Il weekend di casa non sta andando nel verso in cui Max Verstappen si sarebbe auspicato. La sosta di un mese non sembra aver rimesso a posto le cose, con una McLaren che si sta confermando molto competitiva, con anche ulteriori aggiornamenti che stanno dando un ulteriore boost alla MCL38. Allo stesso tempo, la Red Bull non riesce più a ritrovare le prestazioni dominanti di inizio stagione. La risalita dei rivali era attesa, ma evidentemente i problemi che sono emersi nelle ultime settimana stanno facendo sudare più del previsto gli uomini di Christian Horner. La RB20 dell’olandese ha incassato più di 3 decimi di distacco da Lando Norris, e questo è un segnale anche in vista della gara di domani.
Verstappen: “La macchina era condizionata dal vento. Da 7 gare oramai è questa la situazione”
Il pubblico di casa non ha potuto celebrare come voleva il loro idolo, poiché Max Verstappen ha fatto solamente il secondo tempo nelle Qualifiche di Zandvoort, battuto con distacco e decisione da Lando Norris. Non si è nascosto, come suo solito, il pluricampione del mondo che ha commentato onestamente lo scenario che oramai si sta vedendo da più di qualche Gran Premio a questo parte. Partendo dal risultato odierno, Verstappen ha detto: “Ci è mancato un po’ di ritmo, ho cercato di fare il mio meglio e sono contento della prima fila. Il bilanciamento della macchina non è il massimo, la macchina non è semplice da guidare e sembrava influenzata molto dalle raffiche di vento. Ogni giro era diverso dall’altro. Mi piacerebbe dire che domani spero di vincere, ma con più di 3 decimi di distacco è difficile” ha detto onestamente l’olandese.
Sul futuro la situazione è difficile da analizzare, con tante incognite che potrebbero influenzare i risultati. “Oramai sono sette gare circa che abbiamo delle difficoltà. Stiamo cercando di capire come migliorare la situazione, ma non c’è un bottone magico che cambia le cose. Ci stiamo provando” ha detto l’olandese. Qui a Zandvoort i punti più critici, oltre ad una RB20 condizionata dal vento, sono stati curva 11 e 12, mentre sul resto del giro Max si è sentito abbastanza a suo agio, anche se lontano dall’essere soddisfatto. “Vediamo e speriamo che domani sia un po’ meglio”. Ci sono state parole anche di elogio per il suo amico-rivale, Lando Norris. “Io sono felice della seconda posizione, vedendo anche quanto fatto ieri. Lando è molto veloce e continuerà a migliorare grazie all’esperienza. Io non ho mai dubitato di lui”.