Gallery: Novità Ferrari oltre il fondo, non cambia solo la Red Bull RB20

Paolo D’Alessandro, Piergiuseppe Donadoni
19/07/2024

Le FP1 sono state una sessione cruciale per molti dei team, che introducono qui importanti pacchetti di aggiornamento o, come nel caso di Ferrari, alcuni correttivi che dovranno far riprendere la rotta al team di Maranello. Ad essere finita maggiormente sotto l’attenzione degli addetti ai lavori è  la RB20 aggiornata di Max Verstappen, che si presenta radicalmente diversa rispetto a quella di Sergio Perez, soprattutto nella zona di pancia e cofano motore.Un cambio di rotta a livello concettuale ed aerodinamico almeno nel pacchetto da alto carico, abbandonando i ‘cannoni’ e le aperture presenti ai lati dell’abitacolo che, come avevamo svelato qualche giorno fa, non erano molto graditi all’ex CTO, Adrian Newey. A Budapest la squadra di Milton Keynes è chiamata ad una reazione, e così Pierre Waché ed Enrico Balbo hanno deliberato un aggiornamento che dovrà essere importante anche a livello cronometrico, come si augura Max Verstappen, per essere competitivi per il resto della stagione. I cambiamenti riguardano anche il fondo e la zona anteriore della Red Bull RB20, con un muso diverso e un mainplane modificato nella parte centrale rispetto alla ‘vecchia’ ala anteriore. Il pacchetto completo è a disposizione solo dell’olandese..

Non solo Red Bull però, all’Hungaroring ci sono pacchetti di novità sostanziali anche per Aston Martin – convinta di aver ripreso la retta via e volendo iniziare qui la ripresa verso la parte nobile della classifica – ed Stake F1 Team – che invece deve provare a schiodarsi dall’ultima posizione nella classifica costruttori. Il team svizzero ha iniziato con molti problemi ai pit stop ed una macchina non molto competitiva; i rivali sono poi progrediti in modo netto ed evidentemente, mentre la Sauber è rimasta indietro. Qui gli uomini di James Key apportano cambiamenti importanti per la C44, sperando di risollevare una stagione avara di soddisfazioni fin qui. i tecnici guidati dall’ex Red Bull Dan Fallows invece devono lanciare un segnale ed invertire un trend che continua dal Canada dello scorso anno, dove ogni aggiornamento portato non ha rispettato le attese, causando un percorso ‘a gambero’ della squadra di Silverstone.

Meno appariscenti, ma anche Mercedes e Ferrari portano delle novità. La W15 presenta una piccola modifica all’appendice aerodinamica situata al posteriore, tra il corner ruota e la spalla del diffusore. Più rilevante invece, almeno dal punto di vista cronometrico, la modifica al fondo che la Ferrari ha apportato in quel di Ungheria. A Maranello è stata una corsa contro il tempo per apportare alcuni correttivi al pacchetto di Spagna, cercando soluzioni che elimino il bouncing e permettano dunque di estrarre dalla SF-24 Spain Spec il massimo potenziale. La terza specifica di fondo è giunta solo questa mattina a Budapest, e questo ha permesso ai meccanici di equipaggiare entrambe le monoposto con la nuova specifica di fondo, un particolare importante poiché il componente lavora in simbiosi con le pance aggiornate a Barcellona. Anche per loro Ungheria sarà un fine settimana cruciale. Particolare, ma associata al forte caldo presente a Budapest, la scelta fatta dagli uomini Ferrari che ha abbandonato alcuni componenti nel corner ruota usati e sviluppati nel 2024, tornando alle soluzioni utilizzate sulla SF-23 lo scorso anno.

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