In una giornata caratterizzata dagli annunci dei rinnovi di Pierre Gasly con l’Alpine e di Lance Stroll con l’Aston Martin, la Williams ha catturato le attenzioni comunicando di aver ingaggiato ben sei tecnici di grande importanza per rafforzare il proprio organigramma: si tratta di Matt Harman, Fabrice Moncade, Juan Molina, Steve Winstanley, Richard Frith e Sorin Cheran. A parte quest’ultimo, si tratta di ingegneri con grande esperienza in F1 che assieme sommano 102 stagioni di presenza nel Circus e un palmares complessivo che conta 13 Mondiali Piloti e 12 Mondiali Costruttori.
Chi sono i nuovi leader tecnici della Williams
Conosciamo più nel dettaglio le figure ingaggiate dalla Williams partendo dalle cinque figure che andranno a far parte del team tecnico guidato da Pat Fry, arrivato nella scuderia di Grove lo scorso novembre.
Dalla Ferrari arriva Fabrice Moncade, pioniere della moderna simulazione sul giro utilizzata in F1. A Maranello era il Responsabile delle analisi delle prestazioni, in precedenza ha lavorato alla Mercedes vincendo i titoli iridati in due stagioni. Vanta 17 anni di esperienza in F1, con esperienze anche alla McLaren alla Sauber e alla BMW Sauber. In Williams inizierà a lavorare dal 1° luglio come Ingegnere Capo, Computing Science.
Matt Harman ha recentemente ricoperto il ruolo di Direttore Tecnico dell’Alpine, mentre in precedenza ha lavorato nella divisione motori di Renault e Mercedes. Vanta un’esperienza di 24 anni in F1 e ha lavorato su cinque vetture che hanno fatto doppietta di titoli iridati con la Mercedes nell’epoca dei motori ibridi, oltre a occuparsi dei propulsori che hanno portato al primo Mondiale Lewis Hamilton, nel 2008 con McLaren, e Jenson Button, nel 2009 con la Brawn GP. Alla Williams assumerà il ruolo di Direttore del Design a partire da dopo la sosta estiva.
Juan Molina proviene dalla Haas, dove era Aerodinamico Principale. In precedenza aveva lavorato alla Red Bull, contribuendo alla conquista di tre doppiette di titoli Piloti e Costruttori. Alla Williams inizierà il prossimo 15 luglio come Direttore Aerodinamico e riferirà ad Adam Kenyon, promosso Capo dell’Aerodinamica lo scorso aprile.
Lunga esperienza in Red Bull anche per Steve Winstanley. Con la scuderia austriaca ha vissuto 14 delle sue 22 stagioni totali di F1, contribuendo alla conquista di ben sei doppiette di titoli iridati. Alla Williams assume il ruolo di Ingegnere Capo Compositi e Strutture, per guidare e trasformare il dipartimento all’interno dell’ufficio di progettazione.
Veterano del Circus anche Richard Frith. Ex responsabile delle prestazioni presso l’Alpine, vanta ben 25 anni di esperienza in F1 trascorsi con Jordan, Force India, Sauber, Marussia e McLaren. In Williams assumerà il ruolo di Head of Performance Systems a partire dal 2025.
La novità assoluta di Sorin Cheran
È alla prima esperienza in F1 invece Sorin Cheran, reduce da ben 17 anni di carriera presso Hewlett Packard Enterprise. È specializzato in intelligenza artificiale e innovazione e alla Williams guiderà la trasformazione del modo in cui il team acquisisce, archivia, indicizza e utilizza i dati per costruire un’operazione tecnologica di prim’ordine.
Vowles: “Ci prepariamo ad accogliere altri volti nuovi da tutta la griglia “
La Williams, che nelle scorse settimane aveva annunciato il rinnovo contrattuale di Alex Albon, prosegue dunque nella sua operazione di crescita per tornare a competere per le posizioni di vertice in F1.
Il team principal James Vowles, principale artefice della ristrutturazione della scuderia, ha spiegato: “Sono felice di dare il benvenuto a queste sei persone incredibili alla Williams. La nostra missione è lottare per tornare al vertice e la capacità di attrarre talenti esperti e vincitori del campionato da altre squadre dimostra una grande fiducia nel viaggio che stiamo intraprendendo. La Williams sta investendo in ciò che serve per vincere, e questo è solo l’inizio mentre ci prepariamo ad accogliere altri volti nuovi da tutta la griglia nei prossimi mesi“.
Anche il Direttore Tecnico Pat Fry ha sottolineato la credibilità del progetto Williams: “La Williams ha ambizioni audaci e un enorme slancio, e questi reclutamenti eccezionali dimostrano che questo è un progetto di cui le persone vogliono far parte. Stiamo rafforzando ulteriormente l’enorme talento già presente a Grove, mentre mettiamo le basi per il futuro“.