Max Verstappen conquista a Spielberg la sua ottava pole position stagionale su una RB20 che è sembrata una vettura molto più bilanciata rispetto agli scorsi appuntamenti, almeno per quanto riguarda l’olandese. Perez è infatti solo ottavo. La McLaren paga un distacco di ben quattro decimi e non ha, ancora una volta, massimizzato il risultato: Oscar Piastri partirà settimo anziché terzo a causa dei track limits che hanno forzato la cancellazione del suo ultimo tentativo. Mercedes si conferma terza forza, almeno con Russell, mentre per Ferrari è ancora notte fonda: P4 e P6 con più di mezzo secondo di ritardo dalla pole su una pista di poco più di un minuto. Bene Haas che torna in Q3 e Alpine che si conferma team leader del midfield. La temperatura dell’aria è di 31 gradi, mentre quella dell’asfalto tocca addirittura i 47 gradi.
Q1
Il primo tentativo vede Charles Leclerc al comando in 1:05.901, appena davanti alle McLaren che pagano un ritardo di neanche mezzo decimo. Tutti i piloti dei top team hanno effettuato il primo run con gomma usata. Pochi minuti dopo, George Russell si mette al comando con ben due decimi e mezzo di vantaggio su Leclerc. A circa nove minuti dal termine del Q1, tutti i piloti scendono in pista con gomma nuova, ad eccezione di Max Verstappen. Carlos Sainz ferma il cronometro in 1:05.263, con un vantaggio risicato di quarantotto millesimi su Oscar Piastri. Max Verstappen è in P3 provvisoria, ma con gomma usata. Lewis Hamilton ha l’obbligo di scendere in pista con gomma nuova, data la sedicesima posizione provvisoria. Da segnalare anche Sergio Perez, il quale è l’unico dei top driver ad aver montato un secondo set di gomma nuova, mentre il suo compagno di squadra ha effettuato la prima parte di qualifica solo ed esclusivamente con due set usati. Difficoltà ancora per Williams ma soprattutto per Aston Martin, che si qualifica con Alonso in quindicesima posizione, ma che viene eliminata con Stroll. Eliminati in Q1: Albon, Stroll, Bottas, Sargeant e Zhou.
Q2
I piloti Ferrari sono tra i primi a uscire dai box con gomma usata, insieme a quelli dell’Alpine che optano per soft nuove. Tutti gli altri rimangono ai box. Leclerc fa segnare un 1:05.532, davanti ad entrambe la Alpine, con gomma nuova, e al suo compagno di squadra Carlos Sainz. A dieci minuti dal termine anche gli altri scendono in pista, la maggior parte con gomma nuova. Max Verstappen fa segnare un impressione 1:04.577 su gomma nuova, con un vantaggio di ben cinque decimi su George Russell. I due piloti Ferrari effettuano il loro secondo tentativo: Sainz si mette in seconda posizione con gomma nuova, mentre Leclerc, con gomma leggermente usata, in sesta ma a un decimo dal compagno di squadra. Tutti i piloti dei top team sono qualificati per il Q3 mentre gli ultimi due posti disponibili sono occupati dalla Haas di Nico Hulkenberg e dall’Alpine di Esteban Ocon. Eliminati in Q2: Ricciardo, Magnussen, Gasly, Tsunoda e Alonso.
Q3
Il primo tentativo con gomma nuova vede Max Verstappen al comando in 1:04.426 con ben tre decimi di vantaggio su Norris e mezzo secondo su George Russell. Charles Leclerc, con gomma leggermente usata del Q2, è in quarta posizione con due decimi di vantaggio sul compagno di squadra nonostante avesse gomma nuova. A differenza della sprint qualifying, a circa due minuti e mezzo dal termine scendono tutti in pista per il tentativo finale. Max Verstappen conquista l’ennesima pole position in 1:04.314 con ben quattro decimi di vantaggio su Lando Norris e mezzo secondo su George Russell, confermate dunque le posizioni del primo run in Q3. Oscar Piastri vede il suo tempo cancellato per track limite che gli sarebbe valso la P3, ma si trova di conseguenza in P7. In quarta posizione figura Carlos Sainz, confermando i problemi Ferrari iniziati a Barcellona. Terza fila composta da Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Il monegasco ha commesso un errore a curva 4, arrivando al bloccaggio ed ha provato a recuperare terreno nei tratti veloci, andando largo in ghiaia tra curva 6-7 e rischiando di perdere la sua SF-24 a curva 9-10, danneggiando anche il suo fondo e abortendo il giro, con una monoposto molto nervosa. Quarta fila composta da Oscar Piastri e Sergio Perez. La Haas di Hulkenberg invece torna davanti all’Alpine di Esteban Ocon, che si posiziona in nona posizione.