalla sua piazzola, tagliando.

Ocon 1 secondo su Vettel, Latifi già a 7 secondi e dietro Tsunoda Sainz Alonso attaccati. Verstappen gira 3 secondi più lento di Hamilton, ma è sul ritmo della Haas davanti a se della McLaren.

Asfalto salito a 39 gradi.

I primi due stanno andando via sfruttando il tappo di Latifi che tiene dietro tutti, ed ora sarà disponibile il DRS. Hamilton supera Giovinazzi al 10 giro. Tsunoda non supera Latifi, Sainz che si è preso un leggero distacco, ma torna poi sotto Tsunoda che per ora ha perso il DRS di Latifi.

Hamilton attacca anche Gasly, ma va ad un bloccaggio. Sainz prova a riprende Tsunoda, Vettel torna sotto Ocon, quasi in zona DRS.

PitStop per Giovinazzi che deve scontare la sua penalità, quindi impossibilità di toccare la vettura per i meccanici. Nessuna investigazione per quanto successo tra Tsunoda e Sainz, per un chiaro unsafe release della Alpha Tauri durante il pit al primo giro, che ha costretto Carlos ad alzare il piede, ma nulla.

Giro 14 e Verstappen supera Schumacher in esterno di curva 1, Schumacher difende ma curva 2 ci riprova Max che ha anche un contatto con Mick. Gasly pronto ad attaccare, largo Lewis Hamilton che stava vicino a Gasly. Latifi intanto scivola a 10 secondi, Tsunoda e Sainz ancora bloccati dietro di lui. Difficilissimo superare su questa pista.

Lewis prima ha subito ancora un bloccaggio, perdendo terreno da Gasly inizialmente.

10 secondi di penalità anche per Kimi Raikkonen per unsafe release. Gasly supera Schumacher giro 15, attaccato ora da Hamilton. Vettel sta avvicinandosi a Ocon.

Kimi Raikkonen va a scontare la sua penalità mentre Hamilton supera Schumacher al giro 16 con il DRS. Raikkonen mette gomma Hard e riparte. Verstappen è salito in 9 posizione, Gasly 10 con Hamilton dietro di se. Per ora Latifi non viene attaccato da Tsunoda e Sainz non riesce ad attaccare la Alpha Tauri. Giro veloce per Hamilton 1.23.219

Pitstop lento per Raikkonen con anteriore sinistra.
Problemi ai freni per Hamilton, con il team preoccupato e questo giustifica anche i vari bloccaggi e si lamenta che non riesce a prendere Gasly. Vettel sta attaccando ora Ocon, entrando in zona DRS.

PitStop Hammilton giro 20, mentre è Raikkonen a fare il giro veloce 1.23.165. Pit stop Ricciardo e Verstappen giro 21. Gomma Hard per tutti, Verstappen rimane dietro Ricciardo, ma Hamilton passa sia Verstappen che Ricciardo e sale 10. Ottima strategia Mercedes che mette Hamilton davanti alla RedBull e la McLaren, trovandosi ora davanti Schumacher e Gasly a 10 e 20 secondi.

PitStop Russell subito, anche per lui gomma Hard. Hamilton giro veloce 1.21.531. Carlos Sainz richiamato ai box, ma lui decide di stare fuori. Tanto ritmo per la Ferrari che però è rimasta bloccata dietro Tsunoda. Rientra Tsunoda! Carlos Sainz decide di rimanere fuori. Adesso Sainz ha davanti Latifi a 2 secondi, deve superarlo. “Vamos” dice Sainz al team, ma ora dovrà attaccare con Hamilton che sta spingendo molto da dietro.

Tsunoda esce davanti a Schumacher ed Hamilton, con qualche secondo di margine. Vettel, giro 24, attacca Ocon. Latifi rientra ai box ed ora Sainz ha strada libera. Sainz 1.22.588, suo giro veloce. Mentre davanti lotta Ocon Vettel. Hamilton supera Schumacher al giro 24. 1.23.7 Ocon, 1.23.683 Vettel
1.21.898 Sainz. Latifi è uscito davanti ad Hamilton, che gira 1.20.609 guadagnando su Sainz, che però guadagna su tutti gli altri. Carlos ora deve spinge, seconda macchina più veloce in pista.

