Max Verstappen non si lascia scappare la prima posizione e conquista ancora una pole position sfruttando il massimo della pista, nel primo giro della Q3. Charles Leclerc si deve ‘accontentare’ della seconda posizione a quasi un decimo e mezzo dall’olandese, confermando però la Ferrari in prima fila. Dietro di loro Carlos Sainz migliore la sua perfomance e sale in P3 in vista della garda di domani, precedendo Sergio Perez. McLaren continua a non incidere con gomma Soft e conquista la terza fila, mentre Mercedes è lontana dai “top team” e blinda la quarta fila.
La Sprint Race si è chiusa al primo giro per Lando Norris, coinvolto in un incidente a catena con le due Aston Martin e Lewis Hamilton. I giudici hanno deciso di non sanzionare nessuno dei piloti coinvolti, trovando gli episodio come un incidente di gara e valutandoli separatamente tra di loro, non dando maggiori responsabilità ad un pilota rispetto che l’altro. L’inglese della McLaren però è stato multato e ha ricevuto una reprimenda per aver attraversato la pista per rientra ai box. Lewis Hamilton ha ricevuto un Drive Trough per eccesso di velocità in pitlane, scontando la penalità nel risultato finale della Sprint Race, così come Kevin Magnussen che prima delle Qualifiche è stato dagli stewards in merito ai commenti fatti alle televisione, per un comportamento apparentemente antisportivo. Poche ore sono passate dalla Sprint e nonostante i vari incidenti e problemi, tutte le vetture sono in grado di prendere parte alla Qualifica che deciderà la griglia di partenza del Gran Premio di Domani, con i tecnici che hanno avuto la possibilità di agire sulle monoposto per cambi di setup eventuali, sfruttando i dati raccolti durante la Sprint Race.
Q1
Inizio su Soft usata per Sergio Perez, Mercedes, McLaren, e Ferrari, a differenza degli altri che sfruttano subito un set nuovo. Nel momento in cui Carlos Sainz fa siglare il miglior tempo in 1.28.159 con Charles Leclerc a 24 millesimi da lui, Sergio Perez completa la Top 3 a +0.129 e Max Verstappen va in pista e si mette subito in prima posizione, col tempo di 1.28.023 e +0.136 di vantaggio su Sainz. Insieme a lui chiede il suo primo giro Bottas in P5, mostrando anche come la pista continua ad evolversi, considerando il riferimento di Zhou, 19imo.
Sainz con gomma usata si riprende la prima posizione in 1.27.937 davanti anche alle McLaren con gomma nuova (Norris a 80 millesimi e Piastri a 95 millesimi). Charles Leclerc paga un distacco di +0.160 con un errore all’ultima curva, complice anche il traffico di una Williams, che gli è costato parecchio lap time, dopo un Super primo settore. Sergio Perez si prende la miglior prestazione in 1.27.772. Al secondo tentativo non migliora il suo giro Leclerc, complice il tanto traffico nel suo giro, mentre con Soft nuova Max Verstappen sigla il miglior tempo in 1.27.689. Dietro la classifica si rivoluziona negli ultimi minuti con un super Gasly che porta l’Alpine a meno di 3 decimi da Verstappen; la Mercedes si qualifica con un ritardo di quasi mezzo secondo dalla RB20 dell’olandese. Eliminati in Q1: Valtteri Bottas a 10 millesimi da Fernando Alonso, 34 millesimi per Sargeant mentre a sorpresa rimane escluso l’MVP della parte ‘Sprint’, Daniel Ricciardo ed infine Kevin Magnussen e Guanyu Zhou.
Q2
Seconda parte di Qualifica che inizia con solamente le due Red Bull ad usare un treno di Soft usato, mentre tutti gli altri utilizzano gomma nuova. Charles Leclerc fa segnare il miglior riferimento in 1.27.533 con il miglior riferimento nel primo settore. Oscar Piastri dietro di lui a +0.188 e Lando Norris a +0.338 in terza posizione. Con Soft usata Max Verstappen è quinto a +0.439 dietro Carlos Sainz che paga 4 decimi dal compagno di squadra, equamente divisi tra S1 e S2. Alexander Albon non riesce a chiudere il suo giro, girandosi all’ultima curva e rientrano ai box, lamentando una difficoltà di guida con la sua Williams. Alpine in lotta per provare ad entrare in Q3 per la prima volta durante questa stagione.
Pista che, come già capitato, sembra ‘plafonare’. Migliorano le due Red Bull con Soft nuova con Verstappen, con il miglior primo settore che arriva a 33 millesimi da Charles Leclerc, perdendo sul finale del giro. Perez sale in qunta a 3 decimi dal riferimento del monegasco, mentre Lewis Hamilton è autore di un giro molto buono a +0.164 dal crono siglato da Leclerc, che rimane il migliore della sessione. Non migliorano le due Ferrari con gomma nuova, mentre le McLaren vanno in pista con un treno usato. Miglioramenti marginali per George Russell, che rimane in Q3, mentre yuki Tsunoda e Nico Hulkenberg entrano in Top 10. Esclusi in Q2: Lance Stroll per 22 millesimi, Pierre Gasly e Esteban Ocon per meno di 2 decimi e poi Alexander Albon e un Fernando Alonso non a suo agio sul trcciato di Miami.
Q3
McLaren decide, per il primo tentativo in Q3, di dividere le strategie. La MCL38 ancora non si è ‘accesa’ con gomma Soft e così Lando Norris fa il primo tentativo con la gomma Media, mentre Oscar Piastri va con la scelta più consona. Soft usata per Tsunoda e Hulkenberg nel primo tentativo, nuova per tutti gli altri piloti. Max Verstappen prende la pole position provvisoria in 1.27.241 e Charles Leclerc è ancora lì a +0.141 con un errorino nel secondo settore. Carlos Sainz prende la terza posizione provvisoria a +0.214 e dietro di lui Oscar Piastri a 2 decimi dallo spagnolo. Sergio Perez al primo tentativo è solo quinto con mezzo secondo pagato da Max Verstappen. Lando Norris con la Media è subito alle sue spalle, pagando 1 decimo e mezzo circa da Piastri. La prima Mercedes, di Russell, è a 8 decimi mentre Hamilton dietro di lui, ad +1.4 dal miglior tempo dopo un buon primo settore ha pagato negli altri due, lamentando mancanza di grip.
Gomma Soft per tutti nel secondo tentativo, tranne per la Mercedes che gioca la carta – un po’ della disperazione – della gomma Media, mentre Lando Norris alla fine utilizza anche lui la mescola più morbida per quest’ultimo tentativo. La pista plafona definiviamente in quest’ultimo tentativo con solamente Lando Norris che si migliora, con una mescola diversa, e Lewis Hamilton autore di un primo giro negativo. E’ riuscito a migliorare, di poco, anche Sergio Perez, il giusto per scavalcare Oscar Piastri e prendersi la quarta posizione, con l’australiano che scivola anche dietro il suo compagno di squadra. E’ quindi pole position confermata per Max Verstappen e dietro di se le due Ferrari con Leclerc ancora in prima fila e Carlos Sainz in terza posizione. Terza fila tutta McLaren e poi quarta fila Mercedes. Chiudono la Top 10 Hulkenberg e Tsunoda.