McLaren 2022: la MCL36 rappresenta il futuro, con un ammicco al passato
Il calendario delle presentazioni delle vetture 2022 stacca un’altra tappa con McLaren, che oggi ha presentato con un evento in streaming la tanto attesa MCL36. La monoposto svelata ai fan e ai media al Centro Tecnologico McLaren di Woking sarà – al pari della AMR22 presentata ieri da Aston Martin – quella che vedremo in pista ai test di Barcellona e Bahrain, salvo piccole modifiche.
Dopo un 2021 che ha rivisto il team sul gradino più alto del podio al Gran Premio d’Italia, McLaren torna a fare affidamento sulla coppia composta da Lando Norris e Daniel Ricciardo per il 2022. Entrambi i piloti erano presenti alla presentazione della MCL36, insieme ai piloti dei team Indycar ed Extreme E, che hanno svelato al pubblico la nuova livrea comune a tutte le rappresentanze del team McLaren.
McLaren aveva già anticipato, nel corso della giornata, una serie di dettagli tra cui anche un badge storico: l’arancione della livrea della MCL36 è sempre il “Papaya”, sebbene nella versione “Fluro” debuttata a Monaco sulla MCL35M. Presente in alcuni dettagli anche l’arancione “Kiwi” – un rimando alla Nuova Zelanda di Bruce McLaren, nonché al vecchio scudetto del team che figura anche sulla MCL36. La tonalità degli accenti, solitamente blu, quest’anno sarà di un azzurro vivo denominato “New Blue”.
Il colore della livrea non è l’unico cambiamento visivo rispetto alla precedente MCL35M; come le altre vetture osservate finora, la MCL36 è una monoposto sviluppata principalmente attorno a due concetti: favorire le velocità di punta, pur senza rinunciare al carico aerodinamico, ed attenuare sensibilmente l’effetto delle turbolenze in fase d’inseguimento in modo da facilitare l’azione in pista.
McLaren utilizzerà la Power Unit Mercedes AMG F1 M13 E Performance, integrata con lo chassis ed il cambio prodotti da McLaren con il supporto di Mercedes.
In occasione della presentazione, il Team Principal McLaren Andreas Seidl ha encomiato la performance del 2021 di entrambi i piloti così come del team – che è riuscito a diminuire drasticamente il distacco da Mercedes e Red Bull, consentendo di competere per Pole Positions e vittorie nel corso della stagione scorsa. Seidl ha inoltre ribadito che l’obiettivo per il 2022 è di continuare a chiudere il gap con i top team, anche se “bisogna rimanere coscienti della nostra posizione rispetto alla competizione, per cui continueremo ad investire nelle infrastrutture chiave per lo sviluppo, che ci offriranno i mezzi per competere per il titolo una volta che saranno operative”.
La MCL36 debutterà in pista a Barcellona, in occasione della prima sessione di testing pre-stagionali sul circuito di Catalunya.
Autore: Sara Esposito