La Ferrari arriva in Canada dopo l’ottimo weekend di Monte Carlo che l’ha rilanciata anche in ottica titoli iridati. Alla vigilia del weekend di Montreal, Carlos Sainz ha spiegato perché la Scuderia di Maranello può ambire al titolo Costruttori, prima di affrontare ancora una volta il tema di quella che sarà la sua prossima squadra in F1.
Sainz: “La Red Bull è sempre un po’ la favorita”
La stagione 2024 di F1 è stato rivitalizzata dagli ultimi risultati, con Ferrari e McLaren in grado di battere la Red Bull apparsa invincibile in avvio di stagione. Secondo Sainz, nonostante la flessione dell’ultimo periodo il team austriaco rimane leggermente favorito: “Siamo tutti e tre molto vicini, può vincere chiunque. Per me la Red Bull è sempre un po’ la favorita, sono quelli che hanno vinto di più negli ultimi mesi e anni, ma noi avremo le nostre possibilità. La McLaren poteva fare la pole a Monaco, vuol dire che siamo tutti molto vicini e sarà così anche questo weekend“.
Parlando dei problemi che la Red Bull ha mostrato negli ultimi due anni su circuiti come Singapore e Monte Carlo, Sainz spiega che per mantenere la pressione sul team campione del mondo in carica sarà importante sfruttare ogni occasione che si presenterà: “Non so esattamente quali siano i loro problemi, ma sembra che in posti come Singapore e Monaco, sia noi che la McLaren siamo stati estremamente competitivi rispetto a loro. Poi andiamo a Imola, magari a Barcellona, e loro volano. Quindi si tratterà di massimizzare le nostre opportunità in determinati circuiti. Domineranno ancora in altre piste, quindi aspettiamo e vediamo come si sviluppa l’anno, ma almeno lo abbiamo reso un po’ più interessante“.
Occasione Titolo Costruttori per la Ferrari
Se a livello di monoposto le prestazioni si sono molto avvicinate, a livello di piloti in questo momento la Ferrari ha il vantaggio di avere una coppia che rende meglio di quella Red Bull, complice il momento di appannamento attraversato da Sergio Perez.
Il risultato di Monte Carlo ha permesso alla Ferrari di portarsi a -24 dalla Red Bull nel Mondiale Costruttori e Sainz conferma che questo è uno degli obbiettivi della scuderia di Maranello: “Il titolo Costruttori al momento è fattibile, siamo vicini, anche considerando che io ho saltato una gara e abbiamo perso un po’ di punti lì, altrimenti saremmo potuti essere ancora più vicini. È il nostro obiettivo, non sarà facile perché la Red Bull ha fatto un inizio di stagione fortissimo e non sarà semplice avere un ruolino simile per recuperare tutti quei punti. Come coppia di piloti e come squadra stiamo facendo bene al sabato e alla domenica, se continuiamo così si può fare“.
A proposito del rendimento suo e di Charles Leclerc, Sainz ritiene che uno dei segreti stia nel fatto che i due piloti della Ferrari si spingono a dare il meglio l’uno con l’altro: “La cosa importante è che mentre lui sta facendo una grande gara, anch’io sto facendo una buona gara. Quando ho vinto in Australia, lui ha finito secondo, e questo è ciò che ci rende una squadra così forte, ed è per questo che abbiamo così tanti punti in campionato, e stiamo anche pensando di lottare alla grande con tutti i costruttori. Perciò credo che sia stato fantastico vederlo vincere a Monaco, così come è stato fantastico ottenere la vittoria in Australia. La cosa importante è che ci spingiamo sempre a vicenda, essendo uno accanto all’altro in termini di qualità e gara. È una buona situazione per noi“.
Dove andrà Sainz nel 2026? Lo spagnolo prende ancora tempo
L’altro tema che inevitabilmente Sainz si trova ad affrontare in ogni vigilia di gran premio è quello del mercato piloti. In settimana la Red Bull ha annunciato il rinnovo di contratto di Perez, mentre l’Alpine ha confermato la separazione a fine anno da Esteban Ocon. Riguardo la conferma del messicano, Sainz non si è dichiarato sorpreso: “Qualche mese fa stavo parlando con ogni singola squadra in griglia. Naturalmente abbiamo avuto alcune conversazioni con la Red Bull, ma loro hanno preso questa decisione. Conoscevo questa decisione ormai da un po’“.
All’orizzonte per Sainz non sembrano esserci a disposizione sedili in team di prima fascia: “Lo so da un po’, nessuna sorpresa per me – ha detto lo spagnolo a riguardo – Le conversazioni e le notizie che vedete oggi le so già da mesi. Sarà sicuramente così, ma non vuol dire che non ho un futuro bello davanti. Ho parlato con tante squadre che mi vogliono davvero e questo mi fa sentire bene come pilota e per quello che arriverà“.
Negli ultimi giorni dalla Spagna è rimbalzata con insistenza la notizia dell’approdo di Sainz alla Williams. A riguardo, lo spagnolo ha predicato calma: “Anche se se ne parla molto in Spagna, non ho ancora firmato nulla con Williams. Sono ancora in corso le trattative con i team con cui stiamo parlando, sto aspettando che si finalizzino. Prenderò la mia decisione quando ci siederemo a un tavolo. Finora ho lasciato al mio management e al mio team il compito di negoziare e mettere insieme tutte le opzioni davanti a me, poi dovrò sedermi e prendere una decisione. Penso di non aver mai mentito sul fatto che ci sono molte opzioni sul tavolo per me in questo momento, a cui voglio pensare con calma ed essere molto onesto con voi“.
