Nella coppia di Ferraristi, il più deluso è stato senza dubbio Charles Leclerc, come ha palesato molto onestamente – come suo solito – ai microfoni dei vari giornalisti e media dopo le Qualifiche. Il monegasco ha lamentato soprattutto un fastidioso comportamento della monoposto che non girava, facendogli perdere molto tempo soprattutto nei tratti lenti di pista. Una situazione quasi opposta a quella vissuta da Carlos Sainz.
Leclerc: “Sainz meglio di me nel primo settore. McLaren sarà veloce anche domani, ma speriamo di fare una bella gara”
Il risultato di per se non è stato deludente, così come il distacco accusato dalla pole position, ma chiaramente per Charles Leclerc vedere altre due vetture tra se e Lando Norris è comunque una conferma che si poteva fare di più. A frenarlo è stato però una SF-24 un po’ scorbutica e che, tra il Venerdì di prove e le Qualifiche non è migliorata secondo quelle che erano le sue aspettative. “Non so da cosa dipenda il problema, ma è dalle FP1 che abbiamo questo problema. Noi non siamo riusciti a risolverlo, mentre Carlos va molto forte in curva 1-2 e 4-5.” ha detto il monegasco. La sensazione di frustrazione è stata evidente già dai team radio concluso il giro veloce. Bryan Bozzi si è aperto via radio per riferirgli, come di consueto, il nome del poleman, il giro veloce e le varie posizioni; al monegasco però è importante solamente chiedergli quanto avesse perso tra curva 1 e 2, consapevole che il problema era tutto lì. Repentina la risposta del suo ingegnere di pista: 2 decimi!.
“Non abbiamo fatto passo in avanti da Venerdì. Recuperiamo nel resto del giro, ma non abbastanza, ed è frustrante”. L’amarezza è ancor di più se si pensa a Monza, la terra della Ferrari e la mancata gioia che si è data ai tifosi, almeno durante questo sabato. Charles punta poi soprattutto ad un’altra prestazione incredibile della McLaren, che ha preso tutta la prima fila. “Abbiamo introdotto sviluppi ed anche alcune novità specifiche per Monza, ma loro sono ancora davanti. E’ evidente che c’è ancora molto lavoro da fare” ha detto senza troppi giri di parole. Come è di suo indole però, non si perde d’animo e prova subito a trovare le motivazioni giuste per quanto riguarda la gara di domani. “McLaren sarà veloce, in FP2 hanno girato anche con meno motore, quindi sarà da vedere la loro velocità. Noi speriamo che con la spinta dei tifosi, nel GP di casa, e con il nuovo pacchetto, potremmo fare una bella gara. L’obiettivo è rimanere nel DRS di chi ci è davanti e superarli in pista”