FP3 Barcellona: conferma Ferrari sul giro secco, ma i rivali ci sono

Andrea Vergani
22/06/2024

Carlos Sainz è stato protagonista delle FP3 a Barcellona, facendo segnare il miglior tempo della sessione pochi millesimi davanti all’ex-compagno di squadra Lando Norris, seguiti poi da Charles Leclerc, Max Verstappen e George Russell. Ferrari ha confermato la bontà della vettura con poco carburante, mostrandosi competitiva in tutti e tre i settori dopo un buon lavoro svolto nella notte e durante la sessione, e anche Leclerc è tornato competitivo dopo un venerdì non perfetto e si è complimentato con la squadra alla radio: “Il lavoro svolto è stato buono”. Norris ha fatto segnare il suo tempo prima di tutti e al secondo giro di vita dello pneumatico dopo una piccola sbavatura nel primo tentativo, mentre il giro di Verstappen è arrivato insieme a quello delle Ferrari; per le Qualifiche (16 italiane) si prospetta una battaglia serrata ma la Rossa dovrà confermare di riuscire a estrarre tutto dalla gomma quando tutti spingono al massimo. Anche Mercedes ha mostrato di esserci, a un decimo e mezzo dalla prima posizione con Russell, mentre continuano le difficoltà per Sergio Perez – impegnato per tutta la sessione in modifiche all’assetto della sua RB20.

FP3 Barcellona: Sainz davanti ma Norris e Verstappen sono vicini e competitivi

La mattina è iniziata con un colpo di scena nell’hospitality McLaren: un incendio dovuto a un cortocircuito elettrico ha fatto evacuare la zona, fortunatamente senza conseguenze gravi. Max Verstappen ha iniziato la giornata con un cambio di assetto in termini di carico al posteriore: sulla RB20 dell’olandese è stata montata una specifica di ala più ad alto carico, dopo che nella giornata di ieri si è scelto di non perdere tempo utile e correre con un’ala più scarica. Sul giro secco ieri la vettura di Milton Keynes ha fatto vedere importanti difficoltà nel medio e lento, mentre le prestazioni nei long run sono state molto positive. Fin dai primi giri Mercedes si è confermata in buona forma sul giro singolo, mentre Ferrari ha corretto le difficoltà nell’ultima parte del tracciato con il proseguire della sessione.

Le prime tornate di Lando Norris hanno confermato una McLaren molto in forma, con l’inglese che è riuscito a pareggiare i tempi di Russell e le Ferrari nonostante la mescola media montata; dall’altra parte per tutta la sessione si è visto un Oscar Piastri in difficoltà rispetto al compagno. L’australiano aveva pagato un ritardo di tre decimi sul giro secco anche nella giornata di ieri, ma nelle FP3 a Barcellona il deficit è cresciuto fino a 8 decimi e una dubbiosa decima posizione al termine dell’ultima sessione di prove libere. I valori nel centrocampo sono sempre un’incognita, le prestazioni di Alpine sono tornate ‘umane’ dopo l’exploit di ieri con Gasly, ma il Q1 e il Q2 saranno combattuti fino all’ultimo millesimo e anche i top non potranno sbagliare: entrando in Qualifica con cinque treni di soft, sarà cruciale spendere solo due set nelle prime due fasi per poi poter sfruttare la gomma nuova nella gara di domani.

Autore