Verstappen porta la Red Bull in pole, Perez in ultima fila. Mercedes batte Aston Martin e Ferrari.

Paolo D’Alessandro
1 Apr, 2023

La terza sessione di Qualifiche della stagione è minacciata dall’arrivo della pioggia, con una percentuale aumentata negli ultimi minuti. Le temperature sono ancora molto fredde rispetto a quanto comunemente vediamo in Australia e di questo inizio di stagione. Certamente saranno un fattore, soprattutto per l’abilità di vetture e piloti di centrare la corretta finestra di utilizzo. Le squadre hanno avuto un approccio diverso tra loro, con una Red Bull che ha confermato su Verstappen l’assetto più carico che, per primo, ha testato Sergio Perez nella giornata di Venerdì. In casa Ferrari invece le scelte dei due piloti sono convergenti, senza troppi test, con i tecnici di Maranello che hanno promosso il nuovo fondo. Differenze invece per Mercedes, con Lewis Hamilton che adotta un setup aerodinamico più scarico rispetto a George Russell.

Q1

La pioggia ancora non arriva sul circuito, ma le temperature di 16° sono critiche ovviamente per la gestione e utilizzo delle gomme. I primi a scendere in pista sono i piloti di Haas, Williams, McLaren, AlphaTauri e Alfa Romeo. Dopo il loro primo tentativo andranno in pista i piloti di Red Bull, Ferrari, Mercedes, Alpine e Aston Martin. Ed è subito momento del primo colpo di scena. Max Verstappen si è lanciato dopo un solo giro di preparazione con un sovrasterzo importante all’uscita di curva 3, abortendo così il giro, lamentandosi della mancanza di grip, anche perché costretto da una bandiera rossa causata da…Sergio Perez. Il suo compagno di squadra è andato lungo in curva 1 ed ha toccato la barriera, ma soprattutto è rimasto nella ghiaia obbligando i commissari ad entrare con la gru in pista per recuperare la sua RB19. Il messicano partirà quindi ultimo nella gara di domani. “Dobbiamo risolvere questo problema, è lo stesso c***o di problema” si lamenta via radio il messicano, lamentando gli stessi problemi della FP3 nel fermare e far ruotare la macchina.

Red Bull RB19, Sergio Perez.

A fargli compagnia nell’ultima fila ci sarà Valtteri Bottas, eliminato in Q1 per più di 2 decimi, con un’Alfa Romeo deludente che vede entrambe le vetture eliminate nella prima fase delle Qualifiche. Se il finlandese infatti è solamente diciannovesimo, Guanyu Zhou è diciassettesimo, rimanendo escluso per 69 millesimi. Tra di loro si infila la Williams di Logan Sargeant che non riesce a passare il taglio, così come Oscar Piastri che è relegato alla sedicesima posizione, fermandosi a 46 millesimi da Tsunoda, ultimo dei qualificati alla prossima fase.

Alfa Romeo C43, Valtteri Bottas & Guanyu Zhou.

Max Verstappen intanto chiude questa sessione in prima posizione con 1.17.384. Dietro di lui le due Mercedes con George Russell a +0.270 e Hamilton a +0.305. Ocon si piazza subito alle loro spalle ad 80 millesimi dal sette volte campione del mondo, precedendo le due Aston Martin e quindi poi Carlos Sainz, a +0.544 dalla RB19 numero 1. Prima fase di Qualifica un po’ in salita per Charles Leclerc che chiude solamente in undicesima posizione, a più di 8 decimi dalla vetta, passando comunque il taglio senza problemi.

Q2

Le condizioni meteo vanno man mano migliorando con Max Verstappen che si porta di nuovo in cima alla lista dei tempi. L’olandese prova a dare uno strappo con il tempo di 1.17.219 ma Fernando Alonso, dopo alcuni tentativi, si avvicina e chiude a +0.064 il suo primo run. Charles Leclerc si prende la terza posizione a +0.341. Dietro di lui poi George Russell, Stroll, un incredibile Hulkenberg, Carlos Sainz, Lewis Hamilton e poi Esteban Ocon e Alexander Albon chiudono la top 10. Tempi molto ravvicinati con Leclerc e Hamilton (dal terzo all’ottavo) chiusi in meno di 2 decimi.

Williams FW45, Alexander Albon & Logan Sargeant.

I piloti tornano in pista con il secondo set di gomme Soft, con un Alexander Albon ancora ‘on fire’ che fa spesso segnare il miglior intertempo nel settore centrale, esaltando le doti di efficienza della sua Williams, giocandosi l’ingresso nella Q3. Max Verstappen e Lance Stroll, quasi certi del loro passaggio alla prossima fase, tornano in pista con gomma Soft usata, mentre Fernando Alonso rimane ai box. Il campione del mondo olandese riuscirà anche a migliorarsi abbassando il suo crono a 1.17.056. Lo spagnolo dell’Aston Martin rimarrà secondo, mentre la Ferrari si piazza terza e quarta a +0.293 con Sainz e +0.334 con Leclerc. Sorprende ancora Nico Hulkenberg che si ferma a +0.356 dai migliori, mettendosi davanti alle due Mercedes, a Pierre Gasly, Lance Stroll e un incredibile Alexander Albon.

Alpine A523, Esteban Ocon & Pierre Gasly

Si dispera Esteban Ocon, eliminato per solamente sette millesimi con un giro non perfetto. Buona la prestazione dell’AlphaTauri che, con gli aggiornamenti, si porta comodamente in Q2, facendo progressi rispetto alle prestazioni viste fin qui. Yuki Tsunoda rimane a +0.338 dal decimo posto, mentre DeVries si qualifica quindicesimo a quasi sei decimi dall’accesso alla Q3. Lando Norris non va oltre la tredicesima posizione con +0358 di ritardo da Albon, ultimo dei qualificati al Q3. Kevin Magnussen completa la rosa degli eliminati, quattordicesimo, solo 10 millesimi più lento dell’inglese della McLaren.

Q3

Primo tentativo per tutti che (quasi) rimescola le carte. Un primo tempo non troppo convincente da parte di Max Verstappen aveva permesso ad altri piloti di soffiargli la prima posizione momentaneamente, salvo poi riprendersela subito al secondo giro lanciato con 1.17.262. Dietro di lui un sorprendente Lewis Hamilton a soli 9 millesimi, con una Mercedes che d’improvviso si accende e porta anche George Russell a soli 86 millesimi dalla pole, in quarta posizione, con Fernando Alonso poco avanti. Dietro di loro le due Ferrari e poi Lance Stroll, Alexander Albon, Pierre Gasly e Nico Hulkenberg, in attesa del secondo tentativo.

Mercedes W14, George Russell.

Arriva la zampata del campione del mondo con Max Verstappen che si prende la pole position in 1.16.732 con un vantaggio di +0.236 sul secondo classificato, George Russell. La Mercedes sorprende e conquista seconda e terza posizione, con Lewis Hamilton a +0.372 dalla pole position, vincendo questo primo ‘scontro’ con Aston Martin e Ferrari. Fernando Alonso si ferma in quarta posizione +0.407 davanti a Carlos Sainz che rimedia un distacco di +0.538. Dietro di lui Lance Stroll e Charles Leclerc, che si ferma solamente settimo a più di sei decimi dalla pole position. Una SF-23 certamente non ‘in forma’ per questa qualifica, battuta sia dal team di Silverstone che da quello di Brackley, sperando ora di poter rispondere in gara. Alexander Albon alla fine si prende l’ottava posizione, davanti a Pierre Gasly e Nico Hulkenberg.

Autore: Paolo D’Alessandro

 

Privacy Policy Cookie Policy