A Miami è Max Verstappen a conquistare la Sprint Pole, con forse un pizzico di sorpresa. In SQ1 e SQ2 infatti, la McLaren è sembrato il team da battere, ma nell’ultima parte di sessione entrambi i piloti ‘papaya’ hanno commesso importanti errori. Ottima prestazione di Charles Leclerc che, nonostante il testacoda in FP1 che gli ha compromesso l’intera sessione, scatterà al fianco del campione del mondo. Disastro per Mercedes che non qualifica nessun pilota in SQ3. Aston Martin non riesce a brillare come suo solito in Qualifica, rimanendo attardata ma in Q3.
SQ1
Ore 16.30 locali scatta il semaforo per la Sprint qualifying. La temperatura dell’asfalto è di circa 47 gradi, in confronto ai 29 dell’aria. Il primo a scendere in pista è Charles Leclerc, che ha saltato l’unica sessione di prove libere a disposizione. Tutti i piloti sono scesi in pista con gomma gialla e con un rilevante carico di benzina dati i soli 12 minuti a disposizione e l’enorme evoluzione della pista. Il miglior tempo di questa prima parte di qualifica è di Lando Norris in 1:27.939, che si è posizionato davanti di circa un decimo rispetto al suo compagno di squadra Oscar Piastri. Il team di Woking sembra aver già trovato il bilanciamento ideale con il nuovo pacchetto, come dimostrato da questi primi giri. La Williams si dimostra ultima forza in qualifica, posizionatasi in ventesima posizione con Alexander Albon – con un giro cancellato che lo avrebbe messo 16imo – e in diciannovesima con Logan Sargean. È la prima volta in assoluto che l’americano arriva davanti al compagno di squadra durante una qualifica. Esclusi in Q1: Gasly, Zhou, Bottas, Sargeant, Albon.
SQ2
Il primo run vede Lando Norris in prima posizione con ben due decimi e mezzo di vantaggio sulla Red Bull di Sergio Perez. Ottimo giro di Daniel Ricciardo che si posiziona in quinta posizione. Primo vero colpo di scena della giornata: entrambe le Mercedes escluse in SQ2. Ancora da applausi la prestazione di Nico Hulkenberg, di nuovo in SQ3. Esclusi in SQ2: Russell, Hamilton, Ocon, Magnussen e Tsunoda. Da notare un’improvviso plafonamento dell’evoluzione pista, se non una regressione, dato che nell’ultimo tentativo la maggior parte dei piloti non ha migliorato il loro precedente tentativo.
SQ3
I dieci piloti scendono in pista con gomme soft, come da regolamento, a soli tre minuti e mezzo dalla fine. Sarà un tentativo per ognuno. È Max Verstappen a far segnare la miglior prestazione in 1:27.641, davanti ad un gran Charles Leclerc e Sergio Perez. Daniel Ricciardo si ritrova magicamente in quarta posizione, andando a timbrare la miglior qualifica stagionale. In terza fila scatteranno Carlos Sainz e Oscar Piastri. Quarta fila tutta Aston Martin, in settima con Stroll e in ottava con Alonso. Delusione per Norris, solo nono a causa di un importante errore nel primo settore. Chiude la top ten Nico Hulkenberg