1.23.3 Ocon 1.23.715 Vettel 1.22.1 Sainz.

Verstappen che fa molta fatica a gestire la sua macchina che non è ovviamente in condizione. Hamilton è dietro Latifi, in 8 posizione, e perde qualcosa su Sainz. Verstappen non riesce ad attaccare Ricciardo. 1.23.1 Ocon, 1.23.1 Vettel, 1.23.2 Sainz, che ora sembra faticare, 1.22.3 Alonso. Hamilton supera Latifi, giro 27. Mercedes che su gomma H torna ad avere gran ritmo, con Hamilton candidato assoluto alla vittoria.

Sainz torna a girare 1.22.140, 24 giro su M. Hamilton superato Latifi, si avvicina a Tsunoda e gira 1.21.534. 19 secondi da Alonso. Vettel ha perso qualcosa da Ocon. Per ora a punti ancora le due Williams e la Haas di Schumacher.

1.22.7 Ocon, 1.22.8 Vette, 1.22.2 Sainz, 1.22.5 Alonso. Giro 29.

1.22.5 Hamilton, rimasto ancora dietro Tsunoda. Vettel scende a 2 secondi da Ocon. Sainnz avrebbe ancora un margine su Hamilton in caso di PitStop.

Alonso parla del tempo, probabile che lui voglia capire rischi di pioggia per capire se fare o meno il suo pitstop..

1.22.8 Ocon, 1.22.530 Vet, 1.22.4 Sainz, 1.22.6 Alonso. Hamilton dietro Tsunoda 1.23.1 Alpha Tauri molto bene. Altro bloccaggio per Hamilton in approccio di curva 1. Giro 30. Lewis Hamilton ha tanto più ritmo di Tsunoda che prova a difendersi e tenere come può.

1.23.0 Oco 1.23.2 Vet, 1.22.5 Sainz 1.22.5 Alonso. Si ferma Gasly, giro 31, gomma Hard.

Gara molto positiva per la Alpine! Lewis Hamilton molto vicino a Tsunoda nel primo settore, ma si difende bene e sta chiudendo la porta ad Hamilton che non vuole rischiare troppo.

1.22.9 Ocon, 1.22.9 Vettel, 1.22.4 Sainz, 1.22.5 Alonso.

Tsunoda gira 1.23.1, Ham 1.22.9, ancora non riesce a superare in curva 1, adesso ci prova a curva 4 e lo supera! Giro 32, gran sorpasso di Lewis Hamilton, cattivissimo me deciso. Adesso a 21 secondi di Alonso, che è a 4 da Sainz. Guadagna velocemente. PIT STOP SAINZ che reagisce ad Hamilton. Gomma Hard anche per Ferrari, con Sainz che esce con 4 secondi di vantaggio su Hamilton che però è caldo. Strada libera per lui a 17 secondi da Alonso. Hamilton veloce recupera già 1 secondo, Carlos però deve scaldare la gomma. Giro 34 Russell all’esterno di curva 2 su Schumacher, 7 e 9 la Williams.

1.22.8 Ocon, 1.23.0 Vettel, 1.22.7 Alonso, 1.40.9 Sainz in uscita, 1.21.422 Hamilton.

Hamilton è ora a 2 secondi da Sainz. Ricciardo ruota a ruota con Schumacher e prende l’ultimo punticino a disposizione. Ne approfitta Verstappen per prenderlo in esterna a curva 2. Giro 25, pit stop per Giovinazzi. Sainz 1.21.8, Hamilton 1.21.2.
Comunicano ad Hamilton che stanno lottando per il podio, ma il suo ritmo lascia pensare ad altro. Ocon ha 31 secondi di vantaggio su Sainz e Hamilton.

Girano 1.22.8 Ocon, 1.23.1 Vettel 1.22.6 Alonso, 1.21.8 Sainz, 1.21.4 Hamilton

Hamilton quasi in zona DRS. PitStop Vettel giro 37 e riparte. Transita Alonso e dietro arrivano Sainz ed Hamilton, distanti 5 secondi. Alpine 1-2

1.21.7 Sainz, 1.21.174 Hamilton. Ocon sta spingendo al massimo, si avvicina il suo pit. Giro 37, PIT OCON!. Sebastian sta spingendo tantissimo per l’Undercut. Riparte Ocon e Alonso passa e diventa leader, esce Ocon ed è 2, Vettel però attacca ed ha gomme più calde, ma va lungo curva 1. Sainz invece dovrà difendersi da Hamilton. 1.21.5 per Sainz e Hamilton. Alonso su M 1.22.9, Ocon 1.24, Vettel 1.22.3, Sainz 1.21.7, Hamilton 1.22.1.

