Nelle qualifiche del GP Spagna la Ferrari non è riuscita a confermare l’ottimo risultato delle FP3 e domani dovrà partire dalla terza fila con entrambe le monoposto. Con Lando Norris e Max Verstappen a contendersi la pole position lontani tre decimi, a pesare sul risultato della scuderia di Maranello è il duello perso per pochi centesimi con le due rinate Mercedes, sul quale ha influito anche un errore commesso da Charles Leclerc in curva 5 senza il quale il monegasco avrebbe potuto quantomeno conquistate la terza posizione. Nonostante un sabato non entusiasmante, il team principal Fred Vasseur si è dichiarato ancora piuttosto fiducioso per la gara.
Vasseur: “Charles ha commesso un errore e abbiamo perso la terza posizione”
Nel valutare il risultato odierno, Vasseur ha sottolineato diversi fattori che rendono la terza fila meno negativa di quello che si potrebbe pensare a prima vista: “Innanzitutto abbiamo deciso di risparmiare un set di gomme per domani e la Mercedes non l’ha fatto, spero che sarà un vantaggio. Siamo un po’ delusi perché Charles ha commesso un errore in curva 5 e abbiamo perso una facile terza posizione, però fa parte del gioco, siamo così vicino che bisogna spingere e gli errori si fanno così. Non sono un grande fan di questo tipo di tracciato con curve lunghe, però nel complesso abbiamo fatto una buona qualifica, dobbiamo mettere tutto assieme per domani, quando è previsto che sarà un po’ più freddo e speriamo che questo vada nella nostra direzione per recuperare sui primi“.
Barcellona: pista dove le gomme pesano più degli aggiornamenti
In un campionato che si sta confermando molto più combattuto di come sembrava dopo i primi gran premi, Vasseur ha spiegato perché gli aggiornamenti sulla SF-24 portati a Barcellona non hanno apparentemente portato al salto di qualità che ci si poteva attendere: “Non mi aspettavo di essere più vicino ai primi perché anche gli altri portano delle nuove parti e non stanno dormendo e anche perché su questo tipo di pista l’impatto della gestione gomme è molto più grande rispetto al peso degli aggiornamenti“.
Il team principal Ferrari è tornato a ribadire l’importanza di saper massimizzare il risultato anche quando non si ha la monoposto migliore: “Chiaramente è importante avere un paio di decimi in meno, è sempre una bella spinta, ma dobbiamo fare con quello che abbiamo. Dobbiamo fare una bella gara domani, portare a casa punti e sappiamo che fino alla fine della stagione sarà così, con alti e bassi, weekend in cui saremo davanti e altri dove saremo in terza fila. Quando siamo in terza fila l’obiettivo è fare il maggior numero di punti. Ovviamente noi vogliamo fare meglio della posizione di partenza e recuperare. Mancano ancora 15 gare per cui è importante fare tanti punti ogni fine settimana“.
In gara obiettivo podio, con un possibile aiuto dalle condizioni meteo
La Ferrari nel GP Spagna dovrà soprattutto lottare con le Mercedes e Vasseur è convinto di poter vincere questo duello. Al termine di una qualifica che vede la McLaren di Oscar Piastri e la Red Bull di Sergio Perez partire attorno alla decima posizione, il francese sottolinea come un doppio piazzamento a ridosso del podio possa avere un peso specifico maggiore in ottica campionato Costruttori: “Abbiamo un set di gomme nuove, abbiamo un buon passo, possiamo recuperare sui primi due. Quantomeno possiamo cercare di superare le due Mercedes per lottare per il podio. Se sei terzo e quarto fai più punti rispetto che arrivando primo e decimo, dobbiamo tenere a mente questo“.
Le previsioni meteo prevedono per domenica cielo nuvoloso al mattino con qualche possibile piovasco fino all’inizio del gran premio. In generale le temperature dovrebbero essere più basse rispetto ad oggi e anche questo potrebbe aiutare la Ferrari secondo Vasseur: “Domani non sono sicuro che piova, sicuramente la pista sarà più fredda. Penso che saremo in condizioni migliori. All’inizio della qualifica andavamo più forte con l’asfalto un po’ più freddo e in gara penso che la direzione sarà quella. Si parla comunque di margini minimi, 1-2 decimi in meno“.