Dopo essersi imposto nella Sprint Shootout e nella gara Sprint, se Max Verstappen vorrà fare suo il GP degli Stati Uniti dovrà metterci quel plus che lo ha spesso caratterizzato. Nelle qualifiche si è infatti visto battuto dal primo rivale in classifica, Lando Norris, dopo una sbavatura commessa nel suo primo tentativo del Q3. La bandiera gialla sul finale gli ha impedito di sistemare il suo chrono precedente, che gli era valso comunque la prima fila in griglia alle spalle della McLaren. L’olandese si è detto fiducioso alla luce delle migliori sensazioni provate in macchina fino ad ora nel weekend di Austin.
Verstappen: “sfortunato con la bandiera gialla, ma il potenziale c’è”
“Ho fatto un errore nel mio primo tentativo del Q3 e ho perso parecchio tempo,” ha affermato Max Verstappen dopo essersi qualificato al secondo posto per il via della gara in Texas. “È una sfortuna, sapevo di avere un altro tentativo a disposizione, però purtroppo non ho potuto concludere il giro, altrimenti credo che avremmo avuto un’ottima possibilità.” L’olandese infatti è stato penalizzato dalla bandiera gialla provocata da George Russell negli istanti finali del Q3. L’incidente del pilota della Mercedes gli ha impedito di concludere un giro molto più importante del precedente, guardando gli intertempi che aveva fatto segnare nei primi due settori. “A volte va così, siamo comunque in prima fila e quantomeno il potenziale c’era per essere primi e questo è molto positivo,” ha proseguito Max “Siamo sembrati competitivi, abbiamo fatto qualche piccolo cambiamento alla macchina che ha dato risposte positive e speriamo lo siano anche per domani.” Verstappen ha aggiunto anche che farà tesoro di ciò che ha ricavato dalla 100 chilometri del sabato, dicendosi soddisfatto anche sul fronte degli sviluppi introdotti in Texas. “Abbiamo portato aggiornamenti alla macchina che l’hanno resa più veloce e più guidabile. Abbiamo imparato molto e se replicheremo ciò che abbiamo fatto nella Sprint sono molto fiducioso per la gara.”
Verstappen: “l’errore nel primo tentativo del Q3 mi è costato la pole”
Sin dal venerdì Verstappen ha dimostrato di trovarsi a proprio agio al volante della RB20 e così è stato anche nelle qualifiche per il GP. “Tutte le qualifiche sono andate piuttosto bene, però è stato un peccato commettere un errore nel mio primo tentativo, che guardandomi indietro sicuramente mi è costato la pole,” ha affermato il campione del mondo al ring delle interviste. “Il secondo tentativo sicuramente avrebbe portato un miglioramento ma poi c’è stata la bandiera gialla.” Il fatto che la discriminante negativa della qualifica sia stata rappresentata da fattori non legati alla pura competitività, dà fiducia all’olandese che resta quindi ottimista in vista della main race. “Sono cose capitano nelle gare e sono fuori dal tuo controllo. Per me la cosa più importante è che siamo competitivi e speriamo di poterlo mostrare anche in gara.” Nella Sprint del sabato Verstappen ha infatti disputato una gara di pieno controllo, vedendo la propria leadership mai insidiata da Lando Norris che, di contro, ha sofferto sul fronte del degrado gomme. Dunque un ritorno di sensazioni che non provava da diverso tempo a causa di una vettura che non gli permetteva di esprimere il massimo del suo potenziale, come ha spiegato lui stesso: “mi sentivo come se avessi le mani legate dietro la schiena. Spero ora di poter essere nel gruppo per lottare per la vittoria.”