PIT Alonso giro 39, Ocon torna leader 1.21.762, Vettel 1.21.873, 1.21.6 Sainz, 1.21.6 Hamilton. Alonso torna in pista ad 8 secondi da Hamilton. Gasly supera Latifi al giro 40. Ocon Vettel sono in lotta per la vittoria, con 1 secondo di distacco.

Ocon 1.21.8, Vettel 1.21.8, Sainz 1.21.6, Hamilton 1.21.4

Hamilton rimane il più veloce in pista, con anche gomme usate rispetto a quelli davanti però.

PitStop Verstappen, gomma M per lui giro 41..1.8 il pitstop.

Vettel attacca Ocon, ma fa un bloccaggio in curva 1. Giro veloce Alonso 1.20.359. Sainz con ritmo simile a quelli davanti, seppur leggermente più veloce. Alonso che gira 1 secondo più veloce di tutti adesso Giro 42. Hamilton sta tornando sotto a Sainz, che migliora il suo ritmo 1.21.5 e guadagna mezzo secondo su Ocon ed 1 secondo su Vettel. Hamilton lamenta di un posteriore non convincente. Alonso ancora più veloce in pista.

Temperatura dell’asfalto, giro 43, salita a 48 gradi.

Hamilton ora più vicino allo spagnolo, quasi in zona DRS. 1.21.8 Ocon, 1.21.7 Vettel 1.21.8 Sainz, 1.21.6 Hamilton, Alonso 1.20.9. Altro bloccaggio giro 45 per Hamilton, che però sembra ora più convinto sentendo maggiormente il suo posteriore. Davanti Ocon e Vettel fanno tempi in altalena, con Sainz che ora è a 4.5, ma non guadagna molto tempo. I distacchi rimangono più o meno sempre gli stessi, con anche il ritmo che non cambia molto nel corso dei vari giri. Tutti in lizza per la vittoria: Ocon, Vettel, Sainz, Hamilton, Alonso.

Vettel ad 1 secondo – 1 secondo e mezzo da Ocon, Sainz a 4-4.5 da Vettel, Hamilton che gira sempre intorno al secondo da Sainz. Alonso che guadagna ed arriva a secondi.

Giro 47: Ocon 1.22.3, Vettel 1.22.3, Sainz 1.22, Lewis 1.21.9, Alonso 1.24.4

PitStop Hamilton!, giro 48, gomma M nuova per lui! Hamilton esce alle spalle di Alonso di 15 secondi, quasi 20 da Sainz. Sainz aveva previsto molto prima la strategia di Mercedes, avendo intuito il pit di Hamilton quando lo aveva dietro di se. Vettel nel secondo di Ocon, Sainz a 4 da Vettel, Alonso a 4 da Sainz, Hamilton a 15 da Alonso. Vettel ci prova al giro 49, con Ocon che va ad un doppiaggio e rischia un contatto ala anteriore con gomma posteriore di Ocon. Hamilton esce e spinge moltissimo nel suo OutLap.

Ordine di scuderia in casa AlphaTauri con Gasly che passa Tsunoda. Alonso che si sta avvicinando a Sainz, che sta guadagnando qualcosina anche a Vettel impegnato nella sua lotta. 3.5 da Vettel, Alonso a 2.7 . Vettel ci riprova ancora usando il DRS, giro 50! Ne mancano 20. Sainz perde qualcosina. Hamilton 1.18.715, 4 secondi più veloce di quelli davanti. Toto Wolff che si apre in radio invitando il suo pilota, convinto di poterla vincere. Carlos Sainz a 3.5, Alonso ad 1.6 da Sainz, ed Hamilton già a 10 secondi. Sainz sembra faticare, non recuperando molto su quelli davanti e perdendo tanto da Alonso dietro di se.
Verstappen intanto supera Raikkonen e va ora ad attaccare Ricciardo per la 10 posizione.

Sainz va al doppiaggio di Giovinazzi, perdendo qualcosa con Alonso che gli si attacca subito all’uscita della penultima curva. Hamilton continua a guadagnare un eternità su coloro davanti a se. Hamilton già a 5 secondi da Sainz e Alonso.

