Max Verstappen è in Pole Position per la quarta volta consecutiva a Spielberg: Red Bull ha fatto vedere tutte i suoi punti di forza specialmente nell’ultimo settore, prima del quale per due volte Charles Leclerc si è trovato davanti nei parziali rispetto alla RB19 numero 1. Le due Ferrari replicano il risultato dell’anno scorso, con Leclerc davanti a Sainz dopo una prima parte di Qualifica in difficoltà.
Gli aggiornamenti sulla McLaren MCL60 hanno sicuramente aiutato Norris, sempre in forma qua, a conquistare la seconda fila. Dietro l’inglese si sono qualificati in ordine Hamilton, Stroll, Alonso, Hulkenberg, Gasly e Albon in una sessione piena di colpi di scena in gran parte dovuti ai rigidissimi controlli sui limiti della pista.
Qualifiche Austria: Ferrari bene nel settore centrale, ma le curve a media e alta velocità sono ancora un problema
Prima del fine settimana avevamo sottolineato come il settore centrale sarebbe stato quello ideale per la Ferrari SF23, sempre molto buona nelle curve a bassa velocità (anche con alto carico di carburante). Dopo essere stato in difficoltà sia in prova libera che in Q1, Charles Leclerc è riuscito a correggere e ottimizzare il suo approccio in curva 1, ma la Rossa non è ancora al livello della RB19 sopra i 130 km/h nelle Qualifiche in Austria. C’è anche da segnalare un approccio più cauto di Max Verstappen nelle ultime due curve, sezione in cui il monegasco ha rischiato molto nel suo ultimo giro.
Al contrario del Gp in Canada, nelle Qualifiche in Austria sono state Mercedes e Aston Martin a faticare tanto sul giro secco: Lewis Hamilton è stato battuto da Lando Norris e scatterà dalla terza fila, Alonso e Stroll partiranno dalla terza fila e George Russell addirittura dall’undicesima posizione per la seconda volta in tre gare. Domani le possibilità di fare dei buoni punti e battere la Ferrari, anche grazie all’incognita meteo, ci sono; domenica il risultato di entrambe le scuderie dipenderà anche da quanto la SF23 farà fatica a gestire gli pneumatici.
McLaren negli ultimi anni si è spesso dimostrata competitiva al Red Bull Ring, e il 2023 potrebbe confermare il trend: in una pista che richiede una vettura molto efficiente la MCL60 non ha faticato, almeno sul giro secco, ma sarà importante confermare tutto domani e domenica con più benzina a bordo e non danneggiare la vettura al primo giro per massimizzare le possibilità di finire tra i primi 10. Alpine si allontana sempre di più dai ‘top team’ e termina la Qualifica in nona e dodicesima posizione a
Fin dai primi minuti del Q1 Max Verstappen ha iniziato a dettare il passo, anche grazie alla gomma nuova risparmiata dalla Red Bull nell’unica sessione di prove libere. Un errore di Valtteri Bottas in curva uno ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa, ma il finlandese è riuscito a riaccendere la sua C43 e ritornare ai box senza problemi. Alla fine della sessione sono stati eliminati Tsunoda, Zhou, Sargeant, Magnussen e De Vries.
In Q2 abbiamo assistito alla quarta esclusione (di fila) di Sergio Perez nella seconda parte di Qualifica questa volta dovuta ai track limits, che hanno tolto i due giri migliori del pilota della Red Bull: dopo un buon inizio di stagione anche in termini di passo gara, il messicano ha perso la strada e partirà dalla quindicesima posizione nella gara di domani. Gli altri eliminati nella seconda fase sono Russell, Ocon, Piastri e Valtteri Bottas.
Continua il momento di difficoltà sia per Alfa Romeo che per Alpha Tauri: le due scuderie sembrano aver definitivamente perso il treno di McLaren e Alpine specialmente a causa delle loro prestazioni carenti in Qualifica, dove anche Haas e Williams riescono a collezionare risultati migliori salvo pagare dazio in gara a causa della scarsa gestione delle gomme della VF23 e della mancanza di carico della FW45.
La giornata di domani potrebbe essere resa più interessante dalla pioggia, inizialmente attesa anche oggi; dall’altra parte nel caso in cui la ‘Sprint Shootout’ si dovesse disputare in condizioni di asciutto sarà da tenere d’occhio la quantità di pneumatici freschi a disposizione di ogni pilota a mezzogiorno, mentre la ‘Sprint Race’ che scatterà alle 16.30 locali e italiane probabilmente vedrà tutti i piloti montare la C3 a banda gialla.
Autore: Andrea Vergani
