Ufficiale: Istanbul Park salta, Liberty anticipa il GP di Francia e raddoppia l’Austria.
Nel 2021 c’è bisogno ancora di flessibilità. Come è noto la Gran Bretagna ha inserito pochi giorni fa la Turchia nella Red List dei rientri sottoposti a quarantena obbligatoria, che sarebbe terminata pochissimi giorni prima del Paul Ricard.
In questo specifico caso non c’è bolla F1 che tenga e l’organizzazione è stata costretta a cambiare programma ma senza voler rinunciare al numero di gare. Comprensibile viste le incognite su altri appuntamenti extraeuropei, come Brasile o Messico.
Liberty Media ha deciso quindi di anticipare il GP di Francia al Paul Ricard al 18-20 giugno e inserire un secondo GP in Austria (come già accaduto l’anno scorso) la settimana dopo, quella del 25-27 giugno. Si avrà quindi un triplo appuntamento consecutivo con il weekend del 2-4 Luglio già in calendario.
Un disagio sicuramente per i tifosi che avevano già organizzato la trasferta, d’altra parte per gli addetti ai lavori si trattava di dover gestire una condizione non facile di trasferta. Certamente ha agevolato la facilità di poter aggiustare il calendario restando in un circuito di proprietà Red Bull senza problemi contendo in maniera ideale i costi.
Il Gp di Turchia rimane come “riserva” nel caso dovesse saltare qualche evento in autunno, se in Turchia non ci saranno più gli attuali obblighi per chi sbarca dall’UK.
Autore: Giuliano Duchessa