Vettel ha perso ora un po’ di distacco da Ocon, uscendo dalla zona DRS. Sainz starà sicuramente cercando di gestire anche un po’ le proprie coperture, essendo il pilota con gomme più usate. Altro doppiato poi per la Ferrari, con Schumacher davanti a se. Gara ad elastico tra Ocon e Vettel. Sainz perde ancora qualcosa per via dei doppiati, che per la seconda volta becca nel secondo settore, facendogli perdere del tempo. Intanto Verstappen è in lotta con Ricciardo. Tutti molto attacchi Ocon-Vettel, poi Sainz-Alonso e si aggiunge Lewis Hamilton! Tsunoda si lamenta per il team order, trovandosi a stare in aria sporca.

Lotta Alonso-Hamilton, con Alonso che tiene giù, molto aggressivo e questo fa scappare Sainz. Bella lotta, giro 55. Hamilton è arrivato, ne ha di più, ma Alonso lotta e si difende. Carlos Sainz sta ora incrementando il suo ritmo, riavvicinandosi a quelli davanti. 56imo giro e Hamilton sta cercando di attaccare Alonso. Sainz prova a spingere ed approfittare della lotta per guadagnare ed andare a prendere i piloti davanti, che però tengono un ritmo molto buono. Verstappen ancora alla ricerca di un punto, con Ricciardo. Alonso senza DRS deve difendersi da Lewis Hamilton con DRS. Non lo fa in curva 1, si lancia in curva 2 all’esterno ma Alonso lo accompagna, prova in curva 4, ma ancora Alonso a chiudere. Mamma mia, che lotta!

1.21.7 Ocon, 1.21.8 Vettel 1.21.7 Sainz, 1.22.1 Alonso, 1.22.2 Hamilton. Giro 58: continua elastico Ocon Vettel, comunicano a Sainz il ritmo di Alonso e la lotta con Hamilton. Verstappen che sta impazzendo per provare a superare la McLaren di Ricciardo. 1.21.2 Alonso, 1.21.3 Hamilton, Sainz 1.21.8 e perde infatti qualcosa.

Giro 60, 10 alla fine, le prime due posizioni sembrano stabilite con Hamilton che potrebbe essere incognita dovesse superare Alonso e Sainz. Lungo di Alonso alla 1, ma si difende in curva 2, Hamilton ci prova alla 4, ma chiude tutto ciò che può essere chiuso Alonso. Carlos Sainz prova a tenersi il podio con i denti, cercando di tenere questo distacco di 1.3 da Alonso, che sta facendo una super gara, come anche l’altra Alpine.

1.21.5 Ocon, 1.21.4 Vettel, 1.21.6 Sainz, 1.21.6 Alo, 1.21.7 Ham. Verstappen supera Ricciardo e guadagna un punto, Hamilton attacca Alonso a curva 4 ancora, ma nulla da fare. Verstappen supera all’esterno di curva 2, sfruttando M e DRS, ma con quella macchina super danneggiata.

Vettel quasi in zona DRS di Ocon, Alonso quasi in zona DRS di Sainz, mentre Hamilton molto vicino questa volta, giro 63. Alonso concede l’esterno di curva 1, frena in faccia ad Hamilton e lo costringe ad alzare il piede, gli chiude la porta in faccia a curva 2, lo stringe alla 4. CHE LOTTA! Mamma mia.

Alonso sta lottando con i denti, difendendosi come può in tutti i modi. Anche leggero contatto in curva 4 tra i due, ma Alonso non molla. Vettel torna in zona DRS di Ocon, Carlos Sainz spera che questa lotta duri il più possibile visto che sta guadagnando tempo e spazio. Molte lamentele per Lewis Hamilton in radio per le manovre di difesa di Alonso.

Giro 65, altra chance per Lewis Hamilton con DRS in curva 1. Lungo e bloccaggio per Alonso ed Hamilton questa volta passa, Alonso va all’esterno in curva 2, ma Hamilton passa ed Alonso non può nulla. Giro 65, 5 alla fine, ora Hamilton alla caccia di Sainz, 1 secondo avanti. Ora per Carlos si profila un grosso problema, avendo gomme molto più usate. Hamilton lo aggredisce subito a curva 1, poi ci prova in curva 2 all’esterno, Sainz lo tiene dietro, giro 66, rimane in scia a curva 4 ed alza il piede.

Ocon mai inquadrato ha preso oramai 1.5 di vantaggio su Vettel. Sainz ora dovrò difendersi da Hamilton, prende il DRS di Daniel Ricciardo, lo stringe sul rettilineo centrale, Hamilton allunga, Sainz tenta l’incrocio a curva 1 ma non ha quasi più gomma, Sainz ci prova all’esterno di curva 2, ma nulla da fare, Hamilton ne ha di più. Sainz in grossa difficoltà con le gomme e dovrà difendersi ora dall’assalto di Alonso già in zona DRS, con Hamilton che ha già dato 3 secondi a Sainz. Ricciardo intanto sprofonda fuori dai punti alle spalle anche di Raikkonen. Sainz sta lottando per tenere ora la 4 posizione, con delusione per aver perso così la posizione da Hamilton a 3 dalla fine.

