La McLaren ha chiuso il venerdì di prove libere del GP Ungheria facendo segnare il miglior tempo con Lando Norris. La MCL38 sembra potersi confermare al vertice anche nel tortuoso e torrido Hungaroring, sebbene nella prima giornata il lavoro di messa a punto di Oscar Piastri sia stato rallentato da più di un imprevisto. Il bilancio generale della scuderia è comunque positivo e c’è ottimismo per il prosieguo del weekend di Budapest.
Norris: “Vorrei avere qualcosa di più dal punto di vista del comfort di guida”
Parlando del suo feeling con la MCL38, Lando Norris ha spiegato di trovarsi in una situazione di compromesso: “Sento che abbiamo la velocità in macchina, si tratta solo di essere in grado di fornirla quando necessario. Puoi avere un’auto veloce e facile da guidare, in un mondo ideale. Oppure puoi avere, il più delle volte, una macchina veloce che è un po’ più al limite e un po’ più difficile da guidare. Si tratta di giocare con l’equilibrio di dove vuoi sederti, molto dipende dalle preferenze del pilota. Mi sono sentito bene, ma sicuramente vorrei qualcosa in più dal punto di vista del comfort. Abbiamo fatto dei passi avanti tra le sessioni, il che è piacevole e il feeling con la macchina è ragionevole. Il grip sembra ancora un po’ basso, quindi può essere complicato in alcuni punti, ma lavoreremo su questo“.
Un fattore che potrà giocare un ruolo importante nel GP Ungheria è senz’altro il caldo, che pone sfide estreme sia alle vetture sia ai piloti. Venerdì l’asfalto ha toccato i 60 gradi centigradi e non sembra che andrà meglio nel resto del weekend: “Domenica sarà una sfida per tutti noi – ha aggiunto il pilota della McLaren – Restare idratati e bere è importante, fa parte del gioco. È mentalmente faticoso, mentalmente difficile. Normalmente la sensazione è piuttosto fisica qui. Più semplicemente sudare, perdere energia ma non commettere errori, questa sarà la sfida più grande per noi piloti“.
Piastri: “Dobbiamo capire cosa è successo nelle FP2”
Il venerdì di Oscar Piastri è stato molto più complicato di quello di Norris. L’australiano nelle FP1 ha perso del tempo al box McLaren a causa di un problema di pressione dell’acqua, mentre nelle FP2 è stato un sospetto danno al fondo ad ostacolarlo: “Le FP1 sono andate abbastanza bene, a parte il piccolo problema di affidabilità che abbiamo avuto all’inizio – ha commentato Piastri – Dobbiamo solo capire cosa è successo nelle FP2, perché chiaramente qualcosa non è andato come avrebbe dovuto essere. Siamo sembrati competitivi nelle FP1, quindi speriamo di poter essere entrambi lassù“.
Il team principal della McLaren, Andrea Stella, ritiene che la MCL38 abbia dato buone risposte nel venerdì di libere: “Le prove libere all’Hungaroring sono state utili con condizioni estremamente calde nella prima sessione, seguite da una FP2 più fresca. Abbiamo potuto provare diversi pneumatici e come si comportano in queste condizioni calde. Nel complesso possiamo vedere che la macchina si comporta bene. Lando ha tenuto un buon ritmo per tutto il tempo. Con Oscar, ci sono alcune cose che dobbiamo considerare, per permetterci di essere in condizione di competere per le prime posizioni in griglia“.