Le aspettative Ferrari per questa qualifica erano sicuramente ben diverse da un nono e decimo posto. Alcune situazioni hanno contribuito alla quinta fila, visto l’incidente di Carlos Sainz e il giro cancellato a Charles Leclerc, ma anche nella prestazione pura, in Q3, la SF-24 non è riuscita a fornire confidenza giusta ai propri piloti. Un risultato che pregiudica il risultato per domani, con Frederic Vasseur che ha provato a spiegare i problemi avuti dal suo team
Vasseur: “Sainz sta bene, ma è deluso come tutti noi! Non è il circuito migliore per partire indietro”
La delusione è palpabile su ogni uomo verstito di rosso, incluso lo stesso Team Principal, che come di consueto si è presentato ai microfoni di Sky Sport F1 dopo le Qualifiche, tentando di spiegare quanto successo nella sessione appena conclusa. La prima rassicurazione è chiaramente quella sul pilota che ha subito l’incidente, Carlos Sainz “Sta bene, sì, ma è deluso come tutti noi, perché si auspicava un risultato migliore”. Secondo Vasseur non ci saranno problemi però domani per il suo pilota “sarà pronto a cercare di fare una bella rimonta”. Per caratteristiche, il GP di Singapore non favorisce i sorpassi e questo implica che la posizione di partenza ha in parte compromesso la gara della Ferrari, ma Frederic Vasseur non getta ancora le speranze “Avrei preferito partire in quinta fila in altri circuiti, però ieri abbiamo avuto un bel passo. Se confermeremo il ritmo di ieri potremo fare una buona gara. Dobbiamo mettere tutto insieme ed essere aggressivi con la strategia“.
La Ferrari potrà inventarsi qualcosa per la partenza, provando a scombussolare i piani delle altre squadre? In questo senso Vasseur ha preferito non esporsi troppo su possibile strategie alternative, rimandando a domani, alla partenza, lo svelo di possibili soluzioni fantasiose. Sia via radio, che subito dopo la Qualifica, Charles Leclerc si è lamentato molto della gestione delle temperature dei suoi pneumatici, identificando il grosso problema del Q3 in quell’aspetto. E’ rimasto più calmo invece Vasseur, in attesa di analisi più approfondite “Penso che lui avesse la giusta temperatura nelle gomme, ma ha dovuto aspettare in pitlane e questo può aver condizionato. Durante il giro di preparazione però dovrebbe essere riuscito a rimetterle in temperatura, ma poi ha avuto un piccolo bloccaggio in curva 1 e purtroppo ha tagliato di un paio di centimetri. Fa parte del gioco” ha detto il Team Principal. Un errore dunque, unito ai possibili problemi che ha creato il voler aspettare di non trovare traffico e approfittare di una pista più evoluta. “Siamo tutti frustrati. Il passo da prima c’era”
