L’annuncio che non ti aspetti. Era nell’aria che la posizione di Logan Sargeant fosse a rischio per il proseguo della stagione. Alla vigilia del weekend di Monza, la Williams ha annunciato infatti la sostituzione del pilota statunitense con Franco Colapinto. L’argentino classe 2003, attualmente impegnato nel campionato di Formula 2, si prepara inaspettatamente ad un debutto che sa di quelle occasioni che possono svoltare una carriera. Il pilota dell’Academy Williams si è detto orgoglioso di questa scelta da parte del team capitanato da James Vowles, che ha motivato la decisione sottolineando il potenziale di Colapinto.
Colapinto: “sarà un’enorme curva di apprendimento”
“È un onore fare il mio debutto in Formula 1 con la Williams: è di questo che sono fatti i sogni.” Così Franco Colapinto nel momento dell’annuncio di un debutto inaspettato da parte del paddock del Circus Iridato. “Il team ha una storia incredibile e una missione per tornare in prima linea, e non vedo l’ora di farne parte.” Per il pilota argentino non sarà una sfida semplice prendere familiarità con una monoposto di F1 moderna per disputare le ultime nove tappe di campionato. “Arrivare in F1 a metà stagione sarà un’enorme curva di apprendimento,” ha dichiarato. “Ma sono pronto per la sfida e sono completamente concentrato sul lavorare il più duramente possibile con Alex e il team per far sì che sia un successo.”
Il team principal James Vowles ha spiegato le ragioni del cambio in corsa in casa Williams. “Sostituire un pilota a metà stagione non è una decisione che abbiamo preso alla leggera, ma crediamo che questo dia alla Williams la migliore possibilità di competere per i punti nel resto della stagione.” Da sottolineare infatti come Logan Sargeant non aveva mai espresso prestazioni brillanti a discapito di un Alex Albon che ha complessivamente estratto sempre il meglio dal potenziale della monoposto. Ad aggravare il bilancio anche i diversi incidenti, fra cui l’ultimo nelle FP3 in Olanda, che non solo ha compromesso la sessione di qualifica, ma è costato caro anche sul fronte degli ultimi sviluppi portati in pista. “Abbiamo appena apportato un grande aggiornamento alla vettura e dobbiamo massimizzare ogni opportunità di fare punti nell’ottica di una battaglia a centro gruppo notevolmente serrata.”
Sulla scelta di Franco Colapinto come sostituto di Sargeant ha poi commentato: “crediamo anche nell’investimento nei nostri giovani piloti della Williams Racing Driver Academy.” Il team principal della scuderia britannica ha quindi affermato come dal canto suo veda un buon potenziale da parte di Colapinto. “Franco sta avendo una fantastica opportunità di dimostrare di cosa è capace negli ultimi nove round della stagione. Ha una grande velocità e un potenziale enorme, e non vediamo l’ora di vedere cosa può fare in Formula 1.” Per Logan Sargeant si tratta dunque di una bocciatura, che sa di addio anticipato alla F1. “E’ senza dubbio incredibilmente dura per Logan, che ha dato tutto durante il suo periodo con la Williams, e vogliamo ringraziarlo per tutto il suo duro lavoro e il suo atteggiamento positivo. Rimane un pilota di talento e lo sosterremo per continuare la sua carriera agonistica in futuro,” ha concluso Vowles.
Incidente da oltre un milione e mezzo a Zandvoort. Vowles gradiva Lowes, no di Red Bull. Mick mai un opzione
Il prossimo anno la Williams avrà una line up di tutto rispetto con Alexander Albon e Carlos Sainz, la grande firma annunciata subito dopo SPA. Questo però non ha calmato le acque intorno a Logan Sargeant, ancor di più dopo quanto successo a Zandvoort. Il team infatti era riuscito nell’arduo compito di portare in Olanda due kit di aggiornamenti, più pezzi di ricambio. Un lavoro duro, che ha richiesto un importante sforzo sia dal punto di vista degli ingegneri, che economico. Purtroppo l’americano si è reso protagonista di un altro importante incidente durante le FP3, valutato in oltre il milione e mezzo di euro, che non è stato preso molto bene all’interno del team. Un impatto contro le barriere che ha distrutto alcuni dei nuovi componenti, costretto i meccanici ad un lavoro extra ed impedito allo stesso Logan Sargeant di prender parte alle Qualifiche.
Nelle intenzioni di James Vowles c’era l’intenzione originale di proseguire con Sargeant fino al termine della stagione, soprattutto dopo che Alpine ha bloccato il trasferimento in corsa di Esteban Ocon nelle scorse settimane. Quella di Kimi Antonelli non è poi mai stata veramente presa in considerazione anche perché lo stesso Toto Wolff vuole assicurarsi un campionato di F2 tranquillo e far si che Kimi giunga in Mercedes con più calma, senza affrettare ancor di più i tempi, con un salto in F1 a metà stagione, su una Williams e non direttamente sotto la sua ala. Toto Wolff ha proposto al suo ex uomo delle strategie invece Mick Schumacher, un pilota per cui il TP Williams non stravede.
Chi era nei desideri di Vowles era invece Liam Lawson, che sarebbe stato certamente un colpo importante ed avrebbe dato una mano anche nel mondiale costruttori, vedendo il suo rendimento in Racing Bulls quando è stato chiamato a partecipare la scorsa stagione per sostituire Daniel Ricciardo. Purtroppo a mancare è stato il benestare della casa madre, ossia Red Bull. Anche se il team campione del mondo ha confermato sia Ricciardo che Perez fino alla termine della stagione, non c’è assoluta certezza che il loro sedile sia garantito, tant’è che la Red Bull non ha voluto cedere il neozelandese perché deve poter essere libero per un cambio in corsa, nel caso uno tra Perez e Ricciardo non dovesse convincere nelle prossime gare.