Dopo il negativo weekend austriaco, la Mercedes punta a reagire nel Gran Premio di casa. Dopo il grande pacchetto di novità introdotto a Montecarlo, sia in termini di quantità di aggiornamenti che come importanza cronometrica (3 decimi), la squadra di Toto Wolff introdurrà a Silverstone altre novità, definite “importanti” dallo stesso Team Principal, soprattutto in chiave futura. La Mercedes W14 infatti ha cambiato pelle durante l’anno e gli ingegneri guidati da James Allison sono alla ricerca di conferme sulla nuova strada tecnica intrapresa.
Nuova ala anteriore per la W14 e un venerdì di esperimenti
Le parole di Toto Wolff durante lo scorso weekend avevano creato molta attesa per le novità che il team anglo tedesco stava per portare in pista a Silverstone sulle sue W14, ma a discapito delle speranze, il pacchetto non sarà per niente paragonabile a quello introdotto a Monaco. In quel frangente la vettura di Lewis Hamilton e George Russell aveva cambiato completamente pelle, con nuove pance, delle importanti modifiche alla sospensione anteriore oltre a delle novità al fondo vettura. Questo pacchetto ha migliorato il comportamento della vettura e, soprattutto, la coerenza della correlazione dati tra la pista e gli strumenti in fabbrica.
Nuova ala anteriore sulla Mercedes W14 nel box di Silverstone
“Toto ha parlato di grande aggiornamento per Silverstone, per via degli importanti esperimenti che effettueremo nella giornata di venerdì, non perchè il pacchetto di aggiornamenti comprende molti nuove parti” ci ha fatto sapere una fonte interna. Sulle W14 di Silverstone vedremo una nuova ala anteriore, similmente a quanto fatto dalla Ferrari al Red Bull Ring. Anche se l’anteriore è uno dei punti di forza della W14, l’obiettivo che Mercedes sta inseguendo con queste modifiche è quello di migliorare il comportamento della vettura nel lento, con una rivisitazione dei flussi diretti verso la parte centrale e posteriore della vettura. L’alettone è stato infatti modificato in ogni suo componente: dal mainplane, ora più basso nella parte centrale, passando per i flap superiori, agli endplate, nella nuova specifica arrotondati.
Dopo il grande pacchetto di Montecarlo, una strategia del “passo dopo passo, gara dopo gara” anche per migliorare la comprensione della W14
“C’è troppa attesa per questo fine settimana. Dopo il grande pacchetto di Montecarlo, dove abbiamo introdotto una nuova linea di sviluppo della W14, ora abbiamo una strategia completamente diversa, con meno aggiornamenti ma piuttosto frequenti. Per capire e comprendere meglio la W14, passo dopo passo, gara dopo gara” ha continuato la fonte interna. Per il team anglo tedesco c’è anche del tanto lavoro da fare per portare in pista un assetto base più competitivo ad inizio weekend, se si pensa che sia in Spagna che in Austria le W14 sono scese in pista il venerdì molto lontane dal loro setup ideale. In un fine settimana classico come quello spagnolo c’è poi tutto il tempo per recuperare terreno, mentre in Austria, per via del fine settimana con la Sprint Race, le vetture del team di Silverstone hanno sottoperformato se confrontate con le aspettative esterne e soprattutto interne alla squadra.
In un weekend che dovrebbe vedere in pista ben 480.000 spettatori, anche Lewis Hamilton è molto curioso di vedere come si comporterà la sua W14 equipaggiata con la nuova ala anteriore. “Qui non abbiamo un pacchetto enorme, ci sarà una nuova ala anteriore. Speriamo di andare nella giusta direzione con questi piccoli passi”. Un macrocomponente aerodinamico che Mercedes non aveva ancora aggiornato rispetto alla specifica di inizio stagione.
Intanto, se il lavoro in fabbrica sulla W14 procede in modo serrato, è iniziato anche quello sulla vettura 2024, che avrà importanti novità a livello telaistico e meccanico. “Ho avuto un incontro con il team all’inizio di questa settimana. Ho parlato con il capo dell’aerodinamica e il capo della dinamica del veicolo in vista del prossimo anno” ha fatto infatti sapere Lewis Hamilton. Un sette volte campione del mondo ancora senza contratto per la prossima stagione che, tuttavia, ha mostrato una estrema positività riguardo ad un accordo che entro la fine della stagione arriverà. Intanto, memore di quanto successo durante lo scorso inverno, vuole già essere molto più presente nelle riunioni tecniche per capire e dar consigli, ad uno staff tecnico che sta definendo la macrolinee della W15.
Autori: Piergiuseppe Donadoni, Paolo D’Alessandro & Giuliano Duchessa
