FP3 Canada: Red Bull si ritrova, Leclerc secondo con una Ferrari positiva sul bagnato

Andrea Vergani
17 Giu, 2023

Max Verstappen è il più veloce nelle FP3 in Canada sotto la pioggia: solo Charles Leclerc è riuscito ad avvicinarsi al due volte campione del mondo, terminando la sessione a 3 decimi dalla RB19. L’incidente di Carlos Sainz non ha permesso allo spagnolo di partecipare all’ultima mezz’ora della sessione.

Alonso, Magnussen, Sainz, Gasly, Stroll, Tsunoda, Bottas e Hamilton chiudono i primi dieci classificati in una sessione molto movimentata: le Qualifiche (semaforo verde alle 22 ora italiana) si svolgeranno nelle stesse condizioni e piloti e team hanno raccolto dati e sensazioni importanti in quest’ora di prova.

FP3 Canada: Red Bull torna dominante, Ferrari continua a dare buoni segnali

La terza ed ultima sessione di prove libere ha visto i primi piloti scendere in pista con le gomma da bagnato: a Montréal la pioggia è stata e, con tutta probabilità, sarà protagonista della giornata del sabato, mentre la gara dovrebbe svolgersi in condizioni di asciutto. Dopo pochi minuti Yuki Tsunoda è stato protagonista di un testacoda dopo curva 4, ma il giapponese è riuscito a controllare la vettura e ha evitato le barriere.

Nei primi minuti della sessione abbiamo visto delle condizioni a metà tra intermedie e full wet, in particolare sono stati Alonso e le Ferrari a montare gomma intermedia per primi. Le mescole hanno dato risultati piuttosto simili inizialmente, con tempi molto simili sul passo dell’1.29 in particolare, che potrebbe essere indicato come il tempo di ‘crossover’ tra le due. 

Oltre a Red Bull e Ferrari, in forma anche oggi fin da subito anche sulle intermedie che spesso hanno messo in difficoltà la Rossa recentemente, anche la Haas ha fatto vedere dei buoni segnali: la VF23 ha bisogno di lavorare con tanto carico al posteriore, e con la pioggia questa scelta di assetto può solo aiutare Hulkenberg e Magnussen come testimoniato dai tempi sul giro.

Dopo un solido inizio fine settimana il primo imprevisto in casa Ferrari è arrivato a mezz’ora dalla fine delle FP3 in Canada: dopo essere riuscito a portarsi sui tempi del compagno, Carlos Sainz ha toccato la linea bianca in entrata di curva 1 indirizzando la sua SF23 verso le barriere, danneggiando sia l’anteriore che il posteriore della vettura. La giornata di ieri è stata positiva per la squadra di Maranello, e la competitività della vettura di Maranello in questa sessione è un buon segnale, che dovrà essere confermato più tardi, se si tiene in considerazione che le intermedie non sono la gomma ideale per la Rossa, e in molti temono una giornata in difesa dopo aver visto il meteo. 

Più indietro Aston Martin ha fatto vedere una buona velocità, seppur molto lontana da Verstappen e Leclerc nel tempo finale. Alpine conferma le sensazioni positive di ieri, così come Alfa Romeo, mentre Yuki Tsunoda ha portato la sua AT04 tra i primi dieci classificati dopo un inizio di sessione complicato. Mercedes dovrà fare meglio in Qualifica se vuole trovare entrambe le vetture in Q3, così come McLaren che a Monaco aveva fatto vedere un sorprendente passo gara con la mescola intermedia nelle ultime fasi di gara.

Per il terzo fine settimana consecutivo troviamo un Sergio Perez in una situazione molto difficile: nonostante il buon inizio di stagione, non solo in termini di posizioni finali ma anche considerando la differenza di passo con il compagno di scuderia, il messicano si è perso a Monaco con l’incidente nel Q1, poi faticando molto in Spagna e terminando la gara ‘solo’ in quarta posizione, e oggi si presenta in Qualifica avendo terminato le FP3 in Canada in diciassettesima posizione, a quasi tre secondi da Max Verstappen. Le difficoltà di Checo potrebbero aprire un altro posto sul podio a Montréal?

Autore: Andrea Vergani

Privacy Policy Cookie Policy