Una delle scuderie che attende con più insistenza la tappa spagnola del mondiale 2024 è la Mercedes. In Canada è arrivata la prima pole e il primo podio dell’anno, invertendo la tendenza rispetto ad un primo terzo di gare tutt’altro che brillanti, caratterizzate solo da qualche lampo sporadico. La costanza vista a Montreal, sommata al grado di verità solitamente raccontato dal round di Barcellona, dal punto di vista tecnico e non solo, c’è curiosità per capire quale sia il livello di competitività della Mercedes, anche nell’ottica del confronto con Ferrari e McLaren. Toto Wolff ha spiegato quale sarà la chiave con cui il team approccerà il weekend in Spagna.
La fiducia della Mercedes dopo il miglior weekend dell’anno in Canada
Il team principal della Mercedes Toto Wolff si è detto più che ottimista alla vigilia del fine settimana al Montmelò. La Mercedes arriva infatti dal miglior weekend della stagione in Canada, ma anche da una serie di segnali incoraggianti raccolti dagli sviluppi delle ultime settimane. “Abbiamo continuato a ottenere miglioramenti incrementali nelle ultime gare. È stato quindi incoraggiante fare un altro passo avanti positivo in Canada. Vedere questo tradursi nel miglior risultato stagionale della nostra squadra finora è una ricompensa per il duro lavoro di tutti.” Così il capo brigata della stella a tre punte, che due settimane fa a Montreal è tornato a sorridere per una pole che mancava da quasi un anno, nonché il primo podio stagionale, dopo un weekend in cui si è vista una competitività costante. Resta ora da sciogliere il nodo legato alla veridicità di tutto ciò, vista anche la particolarità del tracciato canadese e anche le condizioni metereologiche che si sono verificate durante l’intero weekend. “Il Circuito Gilles Villeneuve è comunque una pista unica. Ha una gamma ristretta di velocità in curva e, con una superficie appena rifatta, era qualcosa di anomalo rispetto ai circuiti più tradizionali.”
Toto Wolff: “A Barcellona capiremo se abbiamo risolto dei problemi”
Un punto interrogativo a cui trovare delle risposte sarà legato anche al confronto con Ferrari e McLaren, il cui distacco reciproco è spesso definibile in dettagli che possono cambiare di gara in gara. “Sappiamo che i nostri avversari si esprimeranno in modo più forte nelle prossime gare, quindi dovremo continuare a lavorare duro per continuare a lottare per il podio e, infine, per vincere le gare.” Così un fiducioso Toto Wolff. In questo scenario la Mercedes in Canada si è infilata nel fazzoletto di questi due team e non c’era tracciato migliore di Barcellona, per avere un’idea più completa del valore della Mercedes a livello di performance. “Barcellona costituirà un buon banco di prova per i nostri progressi. Ha un mix di curve veloci, medie e basse, un lungo rettilineo e numerosi dislivelli.” Il team principal della Mercedes ha poi sottolineato come lo storico di tracciati simili al Montmelò non sorrida alla Mercedes, il che potrebbe rivelarsi un ulteriore fattore per comprendere se sono state risolte alcune delle lacune che hanno penalizzato la prestazioni nella prima parte di stagione. “Le piste che contengono questa ampia gamma di velocità sono state un nostro punto debole finora quest’anno. Questo fine settimana offrirà quindi un’altra opportunità per valutare i nostri progressi attraverso i nostri recenti aggiornamenti e speriamo di sfruttare lo slancio positivo di Montreal.”