Il freddo e il poco grip esaltano la Mercedes ma Verstappen e Norris…

Piergiuseppe Donadoni
06/07/2024

Tre piloti britannici nelle prime tre posizioni delle qualifiche a Silverstone. Il risultato è storico, con George Russell su Mercedes che si è preso la pole position; dietro di lui il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, mentre in terza posizione si è classificata la Mclaren di Lando Norris. Anche nel lontanissimo GP del Sud Africa del 1968 si era verificata questa curiosa combinazione, con Jim Clark in pole position davanti al suo compagno di squadra Graham Hill e Jackie Stewart. All’inizio di quest’anno non avrei mai immaginato di essere in pole a Silverstone, con addirittura una prima fila tutta Mercedes e Lando in terza posizione. I tifosi ci danno sempre tanta energia” – ha affermato Russell nel post qualifica, che poi è entrato più nei dettagli di una sessione comunque molto complicata, a causa delle condizioni atmosferiche – “In Q3 ho avvertito una grandissima pressione perché durante la Q1 e la Q2 mi sentivo come se fossi sull’orlo dell’eliminazione. Non avevo molta fiducia, ma non appena ho superato le curve 1 e 2 in Q3 mi sono sentito bene e sono riuscito a fare i miei giri, anche grazie ad una macchina che sembrava sulle rotaie“.

Danno da 3 decimi sulla RB20 di Verstappen ma domani potrà contare su un fondo tutto nuovo

Solamente quarta posizione per il leader del mondiale, Max Verstappen, tuttavia, c’è da sottolineare come il pilota olandese abbia danneggiato il fondo della sua RB20 in una uscita durante il primo terzo di qualifica, quando i piloti hanno azzardato le slick su una pista che in certi punti era ancora umida. Un danno che inizialmente poteva valere anche quasi un secondo ma che poi, grazie alle riparazioni effettuate dai meccanici nei box, si aggirava attorno ai 3 decimi di secondo (solo come punti di carico) a detta di Christian Horner. La squadra ha fatto un ottimo lavoro perché i danni erano tanti. C’erano molti buchi e pezzi mancanti o penzolanti, che i meccanici hanno fissato nuovamente insieme. Alla fine abbiamo raccolto il massimo possibile e molto meglio di quanto ci aspettassimo dopo la Q1″ ha sottolineato Verstappen al termine delle qualifiche. Sulla RB20 verrà sostituito il fondo (anticipato rispetto all’iniziale pianificazione, Ungheria), senza penalità visto che in casa Red Bull hanno disponibile un ricambio della stessa specifica. “Cosa mi aspetto in gara? Spero sia una giornata migliore di quella di oggi ma normalmente la McLaren è sempre molto forte in gara e qualcosa può sempre succedere in gara in termini di strategie, meteo e altro” ha detto il tre volte campione del mondo.

Il freddo e il poco grip esaltano la W15, che secondo Lewis Hamilton potrà giocarsela anche in gara

E’ chiaro che una prima fila tutta Mercedes può essere considerata una sorpresa ma la W15 è la vettura cresciuta maggiormente dall’inizio dell’anno, con il vero scatto in avanti effettuato soprattutto dopo aver compreso che l’innovativa ala anteriore era uno dei principali problemi nel bilanciamento della vettura anglo austriaca. Ad esaltare le prestazioni della W15 a Silverstone sono state anche le basse temperature e il poco grip a disposizione, dopo che per quasi tutta la giornata è scesa pioggia, anche pesante, sul circuito inglese. Con queste condizioni, la vettura anglo tedesca diviene temibile anche per la Red Bull e la Mclaren. “Oggi era solo una questione di avere la temperatura degli pneumatici al posto giusto”, ha spiegato Lewis Hamilton la termine di una qualifica che lo ha visto in lotta per la pole position sino alle Becketts, mentre da Chapel al traguardo ha accumulato quel decimo e mezzo di distacco dal compagno di squadra che lo ha messo in seconda posizione. Il sette volte campione del mondo ci ha tenuto a sottolineare come la W15 quest’oggi era comunque “fantastica” e che anche per la giornata di domani si sente “molto fiducioso”. Una giornata ancora fredda e con meteo tipicamente inglese, quindi anche con una certa probabilità di pioggia, che dovrebbe nuovamente aiutare la W15, anche se Russell crede che Verstappen e Norris potranno essere probabilmente “uno o due decimi più veloci di noi”.

Mclaren MCL38 stranamente lenta a fine rettilineo ma nel team di Woking puntano sulla molto gara

Per Lando Norris e la Mclaren, la qualifica del GP di Silverstone è probabilmente un’altra occasione buttata, vista la competitività della MCL38 in tutte le sessioni, qualifiche comprese. Tuttavia, è mancata nel terzo che conta, ossia il Q3. “Penso che se avessi fatto un giro abbastanza buono, sarebbe stata una lotta molto più ravvicinata con George e Lewis”, ha fatto sapere il pilota inglese, non soddisfatto della sua prestazione, che lo ha visto terminare a 2 decimi dalla pole position e con un secondo tentativo abortito. La sua Mclaren ha mostrato estrema competitività in tutte le condizioni ma è mancata nella fase cruciale delle qualifiche, anche dal punto di vista motoristico visto che si è mostrato un enorme clipping nella parte finale sia del Wellington Straight che dell’Hangar Straight, dove la MCL38 ha perso tra i 7 e i 15 km/h rispetto alla Mercedes e alla Red Bull.

“Se guardiamo all’anno scorso, la Mercedes è stata probabilmente una delle più veloci in gara, potenzialmente la più veloce” – ha affermato un Norris molto convinto che domani potrà essere una lotta a quattro e non solamente tra lui e Verstappen – “Mi aspetto che domani le Mercedes saranno molto veloci, soprattutto perché sanno prendersi cura molto bene delle gomme anteriori: la W15 ha infatti un avantreno molto buono“. Tuttavia, il pilota della Mclaren crede che il suo team sia comunque in una ottima posizione, ossia potrà lottare per la vittoria cosi come è successo in quasi tutti gli ultimi Gran Premi. “Ma anche noi ci saremo. Siamo stati molto veloci in gara negli ultimi due mesi, probabilmente il passo gara è uno dei nostri punti di forza rispetto alla qualifica ed anche se questo è un layout di circuito molto diverso, spero che anche domani il nostro punto di forza si mostrerà in pista.” ha concluso il pilota ventiquattrenne di Bristol.

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