Il mercato piloti si continua a muovere con grande anticipo rispetto alla tradizionale “silly season” estiva. Questa mattina la Haas ha comunicato che a fine stagione si separerà da Nico Hulkenberg e a stretto giro è arrivato l’annuncio dell’ingaggio del pilota tedesco da parte dello Stake F1 Team Kick Sauber.
IL SALUTO DELLA HAAS Protagonista finora di un ottimo avvio di campionato, con tre preziosi piazzamenti in zona punti, Hulkenberg è alla seconda stagione con Haas. La squadra americana ha sottolineato l’importante contributo del pilota tramite le parole del team principal Ayao Komatsu: “Vorrei estendere i miei ringraziamenti a Nico per il suo contributo alla squadra nel tempo in cui è stato qui con noi, è stato un grande giocatore di squadra. La sua esperienza e il suo feedback si sono rivelati preziosi per noi in termini di miglioramento delle nostre prestazioni complessive, un fatto chiaramente evidente sia nelle sue prestazioni in qualifica che in gara nella VF-24 di questa stagione. Ci sono molte altre gare da disputare quest’anno, quindi non vediamo l’ora di continuare a beneficiare delle sue indicazioni“.
MELBOURNE GRAND PRIX CIRCUIT, AUSTRALIA – MARCH 24: Nico Hulkenberg, Haas VF-24 during the Australian GP at Melbourne Grand Prix Circuit on Sunday March 24, 2024 in Melbourne, Australia. (Photo by Sam Bagnall / LAT Images)
IL BENVENUTO DI STAKE KICK SAUBER Come detto, poco dopo è arrivata l’ufficializzazione dell’ingaggio di Hulkenberg da parte della scuderia svizzera che ricordiamo – particolare non secondario nella vicenda – dal 2026 diventerà il team ufficiale di Audi. La durata esatta del contratto non è chiara, ma si evidenzia che l’accordo è pluriennale, facendo proprio riferimento all’avvento della casa tedesca: “Il pilota Nico Hülkenberg gareggerà per lo Stake F1 Team KICK Sauber per la prossima stagione di F1 e oltre. Il pilota tedesco ha firmato un contratto pluriennale e, nel 2026, diventerà il primo pilota per l’ingresso dell’Audi nella massima classe del motorsport“. L’ingaggio anticipato di un anno è importante perché permetterà all’esperto tedesco, con oltre 200 gran premi di F1 alle spalle, di venire coinvolto nello sviluppo della monoposto per la stagione 2026.
INTERESSE RECIPROCO Alla Sauber il quasi 37enne Hulkenberg ritroverà Andreas Seidl, CEO della scuderia svizzera, il quale nel 2015 era il team principal della Porsche vittoriosa nella 24 Ore di Le Mans anche grazie al contributo del pilota tedesco. Seidl ha spiegato così la scelta di ingaggiare Hulkenberg: “Siamo molto lieti di dare il benvenuto a Nico qui a Hinwil e di competere con lui in F1. Con la sua velocità, la sua esperienza e il suo impegno per il lavoro di squadra, sarà una parte importante della trasformazione del nostro team e del progetto F1 di Audi. Fin dall’inizio c’è stato un grande interesse reciproco nel costruire insieme qualcosa a lungo termine. Nico è una personalità forte e il suo contributo, a livello professionale e personale, ci aiuterà a fare progressi sia nello sviluppo della vettura che nella costruzione della squadra“.
RITORNO IN SVIZZERA Oltre a ritrovare Seidl, per Hulkenberg sarà anche un ritorno nel team con cui ha gareggiato in F1 nel 2013, ottenendo risultati di rilievo che avevano alzato le sue quotazioni sul mercato piloti: “Torno nella squadra con cui ho lavorato nel 2013 e conservo un bel ricordo del forte spirito di squadra in Svizzera. La prospettiva di competere per l’Audi è qualcosa di molto speciale. Quando un costruttore tedesco entra in F1 con tale determinazione, è un’opportunità unica. Rappresentare il team ufficiale di un marchio automobilistico del genere con un propulsore prodotto in Germania è per me un grande onore“.
SCENARI DI MERCATO L’ingaggio di Hulkenberg muove un’altra casella del mercato piloti. La Haas al momento non ha dato particolari indicazioni sul possibile sostituto. Ricordiamo che nel recente passato il team americano ha temporeggiato molto nella scelta dei piloti, ad esempio nel 2022 quando solo a fine campionato comunicò la scelta di sostituire Mick Schumacher proprio con Hulkenberg. Un candidato molto forte per il sedile del team americano è Oliver Bearman, protagonista di uno splendido esordio con la Ferrari – che alla Haas fornisce i motori – nello scorso GP Arabia Saudita. Per quanto riguarda Audi, invece, il nome più gettonato per il sedile rimane quello di Carlos Sainz. Un matrimonio nell’aria da tempo e sul quale recentemente si è espresso anche Helmut Marko, parlando dell’esistenza di un’offerta economica impareggiabile.
