Carlos Sainz si prende la Pole Position nelle Qualifiche di Singapore! Lo spagnolo della Ferrari si è messo alle spalle la Mercedes di George Russell e la Ferrari di Charles Leclerc in una Qualifica molto tirata, senza la partecipazione nell’ultima fase delle due Red Bull di Verstappen e Perez a causa di un brutto giro dell’olandese e un errore da parte del messicano in Q2, complice anche una RB19 non in forma come al solito. Nonostante le dieci vittorie consecutive da parte del numero 1, sarà un’impresa riuscire a inanellare l’undicesima dalla sesta fila, aspettando la decisione dei commissari su eventuali penalità.
Lando Norris, Hamilton, Magnussen, Alonso, Ocon, Hulkenberg e uno straordinario Liam Lawson completano i primi dieci classificati. Una buona McLaren non trova un posto tra i primi tre con Norris, mentre Piastri è stato escluso in Q1 a causa della bandiera rossa per l’incidente di Stroll, mentre Haas, Alpine e Alpha Tauri (con il quasi debuttante Lawson) chiudono il sabato con degli ottimi piazzamenti.
Qualifiche Singapore: Ferrari conferma una buona SF23 sotto le luci, Mercedes e McLaren vicine. E la Red Bull?
Ferrari, in particolare con Sainz, ha dominato il fine settimana singaporiano finora: prima posizione in tutte le sessioni, con una buona SF23 grazie alla caratteristiche molto peculiari del tracciato ma anche a una miglior comprensione del pacchetto ad alto carico dopo diverse settimane di analisi e ore tracorse al simulatore a Maranello. Mercedes ha faticato nelle prime fasi del fine settimana, come è spesso successo in questo 2023, per poi trovare sempre di più la quadra a partire dalla terza sessione di prove libere: un grandissimo giro di George Russell ha regalato la prima fila al team di Brackley, che adesso può sognare insieme a Ferrari e McLaren la prima vittoria stagionale in una gara che sarà intensissima.
La sorpresa di giornata, e forse dell’intero anno, è sicuramente la Red Bull: le prestazioni di ieri non hanno entusiasmato gli ingegneri ma nessuno nel paddock si sarebbe aspettato una tale disfatta dopo le quindici vittorie in altrettanti Gran Premi in stagione. Verstappen e Perez non sono mai stati contenti dell’assetto della RB19, che specialmente sul giro secco non è mai riuscita a trovare la corretta finestra di funzionamento, ma si sono viste anche molte difficoltà con un carico di benzina più alto, segno che i problemi non troveranno una sola risposta. Qualcosa di simile si è visto con Mercedes negli anni di dominio, in particolare 2015 e 2019, sullo stesso tracciato e forse con risposte simili ai problemi. Tutto questo apre le porte alle altre squadre, alla ricerca di una vittoria che renderebbe la stagione meno amara per il team e il pilota che si troveranno sul primo gradino del podio domani, e in partenza questa ‘disperazione’ potrebbe avere effetti insperati.
Il primo tentativo dell’ultima parte di Qualifiche ha premiato la Ferrari di Carlos Sainz, due decimi abbondanti davanti al compagno di scuderia e quasi quattro decimi davanti a Norris su McLaren, gli unici tre piloti con gomma nuova nel primo tentativo. Mercedes, Alonso, le Haas, Ocon e Lawson seguono dopo 7 minuti di Q3; da notare la buona competitività della VF23 su un tracciato dove anche la SF23 sta facendo molto bene, segno della vicinanza concettuale delle due vetture, che non sempre ha aiutato il team di Gunther Steiner nel 2023.
La vicinanza del gruppo davanti è subito stata confermata nei primi momenti del Q1, con una Ferrari in forma ma meno di quanto fatto vedere nelle FP3 e soprattutto nella giornata di ieri, McLaren, Mercedes e Aston Martin molto vicine e una Red Bull sempre in leggera difficoltà. Una grande evoluzione di pista ha premiato i piloti che hanno completato il secondo tentativo per primi, tra cui le Alpha Tauri, a causa dell’incidente di Lance Stroll all’ultima curva a pochi secondi dalla fine del Q1. Oltre al canadese sono stati esclusi Valtteri Bottas, Piastri, Sargeant e Zhou nella prima parte delle Qualifiche di Singapore.
Nel Q2 Mercedes e Aston hanno alzato il ritmo, con Russell e Alonso primi e secondi dopo il primo tentativo e sorprendentemente le Red Bull di Verstappen e Perez in decima e undicesima posizione. Il secondo tentativo non ha dato soddisfazioni a nessuno dei due piloti del team di Milton Keynes, con l’olandese in undicesima posizione in evidente difficoltà con la vettura e Sergio Perez tredicesimo a causa di un errore in curva tre. Gli altri esclusi sono Gasly, Albon e Tsunoda. La sessione è stata particolarmente movimentata, con Max Verstappen coinvolto in tre diversi casi di ‘impeding’ che potrebbero ulteriormente peggiorare la posizione di partenza dell’olandese.
Autore: Andrea Vergani
