Pierre Gasly si è detto frustrato dopo il GP di Singapore per essere stato “sacrificato” per aiutare la gara del compagno di squadra della Alpine Formula 1 Esteban Ocon. Ocon ha iniziato dalla quindicesima posizione, con Gasly tre posizioni dietro di lui in griglia. Dopo che Ocon si è fermato ai box al 29esimo giro, Gasly è rimasto in pista nel tentativo di ‘bloccare’ le altre vetture e consentire a Ocon di saltarle con l’undercut. Quando è rientrato al giro 37, gli sono state fornite gomme morbide per i 25 giri fino al traguardo, ed era rimasto dietro ad alcune delle vetture con cui aveva corso in precedenza. “Oggi sono stato sacrificato, mi hanno lasciato fuori pista per bloccare gli altri e cercare di aiutare Esteban a recuperare il ritardo”, ha detto quando formu1a.uno gli ha chiesto della sua gara. “Fondamentalmente siamo semplicemente troppo lenti e questo ci costringe a provare alcune strategie alternative. Quando giri cinque secondi sotto il ritmo negli ultimi 10 giri, non ha molto senso. Ma capisco che cerchiamo di aiutare una macchina come possiamo, perché ovviamente non siamo in grado di lottare con il ritmo puro per la top 10”.
Alla domanda se fosse sorpreso di montare le gomme morbide alla sua sosta, ha detto: “Sono rimasto semplicemente sorpreso di essere stato escluso in quel modo. Penso che ovviamente sono partito fuori posizione, sono tornato indietro, penso che fossimo tre o quattro secondi dietro Esteban. E poi dopo che sono stato lasciato fuori per altri 15-20 giri, tutti intorno a me mi stavano sorpassando a destra e a sinistra. Non c’è molto da fare in un pomeriggio del genere, ma ovviamente speravo che fossimo in grado di fare qualcosa di più che usarmi semplicemente per bloccare gli altri.”
Come i suoi rivali, l’Alpine ha ancora un pacchetto di aggiornamenti in arrivo , anche se il team deve ancora confermare che le nuove parti arriveranno ad Austin. “Sarà un passo avanti quando avremo ulteriori aggiornamenti”, ha affermato Gasly . “Ma al momento dobbiamo solo guardare al distacco dai rivali. Tre gare fa sono arrivato nono a Zandvoort. Nelle ultime tre gare non siamo andati assolutamente da nessuna parte. Quindi penso che dobbiamo essere obiettivi riguardo a ciò che facciamo . Dobbiamo rivedere ciò che abbiamo tra le mani. Siamo chiaramente la nona macchina più veloce al momento. Penso che ci siano solo le Sauber dietro di noi, e il divario con i ragazzi davanti a noi sta crescendo fine settimana dopo fine settimana. Quindi abbiamo bisogno che arrivino alcune nuove parti, che arriveranno. E so che abbiamo la squadra e le persone per fare i passi giusti. È solo che in questo momento tutto procede troppo lentamente e la stagione sta quasi per finire. L’auto del prossimo anno sarà molto diversa . Dobbiamo massimizzare ciò che abbiamo, ma in una giornata come questa, probabilmente abbiamo massimizzato ciò che potevamo fare su una macchina e, da parte mia, è stato solo un compromesso dal momento in cui abbiamo deciso di lasciarmi in pista”.
Gasly ha sottolineato che la squadra deve fare progressi significativi: “Quest’anno sono 13 punti. È da gennaio che raccontiamo che l’auto era completamente fuori dalla finestra di funzionamento. Siamo riusciti a volte a ottenere un P9/P10, ma poi avremo bisogno l’anno prossimo di fare chiaramente un grande passo avanti , nemmeno a centro gruppo, l’obiettivo era cercare di avvicinarci ai primi tre. Ci siamo allontanati dal centrocampo e siamo tornati indietro, in realtà, quindi dobbiamo solo assicurarci di metterci in una posizione molto migliore.”
