Dopo che nei giorni scorsi era arrivata la notizia del rinnovo di Toto Wolff fino al 2026, in casa Mercedes arriva l’estensione contrattuale anche per il direttore tecnico James Allison. Dopo due anni caratterizzati da difficoltà tecniche che si sono riflesse sui risultati in pista, la stella a tre punte apre il 2024 ripartendo da due dei suoi uomini chiave, che hanno portato al vertice il team negli anni di dominio dell’era turbo ibrida. Mercedes cercherà di tornare alla vittoria dopo un biennio quasi a secco, con la sola gioia in Brasile in occasione della prima vittoria in carriera di George Russell: la Mercedes W15 sarà presentata il 14 Febbraio con l’obiettivo quasi impossibile di sfidare Max Verstappen per il Mondiale come era successo nel 2021, e con l’ambizione più realistica di tornare a vincere e farlo più di una volta nel corso del lunghissimo calendario 2024, che inizierà sabato 2 Marzo con il Gran Premio del Bahrain.
Le parole di James Allison: “Un privilegio poter continuare in Mercedes”
Allison si è detto orgoglioso di poter continuare la sua avventura in Mercedes, raccontando quanto sia stata la svolta per la sua carriera: “La Formula 1 mi ha dato grande fortuna, ma mai grande quanto il poter rispondere alla chiamata di Toto Wolff per unirmi alla Mercedes nel 2017. E’ un privilegio poter continuare questa avventura lavorando al fianco di colleghi brillanti e lottando insieme per il successo nel mondiale.” La carriera del tecnico inglese nel motorsport parte nel 1991 nei panni di aerodinamico nel Team Benetton, fino ad arrivare alla conquista di sei titoli costruttori con la Ferrari fra il 1999 e il 2004. Dopo le importanti esperienze con il Cavallino, ma anche con Renault e Lotus, Allison approda a Brackley nel 2017, fornendo un contributo fondamentale al team sul fronte tecnico.
Toto Wolff: “James è un tassello fondamentale per la Mercedes, il leader tecnico più impressionante in F1”
“Sono entusiasta che James abbia dedicato il suo futuro a lungo termine alla squadra. In parole povere, lui è il leader tecnico più impressionante nel nostro sport. Il suo spirito da gladiatore, insieme alla sua conoscenza, esperienza e determinazione non lo rendono secondo a nessuno. Personalmente da quando è entrato nel 2017, è stato un alleato chiave e uno sparring partner. Possiamo sempre confrontarci apertamente e onestamente. E’ l’incarnazione dello spirito ‘del duro amore’ per la squadra, che è vitale per esprimerci al nostro meglio. James è un vero amico su cui puoi contare, non solo nei momenti di successo, ma anche in quelli più difficili. È stato un piacere lavorare con lui nei sette anni passati e non vedo l’ora di farlo per molti altri anni a venire.”
Un vero e proprio elogio da parte del team principal della Mercedes che sa con certezza che Allison è la miglior figura per ricostruire ciò che si è sgretolato nelle ultime due stagioni. Nel biennio in cui l’unico successo è quello di George Russell in Brasile nel 2022, la Mercedes ha infatti perso anche figure importanti del suo organico, dal reparto Power Unit ma anche, su tutte, Loic Serra che passerà a quello della Ferrari. La Mercedes può contare ora sui due suoi tasselli più importanti anche a lungo termine, pronti ad affrontare una sfida che sarà ardua ma di cui, come Toto Wolff stesso ha affermato nei giorni scorsi, Mercedes può fronteggiare. “Per me il rischio è sempre più quello di annoiarmi che di stancarmi. Per questo raccolgo le sfide che oggi ci si presentano, anche se a volte sembrano molto, molto difficili da gestire. In fin dei conti, come azionista, voglio il miglior ritorno sull’investimento. E il miglior ritorno sull’investimento è la vittoria.”
Autore: Loris Preziosa