McLaren, Norris: “è frustrante ma non potevo fare altrimenti”

Loris Preziosa, Adam Cooper
14/09/2024

Nel weekend in cui la McLaren preparava il sorpasso sulla Red Bull in classifica costruttori, sarà una gara in salita per la scuderia di Woking. Lando Norris prenderà infatti il via del GP dell’Azerbaijan dalla diciassettesima casella in griglia. Il principale rivale di Max Verstappen in campionato è stato eliminato in Q1, dopo che nel suo ultimo tentativo ha trovato una bandiera gialla sul rettilineo finale, costringendolo ad abortire il tentativo. Un disappunto evidente dalle parole glaciali pronunciate dal britannico al ring delle interviste. Non si discosta il team principal Andrea Stella, che ha affermato di volere chiarimenti dalla Federazione.

Norris: “non potevo fare altrimenti. Spero in un buon risultato ma non mi aspetto nulla di magico”

L’espressione con cui Lando Norris si è presentato al ring delle interviste non ha bisogno di spiegazioni. L’eliminazione in Q1 causata dalla bandiera gialla provocata da Esteban Ocon sul rettilineo conclusivo, mette Norris in uno scenario non pronosticato alla vigilia. “Tutti hanno fatto il loro secondo tentativo mentre io non l’ho fatto. Ho dovuto alzare il piede per le bandiere gialle è poi è successo quel che è successo.” Una qualifica che non si era messa nelle condizioni più ideali, dal momento che allo scadere del tempo il britannico si trovava nella zona di eliminazione. Le speranze erano quindi riposte sull’ultimo tentativo, positivo fino all’ultima curva. Norris ha poi commesso una sbavatura in uscita, perdendo qualcosa in termini di trazione, ma a rivelarsi penalizzante è stata la bandiera gialla incontrata poche centinaia di metri dopo. Il pilota della McLaren numero 4 ha quindi alzato il piede, abortendo il tentativo e chiudendo la sua giornata in pista anzitempo. “Quando hai un rettilineo di 2 km e alzi il piede all’inizio, perdi lo slancio,” ha aggiunto dopo le qualifiche. “Quindi onestamente non potevo farci niente.”

McLaren Norris

La gara sarà senza dubbio in salita, ma Norris confida comunque nel ritmo della sua MCL38. “Abbiamo una gara lunga di fronte a noi, abbiamo risparmiato delle gomme, non so cosa aspettarmi… Spero ancora in un buon risultato perché la macchina resta veloce. È frustrante ma non potevo fare altrimenti.” Come affermato anche dal compagno Oscar Piastri, in ottica gara ha manifestato l’esigenza del correre in aria pulita, aggiungendo inoltre l’importanza dell’aspetto strategico in una gara in cui non è così semplice rimontare. “Su un circuito cittadino, si crea un pacchetto di mischia a tal punto che spesso sei bloccato in una posizione e a volte non puoi fare molto. Non mi aspetto niente di magico, a meno che non entri in gioco la strategia.”

McLaren Norris

Stella: “bandiere gialle non necessarie, ne stiamo discutendo con la FIA”

La bandiera gialla esposta dai commissari è destinata a far discutere fino al via del GP. Proprio il team principal della McLaren si è esposto sulla questione, dichiarando come dal canto suo fosse superflua. “È stata una qualifica molto sfortunata per Lando. Stiamo discutendo con la FIA sui motivi della bandiera gialla in quel momento,” ha affermato Andrea Stella al termine delle qualifiche. “Ci è costata estremamente cara nell’economia del weekend. Ne stiamo discutendo con la Federazione perché non era necessaria, c’era soltanto una macchina che procedeva lentamente.” Uno scetticismo dovuto quindi ad una situazione giudicata poco pericolosa da Stella. Osservando approfonditamente l’accaduto, bisogna sottolineare come l’Alpine di Esteban Ocon stesse procedendo lentamente sin dal primo settore. Una situazione che ha causato le bandiere gialle man mano che il pilota procedeva in pista e che, nel rettilineo conclusivo, hanno costretto Lando Norris a rallentare. Sulla seconda posizione di Piastri, il team principal ha aggiunto: “è una pista sulla quale si migliora gradualmente. È bello vedere Oscar performare nei momenti che contano ed è positivo chiudere dietro a Charles, che è uno specialista di questo circuito.”

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