Giro 69, penultimo giro: Ocon-Vettel, Hamilton a 5 secondi e guadagna 2 secondi, quasi 3. Sainz che si difenda da Alonso in zona DRS. Gasly e Tsunoda distanti più di 30 secondi. Sainz ora ha una Hard con 35 giri, Alonso 29. Gasly ai pit, sicuramente per provare un giro veloce, attualmente in mano ad Hamilton. Gomm Soft per Gasly.

Ultimo giro iniziato, Hamilton sta quasi per prendere Vettel. Alonso ancora in zona DRS di Sainz, curva 1 va cauto, ora curva 2 ci riprova, ma Sainz difende. Esteban Ocon intanto guida il gruppo e sta per fare un impresa. Hamilton a meno di 2 secondi da Vettel, con Ocon oltre 1.5. Senza Alonso, Hamilton li avrebbe ripresi senza problemi.

ESTEBAN OCON VINCE IL GP DI UNGHERIA! VETTEL SECONDO, Hamilton terzo. Sainz 4, Alonso 5! Gasly… GIRO VELOCE. 1.18.394

Ma a poche ore dalla gara, Vettel verrà squalificato perché non si è potuto togliere un campione di benzina di almeno 1 litro dalla sua Aston a fine gara. Podio Ferrari, Lewis secondo che allunga a +8 su Max.

Ricciardo fuori dai punti, Verstappen strappa 1 punticino. Entrambe le Williams a punti!

5 posizioni per Stroll in Belgio.
5 posizioni per Bottas a Belgio e 2 punti sulla patente.

Mercedes torna leader in campionato costruttori e campionato piloti con Lewis Hamilton. RedBull si lecca le ferite ed esce sconfitta da Budapest, anche vista la qualifica, con tanti danni sulle due monoposto e perde terreno da una Mercedes in ripresa. McLaren non fa punti con Norris tamponato da Bottas e Ricciardo, con anche un fondo danneggiato, che finisce fuori dalla zona punti. “Una merda” il commento di Charles Leclerc che definisce così la sua non-gara, travolto da un Stroll incommentabile.

Rammarico per Sainz, sentendo anche le parole di Mattia Binotto soddisfatto del ritmo iniziale e del pitstop, con gara rovinata però dall’inizio per via del fatto che molti non hanno rispettato “le regole” e fatto anche diversi unsafe release, portandosi davanti a Sainz, che dietro Tusnoda e Latifi ha poi perso i secondi che lo hanno messo dietro lontano dal tuo di testa.

A Budapest abbiamo visto una Super Alpine con entrambe le monoposto in Q3 e che ha vinto con Ocon, grazie anche ad un Alonso che non molla mai e ci ha divertito nella lotta con Lewis Hamilton. Bene la Alpha Tauri che non aveva il ritmo di quelli davanti, ma raccoglie punti pesanti.

Aston Martin era stata tenuta in piedi da Sebastian Vettel ma il problema con la benzina ha rovinato una domenica positiva per il pilota tedesco.

Complimenti alla Williams che fa punti importanti e una buona gara, mentre Alfa Romeo continua ad inanellare errori uno dopo l’altro, come team complessivo. Male male male. Si è visto un Mick Schumacher combattente, non gli sembrava vero lottare con quelle vetture, si sarà certamente divertito pur avendo un mezzo nettamente inferiore.

Si è vista una gara emozionante e che ha visto delle sorprese, ma personalmente non molto entusiasmante fino a che non abbiamo assistito alla rimonta furia di Lewis Hamilton e la lotta con Fernando Alonso.

Di certo, per assistere a gare divertenti, non vogliamo di certo vedere Bottas e Stroll fare due errori così, buttando fuori in totale alla fine 5 piloti, condizioni varianti così in fretta, con anche errori da parte di muretti box, penalità e via dicendo. Adesso sosta e poi torneremo con l’iconico circuito di SPA, il ritorno di Zandoovrt e Monza e le classifiche sono tutte molto combattute. Nulla è proprio deciso.

Autore: Paolo D’Alessandro

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