Portata a casa la prima giornata di test in quel del Bahrain per la nuova Visa Cash APP RB (Racing Bulls) che ha chiuso la giornata senza particolari problemi. Ricciardo e Tsunoda hanno percorso un totale di 115 tornate complessive, con l’australiano, la prima delle VCARB, piazzato ottimamente quarto di giornata, a 1,2s dall’imprendibile Max Verstappen, ma con distacchi contenuti dagli altri top. Lavoro del team anglo-italiano svolto principalmente su media (C3) e soft (C4).
Apparentemente un buon risultato, per quel che contano le classifiche dei test pre-stagionali, ma Ricciardo preferisce volare basso: “Abbiamo molto lavoro da fare durante i test, la macchina è discreta ma dobbiamo essere cauti”. Il team di Laurent Mekies punta a posizioni di prestigio in classifica ma sia piloti che team sanno che la VCARB01 per adesso rappresenta solamente una base su cui costruire con pazienza un futuro di più alte posizioni in classifica, come lo stesso ex Ferrari ha dichiarato alla presentazione “C’è molta aspettativa su di noi ma siamo consapevoli che la fase iniziale della stagione sarà piuttosto dura. Abbiamo spinto molto alla fine dello scorso anno, e altri profondi cambiamenti abbiamo apportato quest’inverno. Il progetto è più a lungo termine”.
Tre giorni di test importanti soprattutto per “conoscere” la nuova sospensione anteriore della RB19
A Faenza da quest’anno hanno fra le mani una vettura dotata dell’intera piattaforma meccanica della Red Bull RB19, auto che ha dominato l’anno precedente. Il lavoro conoscitivo della nuova meccanica avvolgerà quasi totalmente la tre giorni di test in Bahrain, e riguarderà soprattutto la sospensione anteriore pull-rod. L’ex AlphaTauri per quanto riguarda la parte anteriore ha sempre fatto quasi tutto a Faenza, a differenza del posteriore dove viene acquistato regolarmente l’intero packaging trasferibile dalla casa madre Red Bull fra Power Unit, cambio e sospensioni. Una “prima volta” che obbliga i tecnici faentini ad effettuare un lavoro di messa a punto e di apprendimento della nuova monoposto, diversa anche in molti altri aspetti rispetto alla vecchia AT04
La sospensione anteriore pull-rod della VCARB01
Sulla nuova VCARB01 sono tante le aspettative che le ruotano attorno. L’obbiettivo come ribadito più volte, sarà quello di battagliare per la sesta posizione in classifica costruttori, cercando di essere stabilmente in zona punti. La lotta di centro gruppo parrebbe essere fra le più serrate anche quest’anno, la differenza la faranno sviluppi azzeccati e pochi errori. “Non credo che saremo da prime file, anche se vorremmo esserlo presto. La nostra battaglia sarà con Williams, Sauber e magari Alpine” – ha voluto ribadire ieri Daniel Ricciardo. L’ australiano sa che per ambire al sedile in Red Bull di Sergio Perez, per un ritorno alla casa madre, ha bisogno di una vettura che gli permetta di esprimersi al meglio dopo anni bui in McLaren.
Se la Visa Cash APP Racing Bulls dovesse rivelarsi molto competitiva, il neo Team Principal Laurent Mekies è consapevole che dovrà gestire bene i malumori che potrebbero aleggiare attorno al team. Pur non infrangendo il regolamento, il collante più diretto con Milton Keynes – e soprattutto perché la proprietà è la stessa di Red Bull – fa storcere il naso a McLaren e Alpine. La prestazione della VCARB è tenuta sott’occhio dagli altri team soprattutto nel momento in cui avverrà il passaggio definitivo da Bicester a Milton Keynes entro l’anno in corso del reparto aerodinamico.
Alcuni problemi di raffreddamento anticipano delle nuove pance già in Arabia Saudita
Durante il filming di 200 kilometri effettuato a Misano abbiamo visto la veste aerodinamica vera della Racing Bulls. Rispetto ai render di presentazione, la vettura che è scesa in pista dapprima a Misano, e poi ieri in Bahrain, si è visto il nuovo body e il nuovo fondo sviluppati in galleria nell’inverno tecnico appena concluso. Le nuove pance sono aggiornate rispetto ai render di lancio nel bordo superiore, dove non è più presente la doppia pendenza per il down-wash ma la veste scende in maniera più regolare verso il retrotreno, anche attraverso i consueti scivoli.
A quanto appreso però i tecnici faentini sin dallo shakedown di Misano hanno dovuto far fronte a non irrilevanti problemi di raffreddamento legati ad una non corretta gestione del flusso in ingresso ai radiatori aria-acqua. Sempre secondo le informazioni raccolte la problematica dovrebbe essere “gestibile” in Bahrain, e non causare intoppi rilevanti grazie al fatto che a Sakhir si correrà a crepuscolo inoltrato. Dal problema emerso a Misano i tecnici sono intervenuti posizionando dei device/alette interne i condotti di raffreddamento.
Lavori al box Racing Bulls nei test in Bahrain
Un piccolo intoppo di gioventù che dovrebbe portare il team ad anticipare il primo aggiornamento della VCARB01 già in Arabia, altra tappa non particolarmente fresca. Un aggiornamento alle pance che sarà anche visibile esteriormente – non solo con modifiche interne ai condotti – poiché dovrebbe cambiare leggermente la veste aerodinamica nella parte superiore.
Autore: Rosario Giuliana
