Fra le incognite che si prospettano per il proseguo del weekend in Azerbaijan c’è anche una Mercedes protagonista di un venerdì dalla doppia faccia. Se dal lato box numero 44, Lewis Hamilton si è detto ottimista e fiducioso, l’altra faccia della medaglia racconta di un George Russell che ha vissuto una prima giornata in pista non lineare, fra problemi tecnici e difficoltà nel trovare la giusta confidenza. Quel che è certo è che i valori in campo ravvicinati fra i top team non escludono certamente la stella a tre punte dalla partita per un risultato importante.
Hamilton: “serve cautela ma sembriamo vicini agli altri”
“È stata una giornata molto buona,” ha commentato Lewis Hamilton al termine della prima giornata in pista in Azerbaijan. “Man mano abbiamo fatto passi avanti nel setup. Non so come sia il confronto con gli altri in termini di long run perchè non abbiamo completato un gran quantitativo di giri nelle FP2.” Il sette volte campione del mondo ha chiuso la seconda sessione di libere con il terzo tempo, con sei centesimi di ritardo rispetto al chrono più veloce di Leclerc. Proprio in merito al confronto con gli altri top team ha aggiunto: “penso che Red Bull e Ferrari siano più veloci ma vedremo. Non so dove saremo ma dobbiamo guardare avanti con cautela e puntare a fare il miglior weekend possibile. Speriamo di essere vicini il più possibile alle posizioni più avanzate della griglia, come sembra, ma lo scopriremo meglio domani.” La Mercedes è scesa in pista dopo aver compiuto un passo indietro sul fronte della specifica di fondo utilizzato. In Azerbaijan la stella a tre punte ha optato per l’utilizzo del fondo utilizzato a Silverstone, preferendolo alla versione introdotta in Belgio. “Difficile stabilire come sia la macchina con l’altro fondo che siamo usando qui,” ha dichiarato Lewis. “Stabilire le differenze fra le due configurazioni è complicato ma non sono pessimista.” L’inizio incoraggiante da parte di Hamilton è stato confermato anche dal Trackside Engineering Director della Mercedes, Andrew Shovlin, che ha sottolineato l’importanza dell’estrarre il massimo dalla W15 in vista delle qualifiche. “Sappiamo su quali aspetti dobbiamo lavorare, ma siamo soddisfatti di come è iniziato il suo weekend. Probabilmente come nelle ultime gare, sembra che sarà una lotta serrata sul giro secco, quindi nella notte lavoreremo su questo fronte.”
Russell: “Giornata poco lineare, ho faticato a trovare il ritmo”
Se Hamilton ha chiuso il suo venerdì con fiducia, George Russell è stato invece protagonista di un primo giorno più frammentato. Il britannico ha accusato dei problemi di affidabilità nella prima sessione, che hanno condotto ad una sostituzione precauzionale della Power Unit prima dell’inizio delle seconde libere. “Per il momento ancora non so i dettagli delle cause, ma abbiamo dovuto cambiare il motore, il che ha provocato un ritardo nell’inizio della sessione,” ha commentato Russell. “Poi alla fine delle FP2 abbiamo avuto un altro problema,” ha aggiunto, specificando come quest’ultimo fosse stato provocato dal malfunzionamento di un sensore. “Sicuramente non è stato il più lineare dei venerdì ma Lewis è sembrato veloce e quindi la macchina ha un buon potenziale. Ancora una volta poi la Ferrari sembra essere competitiva qui a Baku.” Nonostante gli intoppi della giornata, George non perde l’ottimismo, seppur abbia raccontato di aver faticato con la ricerca del feeling con la monoposto. “In confronto a Lewis oggi ho faticato a trovare il ritmo. Ho faticato nel prendere confidenza e nel trovare la giusta finestra di utilizzo degli pneumatici. Proverò a fare uno step in avanti in vista di domani per chiudere il gap.”