Dopo aver ospitato il GP Gran Bretagna, il circuito di Silverstone oggi e domani è sede della sesta sessione stagionale di test di sviluppo della Pirelli, dopo quelle tenutesi a Barcellona, Jerez de la Frontera, Suzuka, Le Castellet e Mugello. Questa volta sono ben tre le scuderie impegnate: McLaren, Williams e Haas. Il lavoro svolto era incentrato sulla finalizzazione delle costruzioni per il 2025 e sul prosieguo dello sviluppo delle mescole. Date le caratteristiche del veloce tracciato britannico, il focus era previsto sulle gomme più dure.
Test Pirelli a Silverstone: la pioggia modifica il programma
Dopo la grande variabilità che ha condizionato qualifiche e gara del weekend, il capriccioso meteo dell’Inghilterra è stato protagonista anche quest’oggi. La pioggia non ha reso possibile girare con le gomme slick e quindi il programma di lavoro è stato modificato, incentrandolo sulla sperimentazione di nuove soluzioni per le gomme Intermedie. È stato realizzato anche un interessante confronto tra i set con e senza l’utilizzo delle termocoperte.
In totale sono stati percorsi 201 giri: 53 da Mick Schumacher, al volante della McLaren grazie al suo ruolo di pilota di riserva per i team motorizzati Mercedes, 86 da Alex Albon e 62 da Pietro Fittipaldi. La miglior prestazione odierna è stata realizzata da Schumacher con il crono di 1:37.428 (nelle FP3 bagnate di sabato mattina il miglior tempo era stato di George Russell con 1:37.529). Questa sessione di test Pirelli proseguirà domani con le stesse tre scuderie e un nuovo terzetto di piloti: Lando Norris (McLaren), Logan Sargeant (Williams) e Oliver Bearman (Haas).
