Red Bull e AlphaTauri saranno motorizzate RedBull Ford Powertrains nel 2026

Paolo D’Alessandro
3 Feb, 2023

Se nelle ultime settimane sono aumentate le voci di una possibile collaborazione tra Red Bull e Ford dal 2026, nella giornata di ieri abbiamo avuto la conferma, proprio a poche ore prima dell’inizio dell’evento a New York dove Red Bull avrebbe presentato la RB19.

Come era successo nel 2022, tuttavia, Red Bull si è tenuta molto nascosta e non ha mostrato al pubblico la vera RB19; ma se l’anno scorso non avevamo indizi riguardo alla prestazione della vettura disegnata a Milton Keynes per via dei nuovi regolamenti, quest’anno sappiamo che con tutta probabilità Max Verstappen e Sergio Perez si giocheranno entrambi i titoli per il terzo anno di fila. Ci vorranno alcune settimane per vedere la vera RB19 in azione in Bahrain in occasione dei test pre-stagionali.

Ford torna in F1: dal 2026 sarà fornitrice di componente elettrica PU per Red Bull e AlphaTauri.

Poco prima dell’evento Ford ha annunciato il suo ritorno in Formula 1 tramite un comunicato, e circa un’ora dopo è stato ufficializzata la partnership con Red Bull e Alpha Tauri. Dal 2026 le quattro vetture saranno motorizzate Red Bull Ford Powertrains, e il colosso americano fornirà supporto tecnico sulla parte elettrica della PU, tra cui l’MGU-K e la batteria oltre all’elettronica.

“Questo è l’inizio di un nuovo emozionante capitolo della storia motoristica di Ford, iniziata quando il mio bisnonno [Henry Ford] vinse una gara che contribuì a lanciare la nostra azienda”, ha dichiarato Bill Ford, Executive Chairman di Ford Motor Company. “Ford, insieme ai campioni del mondo, Oracle Red Bull Racing, sta tornando all’apice di questo sport, portando la lunga tradizione di innovazione, sostenibilità ed elettrificazione di Ford su uno dei palcoscenici più visibili del mondo.”

Ford ha partecipato a 7 Gran Premi negli anni ‘50 con scarsi risultati, ottenendo un quinto posto come miglior piazzamento in gara. Dal 2026 in avanti l’obiettivo sarà diverso grazie a questa collaborazione: il presidente e CEO di Ford Motor Company, Jim Farley ha dichiarato che l’obiettivo sarà vincere.

La Partnership con Oracle prosegue tra supporto in pista e maggior coinvolgimento per i tifosi.

Il title Sponsor del team, Oracle, è stato a suo modo protagonista di questa presentazione. Nonostante la RB19 non sia stata ancora ufficialmente svelata, l’attenzione è tutta rivolta alla stagione che sta per cominciare. L’annuncio che è stato dato è che i tifosi del team anglo-austriaco avranno un occasione più unica che rara. Nei GP di Miami, Austin e Las Vegas la Red Bull sfoggerà una livrea particolare che sarà disegnata dai tifosi del team di Christian Horner. Questo progetto è frutto della partnership tra Red Bull e Oracle e servirà a coinvolgere ulteriormente i tifosi nel mondo della Formula 1.

La collaborazione tra questi due marchi però va ben oltre la semplice spettacolarizzazione e coinvolgimento degli appassionati con la piattaforma ‘Paddock’. Il supporto di Oracle è infatti effettivo e importante per delle fasi cruciali di un campionato, quali le simulazione. Le tecnologie e le conoscenze di Oracle Cloud Infrastructure vengono infatti messe a disposizione dei tecnici di Milton Keynes per progredire nello sviluppo del motore ibrido di nuova generazione che potenzierà le auto del team nella stagione 2026. OCI supporterà alcuni elementi dei carichi di lavoro di calcolo ad alte prestazioni (HPC) che eseguono simulazioni complesse e ad alta intensità di elaborazione per modellare elementi critici del progetto del propulsore.

Ancor più complesso e importante è il supporto che in ogni weekend Oracle fornisce al gruppo strategico di Red Bull. “Oracle Cloud ci ha aiutato a vincere i campionati nel 2021 e nel 2022 e sappiamo che darà ai nostri fan, al team e ai nostri piloti ancora più motivi di entusiasmo per questa stagione”, ha dichiarato Christian Horner, Team Principal e CEO di Oracle Red Bull Racing. “Ci affidiamo a Oracle per ottenere dai dati informazioni e insight che ci aiutano a prendere decisioni più informate, efficaci e rapide, sia in pista che fuori. Dalla strategia di gara al coinvolgimento dei fan, e come parte fondamentale della nostra infrastruttura Red Bull Powertrains, Oracle è parte integrante del successo della nostra organizzazione”.

Oracle supporta il team in pista permettendo la simulazione di numerose strategie. Nel 2022, Oracle ha ulteriormente ridotto la latenza di calcolo e aumentato volume e velocità delle simulazioni di gara, con un aumento del +25% del numero totale di simulazioni eseguite. Nel 2023, il team stima che eseguirà quasi quattro miliardi di simulazioni in un weekend di gara e quasi 100 miliardi di simulazioni nel corso della stagione, utilizzando OCI per assicurarsi la vittoria di un altro campionato mondiale.

La FIA conferma i 6 motoristi registrati per il ciclo 2026-2030: Debutto Ford e Audi, ritorno Honda, conferma Ferrari.

In contemporanea all’annuncio di cooperazione tra Red Bull e Ford, la FIA ha ufficializzato i motoristi registrati per il ciclo 2026-2030: oltre a Ferrari, Mercedes HPP, Red Bull Ford e Alpine, ci saranno anche Audi e Honda come nuovi fornitori. Nello stesso comunicato il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha dichiarato: “La conferma che ci saranno sei costruttori di Power Unit che gareggeranno in Formula 1 a partire dal 2026 testimonia la forza del campionato e i solidi regolamenti tecnici che sono stati diligentemente creati dalla FIA in stretta collaborazione con la Formula 1 e i costruttori di Power Unit.”

Autore: Andrea Vergani

Privacy Policy Cookie Policy