Stella: “La cosa più importante oggi è la competitività McLaren”

Loris Preziosa
21/07/2024

Sarà un GP d’Ungheria che ci ricorderemo per parecchio tempo, dopo le scintille che si sono scatenate nel corso dell’intera gara, dal primo all’ultimo giro. Se da un lato la doppietta della McLaren dà misura di quanto la MCL38 sia la miglior monoposto in griglia, dall’altro, il “caos diplomatico” fra piloti e muretto nel corso del GP porta con sé un post gara ricco di discussioni nel briefing del team e non solo. Il team principal Andrea Stella ha commentato con grande soddisfazione il miglior risultato della stagione del team, spiegando come l’aspetto del risultato di squadra prevalga sugli interessi del pilota.

La gestione piloti McLaren durante il GP, il punto di Andrea Stella

E’ stato un finale da nervi tesi in casa McLaren, soprattutto al muretto box, dopo che Norris ha dovuto cedere la prima posizione sul finale a Piastri. L’australiano aveva perso la posizione sul compagno in seguito alle soste ai box, in cui il team aveva fermato prima Norris per coprirsi da eventuali insidie avversarie. “La nostra pazienza non è stata messa a dura prova perché è forgiata da campioni, almeno nel corso della mia carriera, e so come pensano i campioni.” Così Andrea Stella, che ha poi proseguito: “Ovviamente se vedono l’opportunità di vincere la gara pensano di vincerla effettivamente, ma poi la realtà è che la sequenza dei pit stop è stata tale per cui abbiamo evitato ad ogni costo di evitare di finire dietro a finire dietro Ferrari e Mercedes e sappiamo quanto sia difficile superare in questo circuito.” In un orizzonte in cui la McLaren si è trovata di fronte l’opportunità di capitalizzare al massimo la grande competitività della monoposto, il team principal ha spigato come la priorità fosse quella di evitare ogni scenario che potesse insidiare la doppietta. “E’ stato necessario un approccio cauto, ovviamente quando l’undercut è cosi potente si finisce per cambiare le posizioni, però credo che il risultato sia corretto. Oscar ha guidato molto bene per tutto il weekend, così come in gara. Ci godiamo questa doppietta per la McLaren, anche punti importantissimi per il campionato.” Ricordiamo come la scuderia di Woking abbia conquistato 43 punti a discapito dei 16 della Red Bull, che vede il distacco in classifica assottigliarsi a 51 lunghezze.

McLaren

Andrea Stella: “Questo è il nostro stile di comunicazione, Norris resta a suo agio”

Se la gara in Ungheria ha conclamato l’attuale superiorità tecnica della McLaren nei confronti del resto del gruppo, l’altra faccia della medaglia ha raccontato come l’aspetto messo maggiormente prova sia stato quello comunicativo. “Questo è il nostro stile di comunicazione, devo dire che Will [Ing. Norris] e stato molto bravo.” Ha affermato Stella dopo la bandiera a scacchi. “Penso che se fossi stato in macchina avrei avuto bisogno di qualcuno che mi dicesse ‘hai dimostrato quello che volevi, ora facciamo quello che e giusto per te il campionato’, e l’abbiamo fatto. Penso che Lando abbia ricevuto il messaggio.” Il team principal ha chiarito come le discussioni che si sono scatenate nel corso della gara dal punto di vista della gestione dei piloti, non mineranno né il clima all’interno del box, né quantomeno il comportamento di Lando Norris dopo quanto accaduto nel corso del GP. “Ci piace un campione così. Ci piace un campione che sia bramoso di vincere, che da questo punto di vista faccia un po’ orecchie da mercante.” Ha affermato il team principal italiano, comprendendo lo scetticismo di Norris nel cedere la posizione al compagno. “Siamo sicuri che Lando sia a suo agio, ma c’è una cosa più importante di cui parlare, ovvero l’1-2 McLaren in qualifica e gara, nonché la prima vittoria per Oscar.” In merito agli ordini di scuderia Andrea Stella ha aggiunto che per quanto non siano il miglior spot per la F1, sono un aspetto che può contribuire al raggiungimento di traguardi importanti. “Dal punto di vista dello spettacolo e dell’intrattenimento crea sempre molta risonanza,  però per noi la cosa più importante è un’affermazione di competitività che fa rimanere ottimisti per il campionato. La coesione fra Lando, Oscar e il team è il fattore più importante per il campionato, Sono sicuro che Lando riconosca che questo è il caso.”

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