Lando Norris conquista la Pole nella Shootout in Brasile, davanti al duo Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, insolitamente separati da pochi millesimi alla fine della SQ3. Lo strano formato portato avanti dalla Formula 1 ha riservato un finale di sessione molto particolare, con diversi piloti (tra cui le Ferrari e Piastri) su treni usati di soft per risparmiare treni nuovi, utili per una delle due gare. Mercedes chiude in quarta e quinta posizione sfruttando il treno di C4, così come Alpha Tauri che conferma i passi avanti fatti dopo gli aggiornamenti a fondo e sospensioni apportati tra Singapore e Qatar, con Yuki Tsunoda in sesta posizione. Lo strano incidente tra Alonso e Ocon ha causato del ritardo alla sessione, con Aston Martin molto più in difficoltà rispetto alla giornata di ieri.
Shootout Brasile: McLaren massimizza il potenziale della MCL60, Alpha Tauri conferma i miglioramenti
Il sole splende nel cielo di San Paolo dopo il nubifragio arrivato nella giornata di ieri che ha contribuito a rendere le qualifiche appassionanti. Le condizioni difficili non hanno destabilizzato Max Verstappen che dopo essersi aggiudicato la pole del Venerdì è pronto a dare battaglia anche nelle Sprint Shootout che determineranno la griglia di partenza della sprint race. Lo stesso Olandese nella giornata di venerdì si è dichiarato molto scettico sulla spettacolarità e il coinvolgimento che questo tipo di format offre. A chi sembra piacere questa tipologia di weekend è Charles Leclerc che anche ieri ha dato dimostrazione delle sue doti e ha riconfermato il suo stato di grazia almeno per quanto riguarda il giro veloce.
Come da regolamento tutti i piloti sono costretti ad utilizzare la gomma media così come nel SQ2 Nel SQ1 è Carlos Sainz a guidare il gruppo, chiamato a un ottima prestazione dopo quella deludente di ieri. Tra gli eliminati non ci sono sorprese ma ha del clamoroso quello che accade a pochi secondi dal termine della sessione: Esteban Ocon perde la macchina in entrata di curva tre e impatta contro l’anteriore sinistra di Fernando Alonso che stava inspiegabilmente rientrando nella traiettoria ideale nonostante fosse in un giro di cool-down; una serie di coincidenze estremamente sfortunate che condanna il pilota francese all’eliminazione dal SQ1 così come Lance Stroll, Guanyu Zhou, Alexander Albon e Logan Sargeant. Un sabato a marcia inversa per Aston Martin che nella giornata di ieri aveva firmato una splendida seconda fila.
Fernando Alonso non ha partecipato al SQ2 a causa dei troppi danni originati dall’incidente con l’Alpine, non riparati in tempo nonostante la lunga sosta per la ripristinazione delle barriere. Sono solo 41 i millesimi che racchiudono i primi tre: Norris, Perez e Verstappen. Gli eliminati sono Kevin Magnussen, Nico Hulkenberg, Pierre Gasly, Valtteri Bottas e Fernando Alonso, costretto a dare forfait ancora prima dello spegnimento dei semafori. Molto sfortunate le due Haas, eliminate da Yuki Tsunoda per pochi millesimi.
Nell’SQ3 non vuole perdere tempo Max Verstappen che si rende protagonista di uno slalom tra le vetture in pit lane per essere uno dei primi a a effettuare il giro. Ad aggiudicarsi la Pole della Shootout è Lando Norris che, aiutato da un gran settore centrale, precede Max Verstappen di soli 61 millesimi. Charles Leclerc non riesce a tenere testa ai primi avendo, insieme a Sainz, preferito tenere un set di gomme nuove per la gara piuttosto che usarlo per l’ultimo tentativo e si piazza settimo appena davanti al compagno di squadra, nono. È obbligato anche Perez ad utilizzare la gomma usata non disponendone di nuove ma riuscendo a contenere egregiamente i danni chiudendo in terza posizione a pochi millesimi dal compagno di squadra. Russell e Hamilton quarto e quinto con una Mercedes che non sembra ancora essere in grado sul giro veloce di esprimere tutta la qualità che è capace di dimostrare sul passo gara.
Da sottolineare la performance di Yuki Tsunoda in sesta posizione reduce dalle numerose critiche dopo quanto accaduto in Messico. La qualifica si chiude con un piccolo giallo che lascia un grosso punto interrogativo sul verdetto finale poiché Lando Norris, Yuki Tsunoda, Oscar Piastri, Esteban Ocon e George Russell sono sotto investigazione per non aver rispettato il Delta time limite per effettuare il giro di cool down. La Sprint Race di questa sera alle 19.30 italiane ci darà i primi riscontri veri sul passo gara delle monoposto dopo la Shootout in Brasile.
Autore: Luca Vanzini