Mercedes costretta a scendere di potenza – Verstappen in pole!

admin
11/12/2021

Mercedes costretta a scendere di potenza – Verstappen in pole!


Max Verstappen conquista un’inaspettata Pole ad Abu Dhabi – complice anche un’efficace strategia di squadra della Red Bull. Stando alle simulazioni delle Prove Libere, nessuno avrebbe pensato che il giovane contendente al titolo potesse essere il più veloce nel Q3 di oggi, ma come sempre i risultati vanno valutati solo alla fine – e con i dati alla mano.

Secondo quanto appreso da Formu1a.uno, Mercedes infatti smentisce i pronostici iniziali e decide di dare priorità all’affidabilità; meno cavalli di quelli promessi a Lewis Hamilton, e Power Unit vecchia per Valtteri Bottas dopo un problema riscontrato nelle FP3. Costretti a scendere di potenza per l’appuntamento finale di stagione, i piloti della Mercedes perdono il confronto in Qualifica – e conteranno su una strategia di gara diversa per accaparrarsi il titolo.

Il team di Brackley tuttavia è rimasto sorpreso – al negativo – del bilanciamento della vettura nel Q3, un deficit messo in rilievo dalla mancante prestazione sulla mescola più morbida.

Nel Q3, soprattutto nel terzo settore – il più lento del tracciato e quello che dunque richiede più compenso di grip – Hamilton si era infatti lamentato di ‘overheating’ e scivolamento al posteriore – chiaro segnale che le mescole non riuscivano a trovare la giusta aderenza sul tracciato.

L’assetto a basso carico aerodinamico potrebbe aver compromesso ulteriormente la situazione – eppure ha funzionato per Red Bull, che con un’ala più scarica è riuscita a trovare velocità sui rettilinei senza sacrificare il grip in curva grazie ad una configurazione rake più aggressiva. Difatti la squadra di Milton Keynes ha gestito bene sia la mescola Media che quella Soft, ed è emersa vincitrice nel confronto in Qualifica anche grazie a questo.

Da notare quanto sia stata importante anche la giusta preparazione degli pneumatici, soprattutto quando si conta che i due della Red Bull erano in media i piloti più veloci anche nell’out lap. Nell’ultimo run del Q3 – quello decisivo – a Pérez viene infatti intimato in radio di lasciar perdere la scia e di accelerare, dando così modo a Verstappen, in coda dietro di lui, di fare lo stesso e attivare preventivamente le sue mescole già dal terzo settore prima del lancio.

La mancata attivazione delle mescole è costata ad altri piloti una considerevole perdita di grip nel terzo settore – come visto nei giri di Pierre Gasly, eliminato al Q2, e Charles Leclerc che nell’ultimo run del Q3 era in competizione per la terza posizione, ma ha perso il vantaggio proprio nell’ultimo tratto a causa di una perdita di aderenza al posteriore. Troppo lento il suo outlap, così come era stato lento quello di Gasly, anche a causa di situazioni non ideali con il traffico.

Mercedes non ha avuto problemi nei giri di preparazione, ed entrambi i piloti passano il taglio del Q2 su gomma Media a differenza di Verstappen che domani invece partirà su gomma Soft – per una strategia di gara, si prevede, diversa. Non deve però stupire il “passo indietro” di Mercedes su mescola più morbida, che è stato un trend stagionale per la W12, di norma una vettura che preferisce i compound più duri.

Tutto sarà deciso in gara domani, per l’ultimo confronto dell’anno tra Mercedes e Red Bull – la prima, inaspettatamente, con un approccio “safe” e l’altra invece disposta a rischiare tutto per vincere il titolo con Verstappen.

 

Autori: Giuliano Duchessa
Piergiuseppe Donadoni
Sara Esposito

 

Autore