Dopo il duello fra McLaren e Ferrari dello scorso weekend, la tre giorni di Singapore è iniziata sullo stesso fil rouge, con le due scuderie che si sono candidate in prima linea per la conquista del successo di tappa. In particolare Charles Leclerc e Lando Norris hanno messo in pista un ritmo superiore alla concorrenza. Dopo la bandiera a scacchi del venerdì il pilota della McLaren si è detto soddisfatto in merito a quanto raccolto dalla prima giornata e ha inquadrato nella Ferrari la principale minaccia, alla luce del testa a testa che si è visto a livello di tempi con il monegasco.
Norris: “Mi sento bene, ma speravo in un distacco maggiore su Leclerc”
“Il passo è buono, mi sento bene e ho fatto anche un bel giro,” ha dichiarato Lando Norris al termine della prima giornata in pista a Singapore. Il primo inseguitore di Max Verstappen in classifica piloti sin dai primi chilometri in pista delle FP1 è parso in buona sintonia con la MCL38 sulle strade di Marina Bay. Al tempo stesso dal venerdì è emerso un testa a testa serrato con la Ferrari di Charles Leclerc, nel quale ha inquadrato il suo principale avversario, almeno per il momento. “Credo che stiamo facendo il lavoro che dovevamo fare per essere li con la Ferrari. Sono contento del giro che ho fatto ma speravo di avere un vantaggio un po’ più grosso su Charles onestamente,” ha dichiarato il britannico al termine della sessione pomeridiana. “Ciò significa che anche loro sono molto veloci, però al tempo stesso che le cose stanno andando piuttosto bene.” I rilevamenti cronometrici della giornata non possono che dare ragione alle sensazioni di Norris, dal momento che in mattinata era stato Leclerc a prevalere di 76 millesimi nella simulazione di giro secco, mentre nelle FP2 Norris ha staccato il monegasco di soli 58 millesimi.
Su Leclerc: “Se non fosse contento del suo giro dovrei preoccuparmi”
Al termine del venerdì di Marina Bay, Norris ha poi preso in esame la confidenza che il pilota della Ferrari numero 16 spesso riesce a trovare sui layout cittadini. “Sappiamo che Charles è molto bravo nei circuiti cittadini, lo abbiamo visto a Baku e a Monaco. Penso che debba essere molto contento del suo giro, anche perché se non lo fosse dovrei preoccuparmi parecchio.” Un’affermazione che lascia dedurre quanto in qualifica non saranno ammesse sbavature. Al particolare feeling di Charles, si aggiunge anche il fattore griglia, dove una posizione guadagnata o persa può fare la differenza, specialmente nello scenario di Singapore. “Da parte mia penso che sia stato un buon giro e penso di aver sfruttato molto bene la giornata di venerdì,” ha affermato Lando in merito al bilancio di giornata, quasi ironizzando sulle buone sensazioni raccolte. “Normalmente però preferisco non andare troppo bene al venerdì, così da avere un margine di crescita maggiore al sabato. Comunque è stato un buon inizio di weekend, siamo in una buona situazione e se possiamo continuare così allora sarò contento.”