Vasseur: “Risultati Ferrari merito degli sviluppi, ma non solo”

Paolo D’Alessandro
28/10/2024

La Ferrari ha sfiorato in Messico un’altra doppietta, dopo quella di Austin, ma alla fine Lando Norris ha rovinato (in parte) la festa Rossa con il sorpasso su Charles Leclerc, ma rimane la soddisfazione di una vittoria e un terzo posto, con una SF-24 sempre competitiva, che conferma i progressi delle ultime gare. Frederic Vasseur vuole vedere il bicchiere mezzo pieno, ma conserva il suo approcio pragmatico, concedendosi anche una battua Mondiale Costruttori? Speriamo che la stampa domani si focalizzi sulla lotta Norris-Verstappen e sulle penalità. Noi continueremo con il nostro approccio”.

Vasseur: “Da Zandvoort siamo in una serie positiva. Mondiale? Noi non cambiamo approccio”

Sul circuito dei fratelli Rodriguez, il matador Carlos Sainz è stato senza dubbio il pilota più veloce del weekend: dalle prove libere, alla Qualifica fino alla gara, conquistando in pista così questa importante vittoria che aveva apertamente dichiarato di sognare prima che finisse questo suo percorso in Ferrari. Ed è anche normale che possa sopraggiungere della malinconia, ma Vasseur non vuole rovinare questo bel momento. “Non dobbiamo essere tristi, dobbiamo goderci il momento. Abbiamo ancora quattro gare da fare insieme a Carlos e spingeremo tutti al massimo. Ci sarà tempo di pensare al futuro” ha detto il Team Principal francese. La SF-24 si è mostrata ancora una volta competitiva, anche in altura su un circuito tecnico ed esigente come quello del Messico, confermando una volta di più i progressi degli ultimi mesi. “Siamo in un buon momento, abbiamo fatto passi avanti da Zandvoort in posti. C’è stato l’aggiornamento di Monza e da lì in poi siamo andati molto bene”.

Frederic Vasseur non ha nascosto che la stessa Ferrari ha dubitato in questo mese del fatto che la competitività della SF-24 potesse dipendere dalla natura dei circuiti su cui si è corso (Monza, Baku e Singapore).Poi però siamo andati forti sia ad Austin che in Messico. Penso che saremo competitivi fino alla fine. Non è però solo il passo, ma anche l’esecuzione della gara. A San Paolo dobbiamo ripartire da zero”. Il weekend poteva chiudersi in modo ancor più brillante se Charles Leclerc fosse riuscito a mantenere la posizione su Lando Norris, ma il monegasco ha patito qualche problema che alla fine ha pagato con la perdita del secondo posto. “Le F1 non sono progettate per il Messico e qui bisogna gestire le temperature su tutto. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma nel momento della lotta con Norris, è stato difficile con Charles tenere le gomme in temperatura.”

Come ha detto Frederic Vasseur, uno degli argomenti della gara del Messico, sarà certamente la lotta tra Max Verstappen e Lando Norris, sul quale però il francese non ha riposto tanta attenzione durante la gara. “Finché lottano tra di loro, sono contento. Possono continuare ed anzi, fare anche qualcosa in più se vogliono” ha ironizzato il capo del muretto box della Ferrari.